Ciao a tutti!
Ho scoperto che non sono l'unica ad aver salvato una piccola taccola morente..
purtroppo i corvidi sono così ! si imprintano facilmente alla persone che li accudisce, le soluzioni sono due: o la si fa rinselvatichire e la si libera lontano da paesi fonti di pericolo , oppure si attende la maturità sessuale e si spera in un cambiamento di carattere
GRAZIE CIAO
no, non riconoscerebbe assolutamente nessun pericolo , pensare di liberare una taccola così imprintata sarebbe condannarla a morte , pensavo fosse meno legata!!!
io intendevo insegnarli piano piano a essere più selvatica in modo che temesse le altre persone tranne voi!
è una cosa che comunque sia potrebbe avvenire con la maturità sessuale, tu non specifichi se l'hai trovata ferita ma giovane o era ferita ma già adulta...
io ho una cornacchia nella stessa situazione della tua taccola impossibile quindi da liberare però con la maturità (2 anni) è diventata molto aggressiva con chiunque non ritenesse parte del suo clan come saprai i corvidi sopratutto taccole e cornacchie sono sociali e una volta diventati adulti prendono possesso di un gradino nel gruppo e lo difendono, quindi se ora entra nelle case giusto per curiosità dopo dovrai curarti di difendere gli altri dai suoi attacchi, ma è comunque fattibile
tutti i corvidi sono tra gli uccelli che maggiormente si affezzionano a l'uomo per evidenti caratteristiche comportamentali e sociali analogamente ai picchi ed ad altre specie.
premetto che ogni esemplare di corvide, in particolare di taccola e gracchio, risponde diversamente ad un operazione di reimmissione, in base al carattere.
i maschi più che le femmine possono allontanarsi 'in autonomia' dall'ambiente dove sono cresciuti nel periodo degli amori per poi tornare e convivere con chi le ha allevate.
per limitare l'invadenza puoi provare ad alimentarla dapprima solo all'esterno per poi insegnarle a procacciarsi il cibo in totale autonomia. io ho fatto così con il mio corvo imperiale e, ora, con le due coppie di nocciolaie che vivono con me.
perdona la curiosità ma che ci fai con 4 nocciolaie in casa? allevi corvidi?
Penso che potrebbe essere nato intorno alla metà di maggio.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Pio09 ha scritto:
perdona la curiosità ma che ci fai con 4 nocciolaie in casa? allevi corvidi?
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Gli uccelli sono la mia grande passione
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Krusty ha scritto:
Quando ho trovato Krusty era un piccolo caduto dal nido, aveva le piume ancora chiuse e, visto che la testa era spelata e con tre bernoccoli, sembrava proprio il clown dei Simpsons! Nessuno si aspettava che vivesse sino al giorno dopo... Quando trovo un uccellino caduto dal nido cerco sempre di portarlo il più vicino possibile e in un luogo sicuro, lontano dai gatti per intenderci, ma Krusty si trovava ai piedi del castello, sotto un diluvio e con un'ala tutta insanguinata. Penso che potrebbe essere nato intorno alla metà di maggio.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Se il pulcino è già piumato è buona norma non spostarlo mai, anche se a noi sembra in un luogo in balia dei gatti.
I corvidi si alleano (le taccole in particolare) e fanno scappare anche il gatto più affamato continuando ad alimentare il piccolo.
Hai ragione!!! E ti ringrazio per i consigli, conto di sfruttare ancora la tua esperienza. Nel caso specifico mi sono lasciata prendere dal panico perchè nei pressi di quell'affarino tutto bagnato e tremolante, da giorni si vedevano "cadaverini" spiaccicati... A proposito, come è possibile secondo te che siano caduti così in tanti? Ti premetto che la colonia è molto numerosa.
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