per phodopus

[davide]

Se posso...
Se vuoi usare quella del rubinetto testala prima, così saprai quanto è diversa e quanto è da correggere.
Io - cmq - la bollivo e la "smezzavo" con acqua d'osmosi.

Un consiglio puramente pratico: se l'h del pelo d'acqua finale è oltre i 40 cm ti consiglio di riempirla fino a 35 cm, piantare le prime piante, correggere l'acqua - meglio ancora se la correggi inaltro recipiente, tipo tanica - e poi riempire totalmente.
In questa maniera si lavora meglio.

... perchè non utilizzi i vecchi cannolicchi?

Davide

[erika]

A me è stato detto di cambiare i cannolicchi dopo un anno di uso, ma forse è solo una "balla" per vendere di piu'.

Cannolicchi a parte, io completerei l'allestimento con anche le piante (inserendole con due palmi d'acqua) prima di riempire la vasca. Secondo me è meglio fare le cose senza fretta, i risultati saranno migliori.

Tutta acqua del rubinetto? Mah, se lo facessi io, avrei un'acqua durissima, adatta solo ad un certi tipi di pesci. Io ho riempito con acqua di osmosi, in quanto voglio mettere dei pesci che necessitano di acqua piuttosto tenera. Se metti i poecilidi, certi ciclidi o i carassi allora ok per il rubinetto, ma per altre famiglie credo ci sarebbero problemi.


Ciao

Erika

[erika]

A me è stato detto di cambiare i cannolicchi dopo un anno di uso, ma forse è solo una "balla" per vendere di piu'.

Cannolicchi a parte, io completerei l'allestimento con anche le piante (inserendole con due palmi d'acqua) prima di riempire la vasca. Secondo me è meglio fare le cose senza fretta, i risultati saranno migliori.

Tutta acqua del rubinetto? Mah, se lo facessi io, avrei un'acqua durissima, adatta solo ad un certi tipi di pesci. Io ho riempito con acqua di osmosi, in quanto voglio mettere dei pesci che necessitano di acqua piuttosto tenera. Se metti i poecilidi, certi ciclidi o i carassi allora ok per il rubinetto, ma per altre famiglie credo ci sarebbero problemi.


Ciao

Erika

[phodopus]

Ciao Pepe… allora, per ultimo ma ti rispondo anche io..

L’acquario si allestisce partendo dal fondo, ovviamente. La tua ghiaia non ho capito precisamente come è fatta. Comunque ti consiglio una sabbia fine, magari di quarzo rosa, sia per la presa delle radici, sia per l’effetto estetico. Prima del fondo, a voler essere pignoli, puoi mettere un filetto riscaldatore sulla base delle vasca: si usa per mantenere calde le radici ma non è assolutamente indispensabile.
La sabbia devi scalarla: più alta dietro e più bassa davanti. Venti chili vanno bene ma per 100 litri e tante piante alla olandese, ti consiglio venticinque, trenta chili.

Dopo il fondo sistema il filtro: il carbone attivo in effetti si usa solo nei primi tempi e quando ci sono problemi in vasca. Assorbe tutto, sostanze negative ma anche positive. Usare carbone e batteri insieme è una stupidaggine inutile. Mettilo la prima settimana, poi toglilo e introduci il Biopro in polvere, il prodotto migliore a mio avviso per equilibrare la vasca (ma va bene anche Cycle o Nitrivec). Dopo 9 giorni avrai una vasca perfetta.
Per accelerare i tempi puoi anche evitare i carbone e affidarti da subito a due bustine di Biopro: è facile che in 5 giorni valori saranno già perfetti. Naturalmente per verificarli devi comprare i test (PH, GH-DH e nitriti sono fondamentali).

Per i cannolicchi vanno benissimo quelli che già hai. Anzi, più diventano vecchi più funzionano meglio. Non sono eterni ma alcuni anni durano.

Quindi passa all’acqua mettendola piano piano e facendola cadere su un piatto sistemato sul fondo, per non smuovere la sabbia.


Usare acqua spezzata o totalmente di rubinetto, dipende esclusivamente dei pesci che intendi mettere. Io la spezzerei perché, se fai una vasca ricca di piante, sarà il caso di introdurre anche qualche bel pesce, e i più belli vogliono acqua morbida o comunque neutra.


Al secondo giorno puoi introdurre le piante. Quali dipende dal tuo gusto personale. L’unica accortezza che devi assumere è metterle scalate, basse avanti e alte dietro. Ma soprattutto, individuata la pianta che ti piace, devi sapere di quanta luce ha bisogno per non rischiare di coprirla con altre piante se necessita di illuminazione intensa.
Gli acquari tipo olandese o Takashi Amano sono bellissimi e fai bene a prenderli di esempio. Ma si tratta di scuole di arredamento acquatico, il risultato cambia molto in base alle scelte che si fanno. Non sono legge insomma, e non è il caso di farsi ghettizzare troppo da modelli prestabiliti che producono risultati molto alterni.

Io metterei sicuramente Anubias e Muschio di Giava sulle radici di legno (si fissano con uno spago di nylon trasparente e dopo un paio di mesi prendono da sole). Per il resto fai una misto equilibrato tra piante con gli aghi (Cabomba Caroliniana, Limnophila Heterophylla, Myriophyllum Pinnatum etc..), piante a foglie lunghe (Vallisneria Spiralis, Alternanthera Sessilis etc.), piante a foglie larghe, un cespuglio di piante rosse (magari al centro) e qualche varietà strana come la Aponogeton Madagascariensis, bellissima.

Ma ti ripeto che dipende esclusivamente dal gusto personale. E’ solo molto importante non andare a caso e non sbagliare con la collocazione. Tieni presente che le piante crescono e, dopo che hanno raggiunto la misura giusta, vanno potate una volta ogni 15/30 giorni.

E’ il caso che compri anche un anti-alghe se vedi che si formano chiazze marroni o verdastre in giro per la vasca. Nei primi giorni esplosioni di alghe sono molto frequenti. Oltre a questi prodotti di dubbia efficacia, prendi una spugnetta di metallo o una spazzolina per rimuovere le alghe manualmente.

Quando introduci le piante dovrai necessariamente partire anche con il diffusore di CO2 come sai, e attivare i neon regolarmente. I neon si cambiano ogni 6 mesi.

Come fertilizzante le pastiglie sono perfettamente sufficienti. Verde incanto è superfluo ma male non fa.

Come bio condizionatori, l’Acutan va benissimo, è uno dei prodotti migliori.




Modificato da - phodopus il 18/11/2003 01:27:59

[phodopus]

Ciao Pepe… allora, per ultimo ma ti rispondo anche io..

L’acquario si allestisce partendo dal fondo, ovviamente. La tua ghiaia non ho capito precisamente come è fatta. Comunque ti consiglio una sabbia fine, magari di quarzo rosa, sia per la presa delle radici, sia per l’effetto estetico. Prima del fondo, a voler essere pignoli, puoi mettere un filetto riscaldatore sulla base delle vasca: si usa per mantenere calde le radici ma non è assolutamente indispensabile.
La sabbia devi scalarla: più alta dietro e più bassa davanti. Venti chili vanno bene ma per 100 litri e tante piante alla olandese, ti consiglio venticinque, trenta chili.

Dopo il fondo sistema il filtro: il carbone attivo in effetti si usa solo nei primi tempi e quando ci sono problemi in vasca. Assorbe tutto, sostanze negative ma anche positive. Usare carbone e batteri insieme è una stupidaggine inutile. Mettilo la prima settimana, poi toglilo e introduci il Biopro in polvere, il prodotto migliore a mio avviso per equilibrare la vasca (ma va bene anche Cycle o Nitrivec). Dopo 9 giorni avrai una vasca perfetta.
Per accelerare i tempi puoi anche evitare i carbone e affidarti da subito a due bustine di Biopro: è facile che in 5 giorni valori saranno già perfetti. Naturalmente per verificarli devi comprare i test (PH, GH-DH e nitriti sono fondamentali).

Per i cannolicchi vanno benissimo quelli che già hai. Anzi, più diventano vecchi più funzionano meglio. Non sono eterni ma alcuni anni durano.

Quindi passa all’acqua mettendola piano piano e facendola cadere su un piatto sistemato sul fondo, per non smuovere la sabbia.


Usare acqua spezzata o totalmente di rubinetto, dipende esclusivamente dei pesci che intendi mettere. Io la spezzerei perché, se fai una vasca ricca di piante, sarà il caso di introdurre anche qualche bel pesce, e i più belli vogliono acqua morbida o comunque neutra.


Al secondo giorno puoi introdurre le piante. Quali dipende dal tuo gusto personale. L’unica accortezza che devi assumere è metterle scalate, basse avanti e alte dietro. Ma soprattutto, individuata la pianta che ti piace, devi sapere di quanta luce ha bisogno per non rischiare di coprirla con altre piante se necessita di illuminazione intensa.
Gli acquari tipo olandese o Takashi Amano sono bellissimi e fai bene a prenderli di esempio. Ma si tratta di scuole di arredamento acquatico, il risultato cambia molto in base alle scelte che si fanno. Non sono legge insomma, e non è il caso di farsi ghettizzare troppo da modelli prestabiliti che producono risultati molto alterni.

Io metterei sicuramente Anubias e Muschio di Giava sulle radici di legno (si fissano con uno spago di nylon trasparente e dopo un paio di mesi prendono da sole). Per il resto fai una misto equilibrato tra piante con gli aghi (Cabomba Caroliniana, Limnophila Heterophylla, Myriophyllum Pinnatum etc..), piante a foglie lunghe (Vallisneria Spiralis, Alternanthera Sessilis etc.), piante a foglie larghe, un cespuglio di piante rosse (magari al centro) e qualche varietà strana come la Aponogeton Madagascariensis, bellissima.

Ma ti ripeto che dipende esclusivamente dal gusto personale. E’ solo molto importante non andare a caso e non sbagliare con la collocazione. Tieni presente che le piante crescono e, dopo che hanno raggiunto la misura giusta, vanno potate una volta ogni 15/30 giorni.

E’ il caso che compri anche un anti-alghe se vedi che si formano chiazze marroni o verdastre in giro per la vasca. Nei primi giorni esplosioni di alghe sono molto frequenti. Oltre a questi prodotti di dubbia efficacia, prendi una spugnetta di metallo o una spazzolina per rimuovere le alghe manualmente.

Quando introduci le piante dovrai necessariamente partire anche con il diffusore di CO2 come sai, e attivare i neon regolarmente. I neon si cambiano ogni 6 mesi.

Come fertilizzante le pastiglie sono perfettamente sufficienti. Verde incanto è superfluo ma male non fa.

Come bio condizionatori, l’Acutan va benissimo, è uno dei prodotti migliori.




Modificato da - phodopus il 18/11/2003 01:27:59

[phodopus]

Ciao Pepe… allora, per ultimo ma ti rispondo anche io..

L’acquario si allestisce partendo dal fondo, ovviamente. La tua ghiaia non ho capito precisamente come è fatta. Comunque ti consiglio una sabbia fine, magari di quarzo rosa, sia per la presa delle radici, sia per l’effetto estetico. Prima del fondo, a voler essere pignoli, puoi mettere un filetto riscaldatore sulla base delle vasca: si usa per mantenere calde le radici ma non è assolutamente indispensabile.
La sabbia devi scalarla: più alta dietro e più bassa davanti. Venti chili vanno bene ma per 100 litri e tante piante alla olandese, ti consiglio venticinque, trenta chili.

Dopo il fondo sistema il filtro: il carbone attivo in effetti si usa solo nei primi tempi e quando ci sono problemi in vasca. Assorbe tutto, sostanze negative ma anche positive. Usare carbone e batteri insieme è una stupidaggine inutile. Mettilo la prima settimana, poi toglilo e introduci il Biopro in polvere, il prodotto migliore a mio avviso per equilibrare la vasca (ma va bene anche Cycle o Nitrivec). Dopo 9 giorni avrai una vasca perfetta.
Per accelerare i tempi puoi anche evitare i carbone e affidarti da subito a due bustine di Biopro: è facile che in 5 giorni valori saranno già perfetti. Naturalmente per verificarli devi comprare i test (PH, GH-DH e nitriti sono fondamentali).

Per i cannolicchi vanno benissimo quelli che già hai. Anzi, più diventano vecchi più funzionano meglio. Non sono eterni ma alcuni anni durano.

Quindi passa all’acqua mettendola piano piano e facendola cadere su un piatto sistemato sul fondo, per non smuovere la sabbia.


Usare acqua spezzata o totalmente di rubinetto, dipende esclusivamente dei pesci che intendi mettere. Io la spezzerei perché, se fai una vasca ricca di piante, sarà il caso di introdurre anche qualche bel pesce, e i più belli vogliono acqua morbida o comunque neutra.


Al secondo giorno puoi introdurre le piante. Quali dipende dal tuo gusto personale. L’unica accortezza che devi assumere è metterle scalate, basse avanti e alte dietro. Ma soprattutto, individuata la pianta che ti piace, devi sapere di quanta luce ha bisogno per non rischiare di coprirla con altre piante se necessita di illuminazione intensa.
Gli acquari tipo olandese o Takashi Amano sono bellissimi e fai bene a prenderli di esempio. Ma si tratta di scuole di arredamento acquatico, il risultato cambia molto in base alle scelte che si fanno. Non sono legge insomma, e non è il caso di farsi ghettizzare troppo da modelli prestabiliti che producono risultati molto alterni.

Io metterei sicuramente Anubias e Muschio di Giava sulle radici di legno (si fissano con uno spago di nylon trasparente e dopo un paio di mesi prendono da sole). Per il resto fai una misto equilibrato tra piante con gli aghi (Cabomba Caroliniana, Limnophila Heterophylla, Myriophyllum Pinnatum etc..), piante a foglie lunghe (Vallisneria Spiralis, Alternanthera Sessilis etc.), piante a foglie larghe, un cespuglio di piante rosse (magari al centro) e qualche varietà strana come la Aponogeton Madagascariensis, bellissima.

Ma ti ripeto che dipende esclusivamente dal gusto personale. E’ solo molto importante non andare a caso e non sbagliare con la collocazione. Tieni presente che le piante crescono e, dopo che hanno raggiunto la misura giusta, vanno potate una volta ogni 15/30 giorni.

E’ il caso che compri anche un anti-alghe se vedi che si formano chiazze marroni o verdastre in giro per la vasca. Nei primi giorni esplosioni di alghe sono molto frequenti. Oltre a questi prodotti di dubbia efficacia, prendi una spugnetta di metallo o una spazzolina per rimuovere le alghe manualmente.

Quando introduci le piante dovrai necessariamente partire anche con il diffusore di CO2 come sai, e attivare i neon regolarmente. I neon si cambiano ogni 6 mesi.

Come fertilizzante le pastiglie sono perfettamente sufficienti. Verde incanto è superfluo ma male non fa.

Come bio condizionatori, l’Acutan va benissimo, è uno dei prodotti migliori.




Modificato da - phodopus il 18/11/2003 01:27:59

[pepe]

grazie phodopus!attendevo la tua risposta perche' ho capito che non e' bene fidarsi di certi negozianti,buoni solo a sfilarti dei soldi vendendoti prodotti inutili e spesso dannosi!sei stato molto chiaro!

[pepe]

grazie phodopus!attendevo la tua risposta perche' ho capito che non e' bene fidarsi di certi negozianti,buoni solo a sfilarti dei soldi vendendoti prodotti inutili e spesso dannosi!sei stato molto chiaro!

[pepe]

grazie phodopus!attendevo la tua risposta perche' ho capito che non e' bene fidarsi di certi negozianti,buoni solo a sfilarti dei soldi vendendoti prodotti inutili e spesso dannosi!sei stato molto chiaro!

[erika]

Pepe scusami!!
Ho confuso l'Acutan con il Nitrivec....la cervicale di questi giorni mi da veramente da fare!!

Volevo spezzare una lancia a favore del mio anti-alghe preferito: l'Hypostomus Plecostomus (ebbene si, rompo ancora con i Locaridi). Visto che non posso fargli i complimenti a voce, un elogio scritto mi sembra il minimo, per celebrare le sue "gesta". Come avevo scritto sul forum, avevo una invasione di alghe patinose su tutti i legni, una cosa piuttosto bruttina da vedere. Sabato ho inserito il mio amato Hypo e in 48 ore mi ripulito tutto!! Legni tirati a lucido!! Stessa cosa mi aveva fatto nel vecchio acquario, con le alghe verdi delle foglie.

E' un pesce estremamente pacifico.

Ha però un "difetto", se tale vogliamo considerarlo: puo' raggiungere i 25/30 cm di lunghezza. Ne consegue che in un piccolo acquario non puo' certo star bene.

Ok, ho finito con la celebrazione!

Buon lavoro Pepe

Ciao

Erika