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Discussione: avanti

  1. #1
    Senior Member

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    avanti

    Ok, allora comincio io, no problem.

    Voglio che tutte le persone d’ora in poi riportino qui le loro esperienze, i fatti concreti.

    Io ho 19 anni, vivo coi cani da quando sono nato. Se pensate che nn sia degno di essere letto per via della mia età bene, nn leggetemi, ma sappiate che tra voi ed una una vera persona la differenza è consistente.

    Ho avuto un pastore maremmano, un bergamasco e diversi meticci.

    Ora appunto ho il bergamasco, di 3 anni, ed un meticcio, di circa 1 anno.

    Sto per riportarvi la mia esperienza con questi cani, l’esperimento che sto portando avanti con loro e la sfida con molte persone che si reputano “esperte di cani”.

    Thomas è un pastore bergamasco, ha 3 anni, vive con me da 2. L’ho conosciuto quando aveva poco più di 2 mesi, era estate, io lavoravo in una fattoria in cui c’era (e penso ci sia) una coppia di pastori bergamaschi. Lui fu l’unico sopravvissuto della loro cucciolata. LA madre nn aveva latte e lasciava morire i piccoli. A circa un mese Thomas è stato separato dalla madre (rischiava di essere ucciso) e messo a crescere in un recinto di 2 metri per 2.
    Ha vissuto in queste condizioni fino all’età di poco più di un anno.
    In quell’anno Thomas ha conosciuto solo il suo “padrone”. Non usciva nemmeno per i suoi bisogni. Non ha mai avuto esperienze con altri cani, ne con altre persone, ne con altri animali.
    L’esatte successiva sono tornato a lavorare in quel posto. Io e Thomas intanto eravamo diventati grandi amici. Alla fine del periodo lavorativo ho preso la decisione. Viene via con me.
    Senza dire niente a nessuno una sera l’ho preso e me lo sono portato a casa. Penso ke il proprietario sia venuto a saperlo, ma nn ha mai dtto niente, probabilmente aspettava solo un modo per sbarazzarsene.

    A questo punto mi trovo in mano un cane ormai quasi adulto, ke nn è mai uscito di casa, nn ha mai visto altre persone all’infuori di me e dell’altro.

    Intraprendo quindi un percorso di recupero per il cane.
    Sono totalmente autodidatta, nn ho fiducia nelle persone che si definiscono esperte, basti vedere l’esponente ke abbiamo qua dentro… non possono nemmeno essere definiti inutili, sono dannosi.

    Dopo un lento periodo di recupero, fatto di affetto, uscite graduali, incontri con altri cani, Thomas ha superato tutte le sue paure e le sue insicurezze.
    Ora è il cane migliore ke ci possa essere, con le persone nn ho mai visto un cane così, con gli altri cani è dominante, soprattutto con gli altri maschi, ma con le femmine va d’accordo.

    Alla prima uscita dal cancello ho dovuto trascinarlo fuori col cibo, aveva paura ad uscire.

    Adesso lo posso lasciare tranquillamente col mio cuginetto di 4 anni, è un perfetto cane da guardia, con la famiglia è strepitoso.

    Continua, tranquilli…

  2. #2
    Junior Member

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    Citazione:Messaggio inserito da pirtuls

    Ok, allora comincio io, no problem.
    Voglio che tutte le persone che pensano di avere il diritto di offenderne altre d’ora in poi riportino qui le loro esperienze, i fatti concreti.
    Personalmente trovo che nessuno, a prescindere da chi sia, abbia il diritto di offendere chicchesia.

    P.s.: chiedo scusa per il cambio di nick, ma, chissà perchè , quello di prima non funziona più!
    Maria Lentini
    AnimalWeb

  3. #3
    Junior Member

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    Citazione:Messaggio inserito da pirtuls

    Ok, allora comincio io, no problem.
    Voglio che tutte le persone che pensano di avere il diritto di offenderne altre d’ora in poi riportino qui le loro esperienze, i fatti concreti.
    Personalmente trovo che nessuno, a prescindere da chi sia, abbia il diritto di offendere chicchesia.

    P.s.: chiedo scusa per il cambio di nick, ma, chissà perchè , quello di prima non funziona più!
    Maria Lentini
    AnimalWeb

  4. #4
    Senior Member

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    Questa era a grandi linee la storia di Thomas, se volete farmi delle domande sarò ben felice di rispondervi.

    Ora passiamo a Lothar.

    E’ un meticcio, un lupoide, penso abbia 1 anno, o qualcosa più.

    L’anno scorso, ervamo in luglio, si scatena un temporale terribile. Io sono in casa annoiatissimo. Smette di piovere e decido di andare a fare un giro insieme a Thomas…

    Ci avviamo lungo il fiume che passa vicino a casa mia quando a un certo punto vedo un animaletto tutto nero dentro al fiume, che sta annaspando per non annegare.
    Mi precipito a soccorrerlo e vedo che è un cucciolo di cane.
    Lo tiro fuori dall’acqua e lo appoggio a terra, lo lascio un po’ solo.

    Dopo un po’ mi avvicino e lui incomincia a guaire, faccio per prenderlo in braccio e si scatena l’inferno, sembra lo stiano scorticando vivo, alchè penso abbia qualcosa di rotto… macchè era a posto, solo ke aveva paura dell’uomo, aveva paura ke lo picchiassi anke io.

    Lo porto a casa in braccio, ma non posso portarlo insieme a Thomas, nn ce la faccio… l’unica è lasciare Thomas da solo e portare Lothar a casa, per poi tornare indietro a prendere Thomas.

    Chiedo a Thomas di restare, e lui lo fa, come se capisce ke è una situazione difficile, senza battere ciglio.

    Sono stato via un’ora, lui in quest’ora è stato ad aspettarmi senza muoversi di un millimetro. NN gli ho mai insegnato nessun comando, nn sono il tipo.



    Ma continuiamo con Lothar… lo porto subito in casa, lui sceglie il suo angolino e se ne sta li, si addormenta di sasso.
    Ha paura dell’uomo, però tra lui e Thomas nasce un’intesa particolare, lo elegge a fratello maggiore, a protettore. Lothar nn fa un passo se al suo fianco non c’è Thomas.
    Però continua ad avere paura dell’uomo, solo con me si lascia un po’ andare, ma nemmeno troppo.

    Dopo 4 mesi ha cominciato a farmi le feste quando mi vedeva, prima si nascondeva sempre.
    Ogni giorno passavo con lui dalle 4 alle 5 ore (forse è per questo ke sono passato con 62…) cercando di fargli passare questa maledetta paura.

    Alla fine ci sono riuscito, ora, sempre con cautela, si avvicina alle persone che incontra cercando carezze.

    Coi cani, anke maschi, nn ha mai dato problemi.

    Anke questa è, a grandi linee la storia di Lothar.

  5. #5
    Senior Member

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    Questa era a grandi linee la storia di Thomas, se volete farmi delle domande sarò ben felice di rispondervi.

    Ora passiamo a Lothar.

    E’ un meticcio, un lupoide, penso abbia 1 anno, o qualcosa più.

    L’anno scorso, ervamo in luglio, si scatena un temporale terribile. Io sono in casa annoiatissimo. Smette di piovere e decido di andare a fare un giro insieme a Thomas…

    Ci avviamo lungo il fiume che passa vicino a casa mia quando a un certo punto vedo un animaletto tutto nero dentro al fiume, che sta annaspando per non annegare.
    Mi precipito a soccorrerlo e vedo che è un cucciolo di cane.
    Lo tiro fuori dall’acqua e lo appoggio a terra, lo lascio un po’ solo.

    Dopo un po’ mi avvicino e lui incomincia a guaire, faccio per prenderlo in braccio e si scatena l’inferno, sembra lo stiano scorticando vivo, alchè penso abbia qualcosa di rotto… macchè era a posto, solo ke aveva paura dell’uomo, aveva paura ke lo picchiassi anke io.

    Lo porto a casa in braccio, ma non posso portarlo insieme a Thomas, nn ce la faccio… l’unica è lasciare Thomas da solo e portare Lothar a casa, per poi tornare indietro a prendere Thomas.

    Chiedo a Thomas di restare, e lui lo fa, come se capisce ke è una situazione difficile, senza battere ciglio.

    Sono stato via un’ora, lui in quest’ora è stato ad aspettarmi senza muoversi di un millimetro. NN gli ho mai insegnato nessun comando, nn sono il tipo.



    Ma continuiamo con Lothar… lo porto subito in casa, lui sceglie il suo angolino e se ne sta li, si addormenta di sasso.
    Ha paura dell’uomo, però tra lui e Thomas nasce un’intesa particolare, lo elegge a fratello maggiore, a protettore. Lothar nn fa un passo se al suo fianco non c’è Thomas.
    Però continua ad avere paura dell’uomo, solo con me si lascia un po’ andare, ma nemmeno troppo.

    Dopo 4 mesi ha cominciato a farmi le feste quando mi vedeva, prima si nascondeva sempre.
    Ogni giorno passavo con lui dalle 4 alle 5 ore (forse è per questo ke sono passato con 62…) cercando di fargli passare questa maledetta paura.

    Alla fine ci sono riuscito, ora, sempre con cautela, si avvicina alle persone che incontra cercando carezze.

    Coi cani, anke maschi, nn ha mai dato problemi.

    Anke questa è, a grandi linee la storia di Lothar.

  6. #6
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    questo è il risultato.-..

    se n nvedete la foto, cliccteci col destro, copiate l'url e incollatelo sulla barra degli indirizzi

  7. #7
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  8. #8
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  10. #10
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    grazie!

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