Erba della Pampas - Ginerio Cortaderia Gynerium.
Ginerio Cortaderia (Gyneurium) - Foto tratta da: www.hotgardens.net
"Tu sei vanitosa" è il simbolo attribuito alle
infiorescenze a spiga del ginerio, probabilmente per la loro vistosa bellezza.
Nel secolo scoros le spighe setose del ginerio erano di gran moda e costituivano
una delle più comuni e apprezzate decorazioni del salotto "buono", di
vasti ingressi o di ampie scalinate.
Storia.
Il nome scientifico Gynerium deriva dai vocaboli greci "gyné
= donna" e "érion = lana", in riferimento alla caratteristica
lanosità delle infiorescenze femminili di questa pianta.
Nel linguaggio corrente viene spesso usato il nome ginerio anche per indicare
piante che, pur essendo molto simili a queste, appartengono invece al genere
Cortaderia.
Descrizione.
La famiglia: Graminacee.
Il genere Gynerium comprende una sola specie, il genere Contaderia comprende 6
specie.
L'origine: America Tropicale.
L'aspetto: piante erbacee perenni a radici rizomatose.
Le foglie sono simili a spade, sono molto lunghe (anche 1 m e mezzo), ruvide,
taglienti ai margini, di colore verde-grigio.
I fiori sono riuniti in infiorescenze piumose, argentee, lunghe anche un metro.
La fioritura avviene in settembre.
L'utilizzazione: come esemplari isolati o in
gruppi o per la raccolta delle spighe.
Esigenze e cure.
L'esposizione: in pieno sole.
Il terreno normale da giardino,
meglio se argilloso.
Piantagione.
La piantagione si effettua in primavera.
Moltiplicazione.
La moltiplicazione si esegue per divisione dei cespi in
primavera.
La coltura del vero ginerio non presenta lacuna difficoltà: infatti
è sufficiente concimare il terreno 15 giorni prima della piantagione con
solfato ammonico e perfosfato d'ossa, nella dose di 50 g di ciascuna sostanza
per ogni metro quadrato di terreno da destinare alla coltivazione di questa
pianta. Dopo la messa a dimora delle radici rizomatose bisogna annaffiare ogni
due o tre giorni, senza eccedere, calcolando una quantità d'acqua tale da
conservare il terreno fresco e umido, ma non troppo inzuppato. In seguito è
consigliabile somministrare da aprile a settembre, una volta al mese, un
estratto di alghe mescolato all'acqua delle annaffiature. Per quanto riguarda la
raccolta delle spighe per la decorazione della casa, bisogna procedere al taglio
al mattino presto, scegliendo solo le infiorescenze bene parte, soffici e
piumose, che, poste in vasi privi di acqua, resisteranno intatte e decorative
per vari mesi. Particolarmente decorativo risulta l'accostamento di queste
spighe con portasemi e rami contorti.
Il vero ginerio Il ginerio comprende una sola specie:
G. saccharoides (sin. G. sagittatum) che può raggiungere l'altezza di vari
metri e forma grandi masse verde-grigio sormontate dalle alte e piumose
infiorescenze argentee e setacee.
La cortaderia Altrettanto decorativa e molto simile al ginerio, tanto da essere spesso confusa con esso, è la Cortaderia, che comprende la specie C. argentea, nota come "ginerio argenteo", la C. quila e alcune altre poco conosciute.
Il loro sviluppo è più limitato di quello del ginerio e quindi
si prestano maggiormente alla decorazione di piccoli giardini.
Quasi identica è la fioritura che, soprattutto nella specie C. argentea, è
particolarmente vistosa e bella, con pannocchie che si alzano per 1 m circa per
poi ricadere verso il basso.
Scheda realizzata da Marco Finco