Il dogo era presente in quasi tutti gli ovili dell'isola, ma a partire dagli anni'50 del'900 il progressivo abbandono delle campagne e il mutare della società da agricola a industriale ha fatto sì che questi cani cadessero in disuso. Inoltre, l'arrivo di nuove razze canine dal continente contribuì in modo decisivo alla decimazione degli esemplari rimasti che erano falciati da malattie contro le quali non erano immunizzati.
Sarebbe importante fare un censimento di tutti gli esemplari rimasti e procedere ad una seria opera di recupero, ma come già scritto sono pochi e per la maggior parte consanguinei, temo quindi che ciò sarà impossibile senza un massiccio apporto di geni di razze simili.