Rispondi CitandoL'idea del cane legato mi mette i brividi. Inoltre, francamente, non vedo l'utilità pratica del cane tenuto a catena: se è piccolo e lo si tiene per compagnia dovrebbe stare con il padrone, seguendolo anche dentro casa. Se è grosso e adibito alla guardia, non so che guardia possa fare un cane legato. Anzi, qualora facessero irruzione nella proprietà dei rapinatori, avrebbero gioco facile a disfarsi di un animale che non può muoversi liberamente. Se poi si chiede al guardiano di segnalare presenze estranee abbaiando, molto meno crudele e più efficiente sarebbe un allarme elettronico. Il grosso cane dal carattere "tosto" legato incattivisce e potrebbe diventare pericoloso anche per familiari, amici, perfino per il proprietario. Secondo me qualsiasi cane, anche i molossi da 80 kg, deve aver libero accesso all'abitazione, sentendosi così parte del branco-famiglia e diventando molto più facile da gestire. Logicamente, un minimo addestramento (all'ubbidienza, non all'attacco) è indispensabile a gestire correttamente qualsiasi cane, a maggior ragione quelli grossi e forti. Per inciso, il mio amico Willy è libero di girare per la proprietà. Solo in presenza di molti clienti e/o di persone che temono i cani, e lui, ancorchè buonissimo, fa veramente impressione, viene "parcheggiato" in un'area recintata bella grande in compagnia dei suoi amici cani con cui va d'accordissimo: una vecchia femmina di bracco italiano, un border collie, una meticcetta piccola e, a volte, le bulldog francesi della figlia del proprietario.
