Sgridare un cucciolo

[chicchina87]

Mah effettivamente se é come tu dici, cioé che basta camminarle vicino per farla ringhiare, prende la rincorsa per morderti al viso e riempie tutti di morsi....beh non é piú una cosa tanto normale....il morsetto per giocare ci sta tutto ed é probabile che la mamma non le abbia insegnato a gestire correttamente la forza del morso, perciò é importante che diciate "no" quando cerca di mordervi anche se non facesse male, cosí da inibirne la prosecuzione!
Anche il mio cucciolotto I primi mesi mordeva e ogni tanto tentava di raggiungere il viso se eravamo sul divano ma lui giocava e non ci ha mai ringhiato contro infatti non lo fa piü, magari setve solo impegno e costanza, ma ad ogni modo fatti affiancare dall educatrice finche la cucciola non cambiera atteggiamento.
La cosa che mi lascia perplessa é il ringhiare quando vi avvicinate alla cuccia....
Ma ci sono momenti in cui si fa accarezzare e coccolare tranquilla?

[Chica_81ch]

Certo da quanto dici sembra proprio indomabile questo mostriciattolo (in senso affettuoso ovvio) [)]

Come giocate con lei? Un buon gioco potrebbero essere quegli "astucci" nel quale si possono inserire dei biscotti. Oltre alla componente "giocosa" (il cane deve rincorrere l'oggetto) vi é anche quella dell'addestramento, in quanto per ricevere il biscotto all'interno, il cucciolo deve riportartelo e aspettare che tu glielo dia (trovane uno molto resistente, io con il mio sono diventata pazza perché in quattro e quattrotto me li sfasciava tutti). Oppure osservala un po', cosa le piace fare? Visto l'incrocio, probabilmente avrà una forte attidudine a cacciare, in questo caso un altro gioco potrebbe essere nascondere dei biscotti e spingerla a trovarli (via via aumenti la difficoltà, per esempio la fai sedere, nascondi il biscotto, torni da lei e solamente quando le impartisci il comando "cerca", può partire). Oppure prendi una serie di conetti di plastica e nascondi il biscotto solo sotto alcuni. Poi glieli fai esaminare e dove ne trova uno la fai sedere e glielo dai (il cane con questi esercizi impara a trattenersi un po' e non a fiondarsi come una furia su tutto quello che gli interessa).

Al mio cane piace arrampicarsi sui mobili (perché imita il gatto[xx(]), quindi a volte gli preparo dei "percorsi" in casa, non so, deve saltare da una sedia all'altra, poi scendere e passare sotto un altro oggetto, poi fermarsi prima del prossimo ostacolo e aspettare il mio via per partire, eccetera.

[Tibetan]

chica... mi hai anticipato! pure io volevo proporre il gioco degli astucci!

[Chica_81ch]

Bene, almeno siamo in due a sostenerlo!

[Tibetan]

[:42][:244][:255][:261]

[Nene88]

Beh intanto grazie a tutti per i consigli! Siete molto gentili!

Giochi: palline da tennis, peluche, ossi di pelle, calzini che ha rubato e bucato prima che ce ne accorgessimo, bottiglie, giochi di gomma dei bambini...

La bestiaccia ha dei momenti in cui la sbaciucchieresti mille volte ed è davvero un amore.. però appena pensi "oooh che cara, ma come ho fatto a pensare cattiverie su di lei??!" fa la cazzata e magari ti ringhia se passi vicino alla cesta o a un gioco (tipo l'osso di pelle) anche se ci stava giocando mezz'ora prima e non in quel momento.. oppure le girano le palline -che non ha-, e ti rincorre per azzannarti il polpaccio, anche se fino a 3 secondi prima ti faceva gli occhioni.
E' tipo Dr. Jackill e Mr. Hyde.. :O
Però ripeto: già da venerdì questi attacchi sono calati.. il ringhio no però (ma stiamo anche evitando di avvicinarci quando è nella cestina).

[thearch]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">ika ha scritto:

Ciao thearch. La teoria del capobranco è abbastanza superata nell'accezione in cui viene considerata dalla maggior parte dei più. Gli studi a cui ci si riferisce quando si parla di capobranco sono fatti in branchi di lupi in cattività (a parte che il lupo NON e' il cane, e su questo si potrebbe scrivere un tomo di duemila pagine), messi in condizione di grande stress (i territori erano troppo piccoli, i branchi creati "artificialmente") e che spesso e volentieri utilizzavano la violenza per prevaricare l'altro.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Ciao Ika, perchè dici "superata nell'accezione in cui viene considerata dalla maggior parte" con tutte le persone che io ho parlato, compreso in questo forum: nessuno mi ha mai detto di picchiare un cane se serve a sottometterlo, forse sarà come dici tu, forse sono stato fortunato io, però veramente pochi hanno questa idea di capobranco, tutti quelli - anche per strada - con cui ho parlato hanno la sana idea di rispetto e fiducia.

Io questa idea intendo di capobranco e uso questo temine perchè è giusto cosi, non va associato alla figura autoritaria.

Resta però il punto che le gerarchie esistono bella chiare nei cani, c'è stato qualche tempo in passato, dove sono state ampiamente negate sopratutto dai precursori del gentle training, citando david mech, però ti invito a studiare gli ultimi scritti di marc bekoff che spiega molto chiaramente la situazione.

I cani come i lupi, hanno bisogno di un leader.
Calmo, che si fa rispettare.

Se una persona con un cane usa il timore come forza motrice, per il cane sei un pazzo. Non un leader.

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">ika ha scritto:


Circa il fatto che la mamma prende per la collottola e solleva mi spiace contraddirti ma così non è. Quantomeno non lo fa una mamma equilibrata. Quello che capita talvolta è lo schienamento,
Ma questi sono metodi che usano i cani TRA LORO, sanno quando farlo e non lo fanno certo con la disinvoltura che si usa in certi ambiti educativi.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Che cani hai osservato per dirmi che non è cosi? Con il dovuto rispetto, però in quelle razze fortemente lupine ti assicuro che accade spesso. E parliamo sempre di cani ultrasocializzati e perfettamente equilibrati.

[thearch]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Nene88 ha scritto:

Beh intanto grazie a tutti per i consigli! Siete molto gentili!

Giochi: palline da tennis, peluche, ossi di pelle, calzini che ha rubato e bucato prima che ce ne accorgessimo, bottiglie, giochi di gomma dei bambini...

La bestiaccia ha dei momenti in cui la sbaciucchieresti mille volte ed è davvero un amore.. però appena pensi "oooh che cara, ma come ho fatto a pensare cattiverie su di lei??!" fa la cazzata e magari ti ringhia se passi vicino alla cesta o a un gioco (tipo l'osso di pelle) anche se ci stava giocando mezz'ora prima e non in quel momento.. oppure le girano le palline -che non ha-, e ti rincorre per azzannarti il polpaccio, anche se fino a 3 secondi prima ti faceva gli occhioni.
E' tipo Dr. Jackill e Mr. Hyde.. :O
Però ripeto: già da venerdì questi attacchi sono calati.. il ringhio no però (ma stiamo anche evitando di avvicinarci quando è nella cestina).
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Ciao Nene, il mio cane è molto simile al tuo. Il primo periodo voleva fare per forza come dice lei, ringhiava e se osavo solo dirgli che un determinato comportamento non era ammesso, lei mi pizzicava la mano, tipo morso, ma non stringeva. Però ringhiava a tutta forza! Se voleva giocare e io non potevo in quel momento, lei iniziava a mordere, mani, caviglie e se dopo questo non gli davamo retta, andava a fare tutte quelle cose che gli avevo spiegato di non fare, ovvero, mordeva il divano, scavava nel tappeto, mordeva i mobili, faceva pipì in casa. Tutto!!! Ero disperato.

Se la vedi ora, non pensi che sia lo stesso cane. A casa tranquilla, ogni tanto gli prende di mordere il divano, ma basta un occhiata.

Ti dirò il mio pensiero: DEVI CAPIRE tu da sola cosa fare osservando il tuo cane, trova qualcosa che gli faccia capire che sei dispiaciuta, che quel comportamento porta a risultati negativi.

Trova qualcosa che non ecciti maggiornamente il cane e poi sì coerente nel applicarlo ogni volta.

Ad esempio in questo forum mi avevano consigliato di distrarre il cane con qualcosa e richiamarlo ogni volta che faceva la cosa sbagliata, metodo efficacissimo per carità, però nel mio cano non funzionava perchè il cane veniva a me, si però poi dopo un pò tornava a fare la cosa sbagliata, con quel metodo di fatto io non gli avevo mica detto che fosse sbagliata quella cosa.

Anzi la situazione peggiorava perchè dopo 30/40 volte che tornava a fare la cosa sbagliata, lei era convinta che poteva farlo e se solo mi avvicinavo ringhiava.

Nel mio caso, ho risolto cosi: nel problema del "ringhio perchè mi dai fastidio" sono stato chiaro e deciso: quando mi ringhiava, gli davo un deciso ma leggero colpetto in un fianco - molti diranno "violento maltrattatore" - no, non picchiavo il cane, solo un colpetto seguito dal NO!... il cane dopo 2 volte non l'ha mai più fatto.

Ha continuato a mangiarsi i divani, però senza ringhiare, si faceva spostare.

Dopo questo ho capito che il mio cane soffriva molto l'isolamento sociale, quindi ogni volta che si comportava male, fuori e sola per 10 minuti.

Facendo in questo modo con costanza ha capito che il NO! vuol dire "interrompi quello che stai facendo perchè non mi piace" e lo fa subito.

Certo poi bisogna dargli comunque un alternativa graficante, però innanzitutto metti in chiaro le regole.

Oggi il mio cane e bella tranquilla, non ha più ringhiato, non ha più osato mordermi, una cuccioletta di 6 mesi, ogni tanto gli prende la fissa di mordere il divano, però basta uno sguardo o un SOLO NO! che smette immediatamente.

Inoltre se è un cane ad alto livello di energia, falla sfogare, belle passeggiata, corsetta, al parco.

Con la mia passeggiamo 3 ore al giorno più o meno, al parco almeno 1 ora...

[Nene88]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">thearch ha scritto:
Ciao Nene, il mio cane è molto simile al tuo. Il primo periodo voleva fare per forza come dice lei, ringhiava e se osavo solo dirgli che un determinato comportamento non era ammesso, lei mi pizzicava la mano, tipo morso, ma non stringeva. Però ringhiava a tutta forza! Se voleva giocare e io non potevo in quel momento, lei iniziava a mordere, mani, caviglie e se dopo questo non gli davamo retta, andava a fare tutte quelle cose che gli avevo spiegato di non fare, ovvero, mordeva il divano, scavava nel tappeto, mordeva i mobili, faceva pipì in casa. Tutto!!! Ero disperato.

Se la vedi ora, non pensi che sia lo stesso cane. A casa tranquilla, ogni tanto gli prende di mordere il divano, ma basta un occhiata.

Ti dirò il mio pensiero: DEVI CAPIRE tu da sola cosa fare osservando il tuo cane, trova qualcosa che gli faccia capire che sei dispiaciuta, che quel comportamento porta a risultati negativi.

Trova qualcosa che non ecciti maggiornamente il cane e poi sì coerente nel applicarlo ogni volta.

Ad esempio in questo forum mi avevano consigliato di distrarre il cane con qualcosa e richiamarlo ogni volta che faceva la cosa sbagliata, metodo efficacissimo per carità, però nel mio cano non funzionava perchè il cane veniva a me, si però poi dopo un pò tornava a fare la cosa sbagliata, con quel metodo di fatto io non gli avevo mica detto che fosse sbagliata quella cosa.

Anzi la situazione peggiorava perchè dopo 30/40 volte che tornava a fare la cosa sbagliata, lei era convinta che poteva farlo e se solo mi avvicinavo ringhiava.

Nel mio caso, ho risolto cosi: nel problema del "ringhio perchè mi dai fastidio" sono stato chiaro e deciso: quando mi ringhiava, gli davo un deciso ma leggero colpetto in un fianco - molti diranno "violento maltrattatore" - no, non picchiavo il cane, solo un colpetto seguito dal NO!... il cane dopo 2 volte non l'ha mai più fatto.

Ha continuato a mangiarsi i divani, però senza ringhiare, si faceva spostare.

Dopo questo ho capito che il mio cane soffriva molto l'isolamento sociale, quindi ogni volta che si comportava male, fuori e sola per 10 minuti.

Facendo in questo modo con costanza ha capito che il NO! vuol dire "interrompi quello che stai facendo perchè non mi piace" e lo fa subito.

Certo poi bisogna dargli comunque un alternativa graficante, però innanzitutto metti in chiaro le regole.

Oggi il mio cane e bella tranquilla, non ha più ringhiato, non ha più osato mordermi, una cuccioletta di 6 mesi, ogni tanto gli prende la fissa di mordere il divano, però basta uno sguardo o un SOLO NO! che smette immediatamente.

Inoltre se è un cane ad alto livello di energia, falla sfogare, belle passeggiata, corsetta, al parco.

Con la mia passeggiamo 3 ore al giorno più o meno, al parco almeno 1 ora...
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Oh meno male qualcuno che sa cosa stiamo vivendo!
Esattamente come la tua: se la tiriamo giù dal divano ci ringhia, se la chiudiamo in terrazzo ringhia, se la distraiamo dai cavi del pc ringhia, se la allontaniamo dal recinto dei conigli nani ringhia...!
Credo ci voglia tanta pazienza!

Ah, un colpetto quando ringhia "perchè mi dai fastidio"? Con la mano? Figurati, un colpetto non le fa nulla, non è mica una randellata con la scopa... Noi di solito facevamo il "faccio finta di non averti sentita" e continuiamo ad avvicinarci. Se però delle volte è più combattiva ci abbaia e cerca di mordere.

Un po' si è calmata: gli attacchi ai polpacci sono più rari: 2-3 al giorno, mentre prima ogni scusa era buona...

Anche la mia, quando viene isolata poi fa l'offesa e si mette in un angolo o nella cesta, però mentre è fuori o in salotto (con la porta chiusa) gratta sulla porta e anche la rosicchia gli stipiti... in quel caso non sappiamo se rassegnarci o intervenire, perchè intervenire equivale a rompere il castigo e farla entrare perchè lei lo chiedeva...

Anche la nostra educatrice ci ha consigliato un'ora di passeggiate, che è un po' impegnativo ma mio padre la porta a correre in giardino la mattina e io la porto a passeggiare pomeriggio/sera per mezz'ora abbondante!

A che età si è calmata la tua? Quando ha imparato ad obbedire del tutto?

[thearch]

Certo che è bella tosta, ci vuole pazienza comunque, so che non è facile e ti capisco benissimo, però ti posso assicurare che è un periodo temporaneo, non sarà sempre cosi...
da quanto tempo sta a casa con te?

Comunque credo che il tuo "angioletto" sia a uno stadio più inoltrato della mia, nel senso che la mia dopo 3/4 volte che ha osato ringhiarmi gli ho fatto capire che non era un atteggiamento tollerato, a questo punto credo che il tuo cane abbia associato che fare in quel modo significa poter continuare a fare quello che vuole.

Inoltre se con il colpetto non si calma, vuol dire che come metodo per il tuo cane purtroppo non funziona, quindi non insistere.
Se gli dai una punizione isolandola dal gruppo, non devi MAI farla rientrare mentre gratta le porte o si lamenta, prima si calma poi entra.

Certo se deve distruggerti mezza casa diciamo che non è proprio il massimo, anche la mia lo faceva, ho risolto prendendo un trasportino per cani.

Prova anche tu, quando ti ringhia, digli un NO! secco ed autoritario e mettila subito nel trasportino, deve associare il ringhio all'isolamento. Poi mentre si trova nel trasportino non dovete neanche guardarla, per il primo periodo si ribellerà, tu ignorala sempre, cerca di capire che lo fai per il suo bene e per una pacifica convinenza, quando si calma la fai uscire dal trasportino. Mai farla uscire mentre morde o piange. Nel trasportino non deve stare tantissimo, anche 10/15 minuti bastano, dopo di che falla uscire e distraila con qualcosa, nel momento in cui ringhia, morde, gratta ecc.. subito nel trasportino, credo che in una settimana se sei perfettamente costante e coerente dovresti risolvere.

Sono soluzioni estreme purtroppo, che non piacciono, sarebbe bello che con una secca sgritata capissero i limiti, però se hanno un caratterino bello forte, bisogna essere un pò più decisi.

La mia ora ha 6 mesi è un Siberian Husky
Te la presento: