Narciso - NarciSsus.
Narciso (Narcissus) - Foto tratta da: www.missouriplants.com
"Sei egoista e il tuo amore è vano come il vento": questo è il significato abbastanza complesso legato alle odorosissime corolle del narciso.
E ancora una volta la simbologia del fiore trova una probabile
giustificazione nelle proprietà venefiche di questa pianta.
Storia.
Il nome scientifico Narcissus deriva dal vocabolo greco "narké =
stordimento" e allude alle proprietà ipnotiche del narciso, dovute al
forte profumo dei fiori.
A proposito di profumo è bene ricordare che dal narciso, soprattutto dalle corolle delle specie N. Jonquilla, N. Pseudo-Narcissus e N. Poeticus, si estraggono essenze molto delicate.
I maggiori centri di questa produzione sono Grasse in Francia,
la Palestina, la Cina, la Siria e l'India.
Per ottenere un chilo di profumo occorre far macerare 5 quintali di fiori.
Il narciso è pianta molto velenosa; i suoi bulbi contengono infatti la "narcissina",
una sostanza pericolosissima, che se viene opportunamente trattata serve a
preparare benefiche medicine depurative.
Descrizione.
La famiglia: Amarillidacee.
Il genere comprende circa 40 specie.
L'origine: Europa meridionale, India, Persia, Cina, Giappone e Africa.
L'aspetto: erbacee perenni a radice bulbosa.
Le foglie partono direttamente dal bulbo, sono lunghe e strette, di un bel verde
scuro
I fiori possono essere bianchi, gialli o verdastri, solitari o in ciuffi, eretti
o penduli, sempre portati da un lungo peduncolo carnoso; la corolla è di forme
assai diverse ed è quasi sempre molto profumata.
La fioritura può essere primaverile o invernale.
L'utilizzazione: per bordure, bordo misto, ciuffi isolati, roccaglie, per la
raccolta dei fiori o per la coltivazione in vaso; i bulbi forzati, coltivati in
terra, su muschio o su ghiaia possono fiorire per Natale.
Esigenze e cure.
L'esposizione: in pieno sole, a mezz'ombra o in ombra.
Il terreno deve essere soffice e ben concimato; ottima la miscela di due parti
di terra da giardino con una parte di torba e una di sabbia.
I narcisi non
sono piante difficili da coltivare e nell'insieme le cure da prodigare loro sono
quelle normali indicate per le specie bulbose; in particolare è bene tener
presente che:
- i narcisi rendono molto di più se vengono lasciati in terreno, senza venir
rimossi, per un periodo di almeno 4 anni
- le annaffiature non devono essere eccessive, senza per questo lasciare che il
terreno inaridisca
- i bulbi, al momento della piantagione vanno appoggiati un pò obliquamente
nella terra per evitare che con il passare degli anni (ammesso che i bulbi
vengano lasciati nella terra senza essere rimossi ad ogni autunno), il bulbo
sprofondi eccessivamente
- la distanza utile da lasciare fra bulbo e bulbo, nella piantagione in piena
terra, è di 20-25 cm, mentre in vaso l'intervallo può essere ridotto a 12-15
cm
- l'interramento dei bulbi non deve essere molto profondo: basta una copertura
di 2-3 cm.
Piantagione.
La piantagione si effettua fra settembre e la fine di ottobre
Moltiplicazione.
La moltiplicazione avviene per divisione dei bulbi.
Varietà.
Sono molti e assai diversi. Per poter descrivere le caratteristiche dei vari narcisi e
indicare le eventuali variazioni alle norme generali di coltura, le diverse
specie possono essere suddivise nei seguenti gruppi: Narciso crinolina, a
piccolo fiore, increspato; appartengono a questo gruppo le seguenti specie:
- N. Bulbocodlum: alta 15 cm, fiorisce in aprile con corolle gialle; desidera
esposizioni al sole o a mezz'ombra;
- N. Cantabricus: alta 10 cm, ha fiori bianchi, trasparenti, che appaiono in
marzo; vegeta bene solo al sole ed è adatta per roccaglie Giunchiglie,
comprende sei specie che sono tra le più profumate;
le più belle e decorative sono le seguenti:
- N. Rupicola: alta circa 20 cm, ha fiori giallo vivo a piattino; fiorisce in
aprile e vuole esposizioni in pieno sole;
- N. Jonquilla o "giunchiglia": alta circa 30 cm, ha corolle gialle a
piattino, disposte a gruppi di sei; fiorisce in marzo ed è la specie più
profumata; vuole il sole;
- N. Watieri: alta 15 cm, fiorisce da novembre alla primavera, quindi deve
essere coltivata solo nelle regioni a inverno mite; i fiori sono bianchi,
piuttosto grandi, piatti, desidera posizioni assolate; è una delle specie più
belle;
Narcisi a fiori di ciclamino:
a questo gruppo appartiene una sola specie:
- N. Cyclamineus: ha corolle che richiamano quelle del ciclamino, ma di colore
giallo vivo; è alta 10 cm, fiorisce in marzo e vive bene all'ombra e al fresco
Tazzette: questi narcisi sono caratterizzati da fiori molto piccoli,
profumatissimi; si rivelano ottimi per la coltura in vaso e comprendono le
seguenti specie:
- N. Tazetta o "tazzetta", narciso a mazzetto", "narciso di
Costantinopoli": fiorisce da novembre alla primavera, secondo le regioni, e
quindi non può essere coltivata nelle zone a inverni rigidi; è alta 40 cm, ha
fiori bianchi, piatti; fra le varietà forzate, ottime per la coltura su sfagno,
ghiaia o terra, si ricordano la Paper white a fiori bianchi e la Soleil d'or a
corolle gialle;
- N. caniculatus: è molto simile alla specie precedente, ma la sua altezza è
di soli 20 cm; fiorisce da febbraio ad aprile e i fiori hanno la corona gialla e
i petali bianchi;
Narcisi dei poeti: presentano una sola specie ricca di molte
varietà di ibridi:
- N. poeticus o "fior di maggio", "giracapo": specie
spontanea in Italia, alta circa 20 cm, fiorisce in aprile o in maggio con
corolle molto profumate, bianche, caratterizzate da una corona rosso-arancio;
predilige le posizioni in ombra; in Gran Bretagna questi fiori hanno il curioso
nome di "occhio di fagiano".
Narcisi penduli: a questo gruppo
appartengono narcisi a fiori penduli, con la corona a forma di coppa, pià lunga
dei petali che la circondano; i fiori sono solitari o riuniti in mazzi:
- N. triandrus o "coppa degli angeli": è alta 25 cm, fiorisce in
primavera con corolle bianche di forma elegante; predilige il sole Tromboni:
questo gruppo presenta molte specie, fra cui i narcisi più comunemente
coltivati in giardino o in vaso; i fiori di questo gruppo hanno una tromba
centrale molto allungata e sono sempre solitari e piuttosto grandi; le specie più
conosciute sono le seguenti:
- N. Pseudo-Narcissus o "trombone", "trombetta": è alta 30
cm, fiorisce in primavera, predilige la mezz'ombra ma vive bene anche al sole; i
fiori possono essere gialli, bianchi e gialli, bianchi, rosa, semplici o doppi
- N. asturiensis: è forse il narciso più piccolo che esista; infatti, è alto
solo 6 cm, fiorisce tra gennaio e marzo con corolle giallo-oro Narcisi a
fioritura autunnale: questo gruppo presenta specie profumate adatte ad essere
coltivate soprattutto nelle regioni a clima caldo:
- N. serotinus: fiorisce nel tardo autunno, è alta 25 cm, predilige il sole; le
corolle sono bicolori, bianche e gialle e appaiono prima delle foglie
- N. elegans: alta 25 cm, ha fiori bicolori, arancio e bianco-verde, molto
graziosi
- N. viridiflorus: alta 15 cm, fiorisce fra ottobre e novembre e i suoi fiori
sono di una strana tinta verde-oliva; è questa una delle poche specie a corolle
verdi.
Scheda realizzata da Marco Finco