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Potentilla 

Potentilla Fruticosa

Potentilla Fruticosa - Foto tratta da: www.jamesdeandesign.com

 

"Ti sarò sempre vicino": è questa la promessa espressa dia fiori della potentilla, pianta che anticamente era tenuta in gran conto dalla farmacopea popolare.

Se a questa loro caratteristica si aggiunge una straordinaria facilità ad ambientarsi, il significato attribuito alla potentilla appare più giustificato.

 

Storia.

Il nome scientifico Potentilla deriva dal vocabolo latino "potens = potente", in riferimento alle proprietà medicinali di questa pianta. Anticamente le foglie della P. anserina venivano utilizzate poter un infuso tonico; le radici della P. tormentilla erano particolarmente apprezzate per le loro proprietà astringenti e si riteneva che fossero efficaci anche contro il colera.


Descrizione.

La famiglia: Rosacee.
Il genere comprende circa 350 specie.
L'origine: Europa, Cina, Siberia, Himalaya.
L'aspetto: erbacee perenni o arbusti con portamento eretto, strisciante o rampicante.
Le foglie sono composte da tre, cinque o sette foglioline e assomigliano molto a quelle delle fragole; il colore è verde scuro.
I fiori sono solitari o raccolti in infiorescenze, sempre piccoli, a cinque petali; il colore varia dal bianco al rosa, al giallo in varie sfumature, al rosso.
La fioritura avviene nella tarda primavera o in estate.

L'utilizzazione: per il bordo misto, per bordura e roccaglie.


Esigenze e cure.

L'esposizione in pieno sole o a mezz'ombra.
Il terreno deve essere fresco, leggermente umido.
Le potentille sono piante di facile coltura e si adattano a qualsiasi terreno e clima, purchè possano godere di una discreta umidità, senza lunghi periodi di siccità.


Per assecondare questa necessità è opportuno mescolare circa un terzo di torba al terreno, lavorandolo in profondità.
È importante ricordare che per mantenere i cespi delle specie erbacee fitti, ricchi di fogliame e di forma armonica è necessario procedere subito dopo la fioritura alla recisione degli steli che hanno portato le corolle.


Piantagione.

La piantagione si esegue in autunno o in primavera.

Moltiplicazione.

La moltiplicazione si effettua per seme, in lettorino, in primavera, per divisione in autunno o in primavera o per talea semilegnosa in agosto, facendo radicare in sabbia sotto una campana di plastica o in lettorino.


Concimazione.

La concimazione si esegue spargendo fertilizzante in polvere sulla terra in autunno e in primavera; nel periodo vegetativo sono molto utili le annaffiature mensili a base di concime minerale completo.


Le potentille più belle.

- P. reptans: erbacea perenne alta pochi centimetri, fiorisce in luglio; si propaga velocemente coprendo il terreno di una brillante fioritura gialla;
- P. recta: erbacea perenne alta 50 cm, fiorisce in estate con ricchi ciuffi di fiori giallo chiaro o giallo scuro;
- P. fruticosa: specie arbustiva a foglia caduca, alta 1 m e mezzo, fiorisce in giallo da maggio a settembre; presenta diverse varietà con fiori di varie sfumature: dal bianco al giallo vivo, dal giallo limone al giallo rame; le foglie possono essere argentee o verde-grigio;
- P. nitida: erbacea perenne alta non più di 7 cm, fiorisce in estate con corolle bianche o rosa; preferisce terreno asciutto;
- P. atrosanguinea: erbacea perenne alta 60 cm, fiorisce in estate; i fiori sono colo porpora, ma presenta varietà anche con corolle gialle oppure cremisi a macchie arancio;
- P. nepalensis: erbacea perenne alta 50 cm, fiorisce in estate con corolle rosso vivo oppure roso arancio;
- P. davurica: ibrido a foglia caduca, forma cespugli alti 40 cm, è adatto per roccaglie o per la coltura in vaso; i fiori molto graziosi, sono bianchi.

 

Scheda realizzata da Marco Finco