PER
SAN VALENTINO REGALA UN DELFINO
UNA
INIZIATIVA RIVOLTA A TUTTI GLI INNAMORATI
DELLA NATURA.
PER
S. VALENTINO REGALA E REGALATI UN GESTO D'AMORE ADOTTANDO UN
CUCCIOLO DI DELFINO.
VAI
SUL SITO WWW.ADOTTAUNDELFINO.IT
E CONTRIBUISCI A TUTELARE QUESTA SPECIE FORTEMENTE MINACCIATA E A
FINANZIARE I CENTRI DI RICERCA
Roma
febbraio 2006
Adottare un cucciolo di delfino per
contribuire a proteggerlo: è l'idea del CTS Ambiente, che ha
promosso una campagna di adozione
cui proventi andranno a finanziare l'attività di studio dei suoi Centri
Ricerca Delfini di Caprera e Lampedusa. Ai neo genitori andrà un kit contenente il certificato di adozione
dell'animale prescelto, la sua foto con la sua storia e una maglietta. Non
si tratta solo di un'adozione simbolica ma di un concreto aiuto ai
Centri di Ricerca di Caprera e Lampedusa. Attivi entrambi dal 2001, sono
stati istituiti nell'ambito del più vasto Progetto
Delfino Costiero, un progetto su scala nazionale che il CTS porta
avanti da 10 anni e che ha attivato nel complesso 7
stazioni di ricerca per lo studio del delfino costiero, o tursiope (Tursiops Truncatus), in tutta
la penisola. Si tratta di una specie fortemente minacciata dalla pesca,
dal traffico nautico e dall'inquinamento e per la cui tutela si rendono
necessarie adeguate misure di conservazione. I biologi del CTS Ambiente
sono quotidianamente impegnati in operazioni di monitoraggio volte al
censimento visivo degli esemplari e alla loro fotoidentificazione, tecnica
che ha permesso la creazione di un database di oltre 200 individui
riconoscibili dal loro marker naturale, la pinna dorsale. I delfini
che il CTS Ambiente propone di adottare simbolicamente sono esemplari
realmente studiati dai suoi ricercatori.
La mascotte del gruppo è Pinnabianca, che è
stato il primo delfino fotoidentificato dal Centro Ricerche Delfini di
Caprera del CTS e anche il primo del Parco Nazionale di La Maddalena. E'
un esemplare adulto, probabilmente un maschio, dato che in tre anni i
ricercatori del Centro non lo hanno mai osservato con un piccolo al
fianco, e il suo nome deriva dalla vistosa macchia bianca sulla parte
superiore della pinna dorsale.
Oltre a lui altri 5 sono i delfini che attendono di
essere adottati: Alaimo, Alfa,
Pioggia, Mistral e Zorro. Insieme a Pinnabianca sono stati scelti per
rappresentare tutti i delfini oggetto degli studi e delle attività di
conservazione svolte nei centri.
Per
le adozioni consultare il sito www.adottaundelfino.it oppure
contattare il numero 06- 64960306
Ufficio
Stampa
aperri@cts.it
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