Qualche giorno fa, su un noto forum che frequento, a proposito di circhi e zoo è stato postato il seguente commento. La firma è di un magistrato anche se non so se si tratta di lui in persona, di un omonimo o un mitomane. La frase rimane comunque secondo me davvero bella e vibrante.
Inserisco anche il link visto che il regolamente mi pare lo consenta:

http://forum.gamberorosso.it/viewtop...21fdd5fb75938b

P.S. Io siono sempre zampa0

umiliare e sfruttare l'istinto degli animali a meri fini di lucro, devastandone fisico e soprattutto caratteristiche comportamentali, è quanto di più aberrante esista; nè mi sembra congruo ed opportuno richiamare le diverse e pur numerose "piaghe" che affliggono l'umanita, ivi comprese naturalmente quelle della malnutrizione, delle malattie, della "schiavitù", morale e materiale, in cui purtroppo vivono molte popolazioni; è sempre difficile proporre una gerarchia del "male", esso va sempre denunciato e combattuto in qualsiasi forma si presenti. Infine non si dovrebbe mai dimenticare che certe distinzioni, uomini-animali, sono pur sempre frutto della posizione che "noi" ci siamo conquistati nel mondo della natura, certamente con sacrificio e merito, ma anche a danno e detrimento degli "altri" e di tutto l'ambiente naturale che ci circonda; non dimentichiamo, come disse Tacito che spesso .....abbiamo fatto il deserto intorno a noi e l'abbiamo chiamato...progresso. Se con serenità e piena consapevolezza dei fenomeni evolutivi che hanno caratterizzato il nostro cammino, volessimo volgerci indietro, dovremmo prendere atto che uomini ed animali hanno avuto una comune origine e che solo il "caso" ed i capricci genetici hanno consentito ad una scimmia di scendere dagli alberi e divenire Homo sapiens. E questo è tanto vero che nonostante le immense differenze che esistono tra le specie viventi, tutti, dico tutti, abbiamo lo stesso destino di vita e di morte.
Luigi de Liguori