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Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra

Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra


Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra
Nome latino
Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus
Nome comune
Pesce pietra
Dimensioni
Massima 10 cm.
Valori dell' acqua
Temp. 26° / 30° Densità 1018 / 1022 PH 8.4
 

Stranissimo pesce appartenente alla famiglia degli Scorpenidi, proveniente da tutta l'area degli oceani Indiano e Pacifico; variamente colorato, robusto, relativamente socievole, adatto alla convivenza con quasi tutti gli altri pesci di barriera, purchè di grossa taglia.

Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra
 
Corpo molto appiattito sui fianchi, testa molto grossa, con occhi grandi e mobili, bocca larga, articolata, con le labbra poco evidenti, circondata da piccoli bargigli carnosi; pinna dorsale molto sviluppata che si estende, come una vela, su tutta la schiena, fino a sormontare la pinna caudale; pinne pettorali simili a piccole zampe.
 
Livrea molto appariscente, colorata e variabile: bianca, rosa, ocra, verde profondamente marezzata, a volte sulla pelle si insediano delle alghe.

Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra

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Molto difficile da ambientare, sarebbe sempre consigliabile acquistare esemplari già perfettamente acclimatati; una volta ben ambientato mangia voracemente ma quasi esclusivamente pesciolini surgelati, più raramente accetta anche piccoli gamberetti o polpa di cozza, sempre surgelati.
 
Non necessita di una vasca grande, anzi preferisce un piccolo acquario, in quanto nuota pochissimo, preferendo volentieri tendere i suoi agguati sul fondo dell' acquario o nei pressi di una madrepora, importante, invece, un forte movimento dell'acqua che deve essere anche ben filtrata ed ossigenata.

Taenianotus Triacanthus o T. Citrinellus o  Pesce pietra
 
Abbastanza resistente alle malattie, soffre, invece, per i valori eccessivi di nitrati e fosfati, nel qual caso comincia a perdere brandelli di pelle e di muco, sono pertanto consigliabili frequenti ed abbondanti cambi parziali con sifonatura del fondo, trattamenti con ozono ed aggiunte regolari di oligoelementi e vitamine.
 
Assolutamente non adatto agli acquari con pesci di piccola taglia o con invertebrati in quanto si ciba volentieri di tutto ciò che gli entra in bocca.

 

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Ringraziamo Mare 2000 Per la realizzazione di questa scheda