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Fatsedera - Fatshedera lizei. Araliaceae

fatsedera

 

Il nome è composto da «Fatsia» e «Hedera», essendo appunto questa pianta un ibrido tra la Fatsia japonica e la Hedera ibernica. È un arbusto rigido, ma che non riesce a mantenersi eretto se non appoggiato ad un sostegno.
Resiste a temperature anche di alcuni gradi sotto lo zero, al pieno sole o all’ombra fitta; cresce particolarmente bene in locali poco riscaldati.

Annaffiature: si irriga d’inverno ogni 15-20 giorni, d’estate a giorni alterni, spruzzando anche le foglie.

Concimazioni: si concima una volta al mese d’inverno e ogni 2 settimane d’estate con Fertilizzante liquido o in polvere: le concimazioni sono indispensabili per avere piante rigogliose.

Rinvasature: si rinvasa a primavera utilizzando buon Terriccio.

Pulizia delle foglie: il fogliame è molto decorativo se mantenuto costantemente pulito e lucido spruzzandolo ogni 3-4 settimane del Lucidante fogliare.

Parassiti: afidi e cocciniglie, che si combattono con Insetticida.

Propagazione: si propaga facilmente per margotta è per talea di ramo lunga 10-15 cm prelevata in luglio-agosto e posta a radicare in terriccio..

Scheda realizzata da Marco Finco