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Gloxinia - Sinningia speciosa

gloxinia

 

Originaria del Brasile, ha ampie foglie carnose e vellutate, è quasi priva di stelo e fornita di un grosso tubero. Produce fiori grandi, campanulati, che sbocciano in grande numero in successione.
La fioritura dura a lungo, dopo di che ciò che rimane della pianta, cioè il tubero, entra nel periodo di riposo vegetativo che deve durare almeno 3 mesi. Questa pianta richiede abbastanza luce ma non il sole diretto e una temperatura piuttosto alta e costante.

Annaffiature: quando è in vegetazione, ha bisogno di molta acqua. Quindi si deve irrigare di frequente, d’inverno anche a giorni alterni e d’estate tutti i giorni. È importante che l’acqua in eccesso sgrondi subito dal fondo del vaso, altrimenti marciscono le radici e il tubero. Non bagnare le foglie.

Concimazioni: è una pianta molto vorace: concimare, durante il periodo vegetativo, con Fertilizzante liquido almeno una volta alla settimana.

Periodo di riposo: terminata la fioritura si lascia che la pianta entri in riposo sospendendo le irrigazioni e collocandola in luogo asciutto. Quando la pianta ha perduto tutte le foglie si toglie il tubero dal vaso e lo si pone entro un sacchetto pieno di sabbia o torba asciutta, in un locale dove la temperatura non scenda sotto i 6-7 °C. Dopo 3 mesi o più si mette il tubero in vegetazione, piantandolo in un vaso del diametro di 13-14 cm riempito di Terriccio e si irriga. Attenzione che il tubero sia piantato con la parte concava verso l’alto! La temperatura iniziale deve essere piuttosto’alta.

Malattie e parassiti: le malattie e i parassiti più preoccupanti sono il marciume dei bulbi e delle nuove vegetazioni al colletto degli steli, gli afidi e i trips alla parte aerea, specialmente al disotto delle foglie e sui nuovi germogli. Si curano trattando con Anticrittogamico e insetticida, alla prima comparsa, o meglio ancora preventivamente con nterventi periodici.

Scheda realizzata da Marco Finco