Marzo 2012. Un fusto di vite completo di radici, incastrato in diagonale nel senso della lunghezza in alto, a ¾ della gabbia, è diventato un ottimo trespolo:
Marzo 2012. Ho inserito delle grosse cortecce di albero, stagionate, dove possono essere appesi come trastullo, particolari integratori come l’osso di seppia, spighe e croccanti. Nella diagonale posteriore interna della voliera, fa da sfondo un enorme corteccia in sughero molto duro (spero non sarà rosicchiato più di tanto…), fissata in modo che anche nel retro della corteccia c’è abbastanza spazio da permettere ai piccoli pappagalli di arrampicarsi per giocare e “nascondersi”, in tutta la lunghezza obliqua: