Sterilizzazione vietata??!?

[haze]

Ciao, mi è stato fatto notare che l'articolo 10 del decreto ministeriale vieterebbe, operlomeno è ambiguo in merito, la sterilizzazione dei cani. Riporto l'articolo:
Art. 10 INTERVENTI CHIRURGICI
1. Gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compagnia, o finalizzati ad altri scopi non curativi debbono essere vietati, in particolare:
a) il taglio della coda;
b) il taglio delle orecchie;
c) la recisione delle corde vocali;
d) l’esportazione delle unghie e dei denti.
2. Saranno autorizzate eccezioni a tale divieto solamente:
a) se un veterinario considera un intervento non curativo necessario sia per ragioni di medicina veterina-ria, sia nell’interesse di un determinato animale;
b) per impedire la riproduzione.
3. a) gli interventi nel corso dei quali l’animale proverà o sarà suscettibile di provare forti dolori debbono es-sere effettuati solamente in anestesia e da un veterinario o sotto il suo controllo;
b) gli interventi che non richiedono anestesia possono essere praticati da una persona competente in con-formità con la legislazione nazionale.
3 Per le stesse ragioni già espresse riguardo alla caudotomia e alla conchectomia, l’intervento di sterilizzazione non può mai essere giustificato da futili motivi.4 Nel caso degli animali di proprietà valgono infatti anche ulteriori considerazioni che rimandano a più ampie questioni relative al rapporto uomo / animale d’affezione e alla problematica del consenso informato in veterinaria.


Secondo la persona che me lo ha fatto notare la sterilizzazione è ammessa solo per cause importanti come malattie all'apparato genitale. Ma stando a quanto ho evidenziato in rosso (prime due righe in rosso) sembrerebbe che sia permesso sempre.
Eppure è una pratica comune far sterilizzare i cani che non si vuole far riprodurre, anzi spesso viene proprio consigliato.
Qualcuno sa darmi delucidazioni in merito a questo articolo?

[ika]

Più che altro è ambiguo. È chiaro che la sterilizzazione viene effettuata per impedire la riproduzione, e anche perché il veterinario lo ritiene necessario come prevenzione delle malattie dell'apparato riproduttivo soprattutto se effettuata in tenera età.
Inoltre probabilmente quell'articolo è stato emesso qualche anno fa, quando non si riteneva opportuno controllare la natalizie di meticci e cani randagi.
Probabilmente andrebbe rivisto

[rananera]

tra l'altro se ho ben capito purtroppo il taglio di orecchie e coda non son più vietati...

[haze]

No coda e orecchie sono espressamente vietati. é ambiguo sulla sterilizazione.
Perche è vero che alla fine lo vieta per futili motivi, ma in precedenza afferma:

2. Saranno autorizzate eccezioni a tale divieto solamente:
a) se un veterinario considera un intervento non curativo necessario sia per ragioni di medicina veterina-ria, sia nell’interesse di un determinato animale;
b) per impedire la riproduzione.

Quindi ammette come eccezioni al divieto interventi NON CURATIVI per impedirne la riproduzione.


Almeno io lo interpreto così.

[kikka_9921]

Qua in italia sono vietati il taglio della coda e delle orecchie. Io sn contro alla sterilazzazione .. .
anke con il mio cane .. lo porto perchè aveva una ciste lo voleva operarlo in pochi gg non aveva più la ciste .
Lo fanno per SOLDI!!!!

[sabryina]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">kikka_9921 ha scritto:

Qua in italia sono vietati il taglio della coda e delle orecchie. Io sn contro alla sterilazzazione .. .
anke con il mio cane .. lo porto perchè aveva una ciste lo voleva operarlo in pochi gg non aveva più la ciste .
Lo fanno per SOLDI!!!!
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">[:0][:0][:0][:0][:0]
Spera che le animaliste/volontarie/semplici possessori di cani con tumori a prostata o mammella non leggano questo post..............

[Martinetta]

... speriamo che non lo legga nemmeno Ika...

M.

[SeaWolf74]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">
Quindi ammette come eccezioni al divieto interventi NON CURATIVI per impedirne la riproduzione.


Almeno io lo interpreto così.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Secondo me è un dilemma che non si pone più di tanto.
Secondo ciò che sta scritto sopra, gli interventi curativi sono sempre ammessi.

Nell'ambito dei non curativi, invece, alla sterilizzazione che può essere curativa ma anche no(la regola) viene data una posizione privilegiata considerandola un intervento che deroga alla regola generale, ammettendola a meno che non venga fatta per futili motivi.

Quando si parla di futili motivi non ci si riferisce a tutte le motivazioni che chi sterilizza con coscienza(che siano privati o associazioni) adduce: prevenzione tumorale, contenimento delle nascite, riduzione dello stress e dei conflitti, per taluni soggetti, non riproduttori che vivono in promiscuità con parisesso(in quei casi in cui ci sono le condizioni idonee) etc.

Per me futile motivo può essere uno che va dal vet. e chiede di castrare il proprio cane perchè così sarà più aereodinamico oppure , rimanendo più seri, qualcuno che pensa di risolvere un lieve problema comportamentale gestibile in modo diverso o peggio un problema comportamentale serio o radicato che non rientra nella casistica di quelli risolvibili in questo modo etc.
L'intervento cioè inteso come soluzione semplice (per noi), senza che persista nessuno dei motivi primari di cui parlavo prima che ne possano giustificare l'ammissibilità.

Per il resto con quelle motivazioni corrette difficile pensare che gli enti pubblici potrebbero sterilizzare, con ampia pubblicità, in barba a un decreto ministeriale ne tantomeno che tutti i veterinari sterilizzino con tale leggerezza emettendo pure ricevuta fiscale.

Inoltre visto l'ampio margine che la norma lascia quando dice "ammissibile per impedirne la riproduzione" cosa che rende poco agevole la prova contraria ritengo che i casi di inammissibilità siano veramente pochi.Sono dei casi limite anche facilmente riconoscibili perchè, di solito, stridono molto anche con il comune buon senso.

[ika]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Martinetta ha scritto:

... speriamo che non lo legga nemmeno Ika...

M.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

ho letto ho letto, cara amica [)]...replico non tanto per cercare di far ragionare l'utente, che non ho ancora capito se "c'è o ci fa", a vedere il tipo di interventi (non mi riferisco solo a questo ), quanto per ricordare che, se in media una sterilizzazione di un cane di taglia media costa sulle 300 euro, curare mastiti, gravidanze isteriche, tumori alle mammelle e all'apparato riproduttivo maschile e femminile, piometre o fare interventi d'urgenza nagari su cagne rimaste incinte che hanno bisogno di cesarei rende al veterinario in media molto di più.
Inviterei l'utente kikka, magari quando sarà più grande, a leggere qualche articolo e rivista seria sull'argomento, invece di fare cattiva informazione, come se non bastasse quella che ci propinano tutti i giorni i media.

[Martinetta]

condivido lettera per lettera il post di ika... bisognerebbe smetterla di parlare con faciloneria e attraverso luoghi comuni di temi così importanti.
A kikka dico che il mio vet., con il quale ho un rapporto più che decennale, mi ha consigliato anche per olivia la sterilizzazione, ma non ha mai fatto pressioni affinchè la operassi...
anzi, ha sopportato anche le mie frequenti visite in ambulatorio e telefonate perchè avevo bisogno di spiegazioni, volevo valutare le alternative... e tutto questo senza chiedere un euro.

ci sono professionisti che amano il proprio lavoro e gli Animali che assistono... e che probabilmente in termini di tempo, pensieri... spendono più di quanto guadagnano.

M.