Il
mantenimento in voliera è quanto mai indicato perché permette ai
Pappagallini un completo esercizio di volo che si traduce in
maggior robustezza, salute e capacità di riproduzione. Per
l'allevamento selezionato, invece, ogni coppia deve avere a
disposizione la propria gabbia da cova.
Se
i Pappagallini vivono in voliera, si deve tener conto del fatto
che sono accaniti roditori e non lasciare scoperte eventuali parti
in legno della voliera. Affinché possano esercitare il forte
becco, si mettano a loro disposizione dei rami teneri,
preferibilmente di salice.
L'Ondulato
è un volatile essenzialmente granivoro, di facile contentatura,
non per questo però l'allevatore deve trascurare alcune norme
alimentari fondamentali. Presso i negozi specializzati si trovano
delle miscele appositamente studiate, ma ogni amatore può
prepararsene una propria, componendola con il 55% di miglio, il
40% di scagliola e il 5% di avena sgusciata. Durante il periodo
invernale si devono aggiungere alcune gocce di olio di fegato di
merluzzo per ogni kg. di semi. Non si faccia mai mancare il solito
osso di seppia e il grit e si somministri giornalmente una modesta
razione di verdura fresca non bagnata e di frutta. Alcune volte
alla settimana si può fornirle un pezzetto di pane bianco
raffermo che viene appetito volentieri. Un ottimo cibo vitaminico
é rappresentato dai semi germogliati; gli ondulati
gradiscono anche semi d'erba immaturi. Gli allevatori purtroppo
dimenticano spesso quanto sono salutari l'ornitogalo, la
piantaggine e il dente di leone, accettati di buon grado dai
Pappagallini. Un'alimentazione cosi varia è un'importante
premessa per ottenere buoni risultati riproduttivi. I Pappagallini
abbisognano per la cova di nidi già pronti. Il nido adatto è
quello di legno a cassettina col fondo a forma concava. Non è
necessario fornire del materiale per la costruzione del nido, in
quanto i Pappagallini depongono le uova direttamente nella
concavità del fondo. Se diverse coppie nidificano in voliera, al
fine di evitare litigi occorre disporre un numero di nidi almeno
doppio di quello delle coppie. Se ci si serve di una gabbia da
cova, il nido deve venire appeso all'esterno onde non togliere
ulteriore spazio alla coppia.
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