Tulipano - Tulipa.
Tulipano (Tulipa) sylvestris - Foto tratta da: www.pacificbulbsociety.org
"L'amore che si rivela", ecco il simbolo legato ai
fiori del tulipano, pianta molto diffusa in ogni parte del mondo e la cui
coltivazione pare risalga a circa mille anni fa.
Storia.
Una corolla di tulipano è il simbolo floreale della Turchia.
Il nome scientifico Tulipa deriva dalla parola turca tulbend che significa
turbante, a indicare la particolare forma dei fiori di alcuni tulipani che
somigliano proprio ai turbanti indossati dai nobili turchi.
La diffusione del tulipano, che raggiunse il suo apice verso la
metà del Seicento, fece si che i colori e le forme di queste corolle venissero
usati come elementi ornamentali: dalle figurazioni per stoffe alle pitture
murali, dalla linea di vasi o bicchieri, alla decorazione di piatti o pannelli.
Descrizione.
La famiglia: Liliacee.
Il genere comprende circa 100 specie.
L'origine: Europa, Asia e Africa.
L'aspetto: erbacee perenni a radice bulbosa.
Le foglie sono ovali, allungate, carnose, più o meno strette e più o meno
appuntite; a margini lisci, di color verde-azzurro o verde vivo.
I fiori sono di forma varia; con petali semplici o doppi disposti a calice o a
rosa; i petali, arrotondati o appuntiti, e le corolle, sempre composte di sei
petali, possono essere di forma stellare o piuttosto raccolte, con i petali
semichiusi a uovo.
Gli steli dei fiori variano da pochi centimetri a 70-80 cm; i colori dei petali,
escludendo i tondi dell'azzurro, conoscono tutte le possibili sfumature,
arricchite da screziature, macchie, maculature e striature nei toni dal bianco
al rosso, dall'arancio al bruno, dal lilla al viola.
La fioritura può avvenire da febbraio a maggio, secondo la specie.
L'utilizzazione: per bordo misto, bordure, macchie isolate, aiuole, roccaglie,
scarpate e pendii, sottobosco; inoltre per la decorazione spontanea di tappeti
erbosi, per la raccolta dei fiori recisi e la coltura in vaso.
Esigenze e cure.
L'esposizione in pieno sole o a mezz'ombra.
Il terreno deve essere ricco di
sostanze fertilizzanti di tipo minerale, soffice e misto a 1/3 di sabbia e 1/3
di torba.
Piantagione.
La piantagione ossia l'interramento dei bulbi, avviene in
autunno, fra settembre e novembre.
Moltiplicazione.
La moltiplicazione avviene per divisione dei
bulbi; alla fine della primavera si tolgono i bulbi per riporli in luogo
asciutto e fresco in attesa di ripiantarli in autunno.
Nelle regioni settentrionali l'interramento dei bulbi non può essere eseguito
oltre la fine di ottobre e la piantagione deve essere protetta da uno strato di
foglie secche o di torba per evitare che il gelo possa pregiudicare l'integrità
dei germogli che affiorano dalla terra non appena la temperatura si fa meno
rigida.
Sempre in relazione al clima, è opportuno che nelle regioni meridionali la messa a dimora dei bulbi non avvenga prima della fine di settembre, perchè un interramento troppo precoce potrebbe provocare un processo vegetativo fuori tempo e quindi pregiudicare l'integrità dei bulbi stessi, impedendone la regolare fioritura.
Volendo arricchire un terreno eccessivamente povero con sostanze organiche è ben procedere in tal senso con notevole anticipo (almeno due mesi) rispetto alla data di interramento dei tulipani.
Prima di porrei bulbi nella terra per provocare una più rapida
e abbondante produzione di radici, è bene spolverare i bulbi con polvere
ormonica, oppure irrorarli con acqua in cui sia stato aggiunto stimolante
ormonico in questa proporzione: 1 litro di acqua e 10 gocce di stimolante.
Le specie più decorative.
- T. Acuminata
- T. Clusiana
- T. Fosteriana
- T. Gesneriana
- T. Greigii
- T. praecox
- T. saxatilis
- T. Sprengeri
- T. suaveolens
- T. Sylvestris
- T. Tarda
- T. Tubergeniana
- T. Turkestanica
Non potendo elencare tute le varietà e gli innumerevoli ibridi
che vengono presentati dai vari vivaisti e il cui numero varia di anno in anno
poichè i tulipani meno apprezzati vengono sostituiti da altri più decorativi o
robusti, indichiamo un elenco dei gruppi di tulipani più facilmente reperibili
e maggiorate consigliabili per le doti ornamentali e l'adattabilità ai vari
climi e terreni:
- Tulipani semplici precoci
- Tulipani doppi precoci a fior di peonia
- Tulipani Mendel
- Tulipani Triumph
- Tulipani Darwin
- Tulipani Breeder
- Tulipani a fior di giglio
- Tulipani bizzarria
- Tulipani pappagallo
- Tulipani doppi tardivi
- Tulipani multiflora
- Tulipani a fiori verdi
Scheda realizzata da Marco Finco