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Discussione: Il mal di schiena nei cani

  1. #1
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    Il mal di schiena nei cani

    Anche i cani soffrono di mal di schiena
    Il mal di schiena è un disturbo frequente nei cani,specie in alcune razze,come quelle a zampe corte e corpo lungo.Può dipendere da uno dei dischi invertebrali e può compromettere,con fitte dolorose,la corretta mobilità.
    Una delle affezioni più comuni che si può presentare è l'ernia del disco,ma si possono anche manifestare altri processi infiammatori noti con il nome di discospondilite.
    Ecco come imparare a capire se i segni esibiti dal nostro amico di casa possono essere preoccupanti,al punto da meritare una visita veterinaria urgente.
    Dal punto di vista della classificazione esistono due tipi di ernie discali,le cosidette ernie del disco del primo tipo e le cosidette ernie del disco del secondo tipo.

    Quelle del primo tipo il loro termine scientifico è quello di estrusioni discali,riguardano quasi esclusivamente le razze condrodistrofiche (cioè i cani con la colonna vertebrale particolarmente lunga e gli arti corti,quali per esempio il bassotto,lo shih-tzu,il pechinese,il beagle e così via,nella quale ha luogo fin dai primi mesi di vita un processo degenerativo a carico del nucleo polposo.Quest'ultimo in seguito a una progressiva perdita di elasticità,tende a fuoriuscire dalla sua sede,spesso all'improvviso nel corso di un movimento brusco,pur se abituale.

    Quelle del secondo tipo si chiamano correttamente protrusioni discali e interessano sopratutto le razze di taglia grande che svolgono un certo esercizio fisico,per esempio i cani da pastore,nelle quali si verificano fenomeni di degenerazione dell'anello fibroso.Questi fenomeni sono a loro volta responsabili dello spostamento lento e graduale dell'intero disco invertebrale al di fuori della sua corretta posizione.

    I sintomi
    I sintomi derivanti dall'ernia di uno o più dischi invertebrali possono essere piuttosto variabili in base alla localizzazione della lesione,della quantità di materiale che si è spostato e dalla forza con cui è avvenuto lo spostamento stesso.
    Nei casi più lievi il cane mostra di avere il classico mal di schiena,evita di saltare,tende a rimanere ingobbito,guaisce quando deve muoversi,reagisce in maniera aggressiva se gli si tocca la colonna vertebrale.

    Nei casi più gravi l'animale ha grossi problemi a carico degli arti posteriori,manifestando forme di paresi e di paralisi,che possono culminare nel trascinamento della parte posteriore del corpo,nella perdita della sensibilità al dolore e nell'impossibilità a urinare e defecare correttamente.
    Se il problema riguarda un disco invertebrale del tratto cervicale della colonna vertebrale,si può assistere alla paralisi di tutte e quattro le zampe.

    Le analisi mediche
    Il veterinario oltre alla visita ha bisogno di una serie di indagini radiografiche collaterali per confermare la diagnosi.
    Una prima serie di radiografie della colonna vertebrale può fornire informazioni di un certo rilievo,ma deve spesso essere accompagnata dalla mielografia,un esame radiografico da mettere in atto dopo aver iniettato un apposito liquido di contrasto nel canale vertebrale.
    La Tac e la risonanza magnetica nucleare (Rmn) forniscono indicazioni ancora più precise.
    E' importante intervenire prima possibile
    La prima regola da prendere in considerazione nel trattare un cane affetto da ernia del disco è quella di intervenire prima possibile,quanto più le cure sono tempestive,maggiori saranno le probabilità di ottenere risultati positivi.

    In casi non gravi può essere sufficiente l'esecuzione di una cura farmacologica,detta conservativa,a tale scopo si possono somministrare medicinali ad azione antinfiammatoria di tipo steroideo (cortisonici) o non steroideo (FANS) associando necessariamente alla terapia il riposo forzato per alcune settimane.

    Nel caso in cui si rende evidente una compromissione importante,è necessario un intervento chirurgico,che,mediante tecniche differenti,consente la rimozione del materiale fuoriuscito dalla sede che comprime il midollo spinale.

    Per la guarigione sono poi particolarmente importanti anche le cure postoperatorie,che consistono nell'immobilità per alcune settimane (riposo forzato),la fisioterapia e l'esecuzione di altre procedure,prime tra tutte lo svuotamento manuale della vescica e la prevenzione delle piaghe da decubito.

  2. #2
    Senior Member

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    Attenzione alle discospondiliti

    Con questo termine si intende un processo infiammatorio che coinvolge sia il disco invertebrale sia le due vertebre adiacenti al disco stesso.
    La causa di questa affezione è quasi sempre un'infezione batterica (più raramente può dipendere da infezioni fungine),a sua volta correlata a diffusione di germi tramite la circolazione sanguigna (in seguito a infezioni respiratorie,cutanee,genito-urinarie,del cavo orale e così via).
    Il cane colpito mostra sopratutto di avere dolore nell'area interessata,anche se capita spesso che i sintomi assomiglino a quelli dell'ernia del disco e comprendano febbre e malessere generalizzato.
    La diagnosi viene emessa in seguito all'esecuzione di analisi radiografiche di vario genere (radiografie in bianco,mielografie,Tac,Rmn) meglio se associate a esami delle cellule del sangue e dell'urina.
    La cura (antibiotici,antifungini,antinfiammatori) sono in genere sufficienti a risolvere il problema,anche se talvolta è però indispensabile il ricorso alla chirurgia.

  3. #3
    Senior Member

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    Attenzione alle discospondiliti

    Con questo termine si intende un processo infiammatorio che coinvolge sia il disco invertebrale sia le due vertebre adiacenti al disco stesso.
    La causa di questa affezione è quasi sempre un'infezione batterica (più raramente può dipendere da infezioni fungine),a sua volta correlata a diffusione di germi tramite la circolazione sanguigna (in seguito a infezioni respiratorie,cutanee,genito-urinarie,del cavo orale e così via).
    Il cane colpito mostra sopratutto di avere dolore nell'area interessata,anche se capita spesso che i sintomi assomiglino a quelli dell'ernia del disco e comprendano febbre e malessere generalizzato.
    La diagnosi viene emessa in seguito all'esecuzione di analisi radiografiche di vario genere (radiografie in bianco,mielografie,Tac,Rmn) meglio se associate a esami delle cellule del sangue e dell'urina.
    La cura (antibiotici,antifungini,antinfiammatori) sono in genere sufficienti a risolvere il problema,anche se talvolta è però indispensabile il ricorso alla chirurgia.

  4. #4
    Member

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    è possibile che un ernia del disco si manifesti in seguito ad una caduta dal divano?

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