Pesce appartenente alla famiglia degli Acanturidi,
endemico in tutto l'oceano Pacifico, di media o grossa dimensione, molto
colorato e robusto, adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre
razze e con altri Acanturidi purchè di colore differente ma non con A.
Japonicus, A. Glaucopareius, A. Leucosternon, A. Sohal.
Corpo molto appiattito ed allungato, con le pinne dorsale ed anale che si
estendono su quasi tutto il perimetro, pinna caudale bilobata, poco
evidente lo scudetto tipico degli Acanturidi.
Livrea molto colorata: su di un fondo bianco una moltitidine di righe
orizzontali colorate di turchese e di giallo tendente all'arancione, pinne
bordate di turchese, le pinne ventrali di color arancione, bordate di
nero.
Difficile da ambientare, in quanto inizialmente è molto pauroso, una
volta ben ambientato è onnivoro, predilige mangime secco in granuli o
surgelato, artemie saline, chironomus, ma soprattutto le apposite
tavolette di alghe liofilizzate ed anche foglie di insalata, spinaci
bolliti.
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Necessita di una vasca grande in proporzione alle sue dimensioni, in
quanto nuota molto volentieri nel centro dell'acquario, ma anche di rifugi
e nascondigli; con acqua ben filtrata ed aereata.
Molto resistente alle malattie, soffre, invece,per i valori eccessivi di
nitrati e fosfati e per il PH basso, sono pertanto consigliabili cambi
parziali con sifonatura del fondo, trattamenti con ozono ed aggiunte
regolari di oligoelementi e vitamine.
Come gli altri Acanturidi può vivere tranquillamente nelle vasche con
invertebrati.
Ringraziamo
Mare 2000
Per la realizzazione di questa scheda
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