MONACO
Myopsitta monachus
Aridi, Armi
Il monaco è lunico pappagallo che costruisca
un vero e proprio nido sui rami degli alberi. E lungo circa 29 centimetri, con una coda
costituita da penne di lunghezza scalare e un becco assai robusto.
E sconsigliabile allevare questo pappagallo in casa a motivo della sua voce acuta e assai fastidiosa. In una voliera esterna possono essere invece mantenute assieme diverse coppie di monaco. Ovviamente tale voliera deve essere sufficientemente spaziosa e robusta, e deve avere parete posteriore e lati protetti dalle correnti daria. Nella parte coperta della voliera in alto, occorre sistemare una grossa fascina che verrà utilizzata dagli uccelli quale base per la costruzione del nido. Questa specie può comunque nidificare anche in semplici cassette-nido.
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Nel mese di maggio è necessario mettere a disposizione della coppia una notevole quantità di rametti di salice, nocciolo o pioppo, della lunghezza di 20-60 cm e del diametro di 8-10 mm. Questi rami vanno semplicemente deposti sul fondo della voliera; inizialmente la costruzione viene imbastita da entrambi i membri della coppia, poi il maschio la completa esternamente mentre la femmina imbottisce linterno con pezzetti di scorza e con erbe.
La costruzione del nido dura circa tre mesi; non appena questo è terminato la femmina inizia la deposizione, a giorni alterni, di 4-6 uova bianche. La durata dellincubazione è difficile da determinare, essendo quasi impossibile esaminare linterno del nido; si stima comunque che sia compresa fra i 22 e i 26 giorni. I piccoli rimangono nel nido per circa 6 settimane, e dopo linvolo impiegano unaltra settimana a imparare a nutrirsi da soli. Il monaco nidifica due volte allanno e utilizza il medesimo nido per parecchi anni.
E' assai fedele al luogo dove abitualmente vive e anche se liberato non si allontana dalla voliera. Questa specie va alimentata come la maggior parte delle altre specie di pappagalli.