Cane pauroso

[marccc]

Salve a tutti, ho preso da 3 settimane un cane dal canile, ha circa 11 mesi. Vive in appartamento con me e il mio compagno, il problema è che è molto pauroso, ha paura della gente (soprattutto degli uomini) ed è sempre nervoso quando usciamo anche solo per i bisogni. Con noi in casa è allegro e giocherellone, ma se c'è qualche amico passa tutto il tempo sotto al letto.
Sia per me che per il mio compagno è il primo cane e non sappiamo bene come comportarci, dobbiamo forzarlo a stare in mezzo alla gente?
La ragazza che si occupava del canile ci ha consigliato di non assecondare le sue paure e di essere decisi, e in effetti con altre cose questo ha funzionato (aveva paura delle scale, delle bici, della macchina...), ma quando lo forziamo a stare vicino ad estranei si blocca con la coda tra le zampe e bisogna trascinarlo di peso. E la cosa sembra essere peggiorata rispetto ai primi tempi... Qual è l'atteggiamento giusto per fargli passare la paura senza traumatizzarlo??

PS si chiama Lupino, ma stiamo pensando di ribattezzarlo Leone, cane fifone -.-

Grazie mille a chi risponderà

[ika]

Ti consiglio di farti seguire da qualcuno di competente. Rischi di peggiorare le sue paure, invece che di migliorare la situazione. Infatti, come dici, la cosa è peggiorata rispetto ai primi tempi. Dal momento che è il primo cane, fatevi aiutare. Fatelo per voi, ma anche per lui.

[Lalolilu]

La paura, a parer mio, si supera gradualmente. Con dolcezza. Fate venire amici a casa pregandoli di non parlare ad alta voce e di non forzarlo al contatto. Accarezzatele (le persone)e mostratevi verso di loro amichevoli e sereni. Che l'ospite non imponga la sua vicinanza a Leone/ Lupino, ma gli parli piano, suadente. Magari offrendoli un biscottino ponendosi alla sua altezza e senza fissarlo. I cani dei canili hanno spesso storie tristi alle spalle e la fiducia verrà da sé, con il tempo, calma e pazienza.

[ika]

Ciao olivia. Di solito ti darei ragione, ma i cani del canile sono un caso a parte. La vita che conducono spesso e volentieri è completamente deprivata, sono cani con un bagaglio esperienziale quasi inesistente. Ecco perché il fai da te Può essere dannoso, anche con gentilezza e con le migliori intenzioni si rischia di fare grossi errori.

[Lalolilu]

Ah, ma un comportamentalista è una mano santa, non volevo sostenere il contrario. Ma non tutti possono permetterselo. Davo, se del caso, un consiglio fai da te.

[rosanna grimaldi]

Non sono comportamentalista ne' tantomeno competente, ma intanto penso nel mio piccolo che faresti bene a farlo socializzare da subito portandolo sempre con te, ovunque dovunque e comunque con tanta calma e pazienza; ti farai sempre seguire dal tuo cane anche se questo costa impegno e tempo da parte tua.
Esempio, se devi uscire a fare due spesuccie, portalo con te, magari anche al mercato, non importa se per comprare un kg di frutta impieghi diverse ore; fermati tra/con la gente, siediti fuori ad un tavolino, prenditi un caffe' e lascia che sieda vicino a te, lascialo avvicinare dalle persone, non credo che reagisca sbranandole. Fallo magari avvcinare previo accordo da una tua amica che siederà vicino a te senza fare e dire nulla, e magari allungandogli un biscottino di tanto in tanto. Certo se riesci a trovare un bravo comportamentalista meglio ancora,anche se penserei meglio ad un corso di educazione (che fa bene al cane e serve al padrone) magari potranno aiutarti nella ricerca le stesse persone che ti hanno dato il cane . In bocca al lupo

[ika]

questo cane non ha bisogno di essere educato...ha bisogno di essere aiutato, è diverso.
Non va portato subito in luoghi caotici (vedi il mercato), e lasciato li a morire di ansia per un'ora: ecco cosa intendo quando dico che si rischia di fare una marea di danni...Non bisogna farlo avvicinare da persone sconosciute (che magari ignorano il suo disagio, lo approcciano frontalmente, gli smanacciano in testa senza curarsi dei segnali che manda) in queste situazioni, anche se non le sbrana...ma che vuol dire? Siccome non morde, sottoponiamolo a stress negativo...prima o poi si abituerà!!! Eh no. Mi spiace, non sono d'accordo.
Non so se hai mai avuto a che fare con i cani del canile Rosanna: non conoscono il mondo (specie se sono entrati li a due mesi ed usciti per la prima volta nel momento dell'adozione), e per conoscerlo vanno guidati, e con loro il proprietario. Non buttati in mezzo al caos facendosi il segno della croce e sperando che vada tutto bene. Va bene uscire con il cane, ma uscite brevi, in luoghi prima tranquilli e con poca gente, anche aperta campagna, fare tanta libertà (in luoghi sicuri ovviamente, o se non in recinti con una bella lunghina, assicurandosi che non si sganci la pettorina) e tanti giochi assieme di modo che il cane veda il proprietario come qualcuno di cui fidarsi e con cui è bello fare cose assieme, e a cui affidarsi in momenti di incertezza.
O si fanno le cose bene, oppure non si fanno.
Il corso di educazione può essere, ma più avanti.

[rosanna grimaldi]

Non ho mai avuto esperienza di adozione, ma qualora la avessi mi comporterei gradatamente come detto sopra e senza forzature (non escludendo comunque e il comportamentalista per avere delle dritte e l'educazione)
Scusa ma il cane non viene controllato da esperti prima di essere dato in adozione? Non vengono dati consigli e suggerimenti e non si viene seguiti dopo l'adozione?
Pensavo ch i cani problematici venissero dati in adozione solo a coloro che hanno almeno un po' di esperienza e non a chi è alla prima esperienza

[Lend]

Caro/a marccc, ho avuto il tuo stesso problema quando presi la mia cagnetta al canile, aveva solo 30 giorni ed è stata veramente una fatica farle passare i piccoli traumi subiti al canile.
Attualmente ha un anno e 2 mesi,ma debbo dire che alcune paure ancora non le sono passate, inizialmente a malapena si faceva toccare da me,ma pian piano ha acquistato sempre più fiducia in me e con i componenti familiari...riguardo gli estranei lei è molto diffidente ,tende a non avvicinarsi e a non farsi toccare, tuttavia evito di forzarla, il coraggio e la volontà di prendere confidenza con altre persone deve venire da lei e quindi spontaneo....quindi meglio non forzare il cane altrimenti potremmo avere l'effetto contrario.
Come suggeriva rosanna ,è bene che tu lo faccia abituare gradualmente alle passeggiatine,evitando però posti caotici,il piccolo potrebbe spaventarsi , quindi comincia a farlo familiarizzare con la strada, l'erba e con i propri simili,infine pian piano con le persone, ma lascia che sia lui ad avere interesse per loro,per questo quando hai ospiti in casa consiglia loro di non avvicinarsi al cane ma di essergli del tutto indifferente, vedrai che pian piano il cucciolo preso dalla curiosità si farà coraggio, se non hai risultati allora meglio contattare un comportamentalista

[Chica_81ch]

Concordo pienamente con Ika. Dovreste trovare un BUON comportamentalista e non cercare di migliorare la situazione da soli. L'inesperienza può fare molti danni e anche un piccolo errore potrebbe risultare "fatale". Mi muoverei in ogni caso al più presto: la situazione potrebbe facilmente diventare ingestibile, qualora il cane dovesse iniziare ad aggredire per paura.
Quello che per intanto potreste fare é evitare assolutamente luoghi affollati ed impedire alle persone per strada di avvicinarsi per accarezzarlo. Quando arrivano ospiti a casa lasciate il cane nascondersi, non fate avvicinare l'ospite al cane nascosto sotto al letto, perché potrebbe sentirsi in trappola e reagire male. Se il cane di sua spontanea volontà si avvicina all'estraneo, questo dovrebbe evitare gesti bruschi e non tentare di accarezzarlo. Una buona soluzione potrebbe essere dare all'ospite un biscottino (come qualcuno ha già suggerito) da dare a Leone/Lupino .

Buona fortuna!