Rispondi Citandonessuno?
arek, il mio pastore tedesco di 12 anni e mezzo si è rotto il crociato del ginocchio.
il mio vet ha fatto l'esame del cassetto, risultato purtroppo positivo e servirebbe una radiografia per averne la conferma
Sto cercando di informarmi in rete, per sapere quali tipologie di interventi esistono, se è neccessario intervenire chirurgicamente o se fosse possibile iniziare una terapia farmacologica o omeopatica. Ho visto alcuni video su you tube di cani con la rottura del crociato che usano medicinali omeopatici con buoni risultati..
il cane ha 12 anni e mezzo, non ha mia avuto problemi di deambulazione, saltava ancora in auto da solo e fa le sue corsette nei prati o boschi. E' un cane da divano, pur essendo un pastore tedesco passa una vita abbastanza sedentaria. Al momento pesa 40kg, ma ne ho già parlato col vet e mi ha detto che deve perdere il 30% del suo peso.. Ora, il cane non è grasso, non ha molta muscolatura, ma fargli perdere così tanto peso mi sa che lo farei morire di fame. é arrivato a 35 kg anni fa, ed era pelle e ossa (fidatevi, se vi dico che non è grasso non è grasso..). 5 kg per me potrebbero bastare, ma se deve scendere di peso ulteriormente lo faremo.
mi preme sapere com'è il decorso post operatorio... se il cane deve stare in clinica, se deve stare in gabbia, se può fare qualche passo per andare a fare i bisogni (vive in condominio, con ascensore...).. vorrei farmi un'idea dei pro e dei contro ...
vi ringrazio per le risposte che mi darete
nessuno?
Ciao,
ho letto il tuo post e prima di rispondere aspettavo qualcuno che fosse un po' più ferrato in materia.
La rottura del crociato nel cane generalmente non consegue ad un trauma come nell'uomo ma è data dall'usura. Nella stragrande maggioranza dei casi (come anche questo) si rompe il legameno crociato craniale che è quello che impedisce al femore di "scivolare" sulla tibia. Nell'uomo la gamba è rettilinea, nel cane invece l'articolazione del ginocchio è sempre flessa e il femore tende a scivolare in direzione obliqua e il legamento impedisce questo movimento e a lungo andare può usurarsi e rompersi.
La diretta conseguenza è l'infiammazione dell'articolazione e la sua instabilità. L'instabilità porta all'artrosi. Se non si agisce quindi la conseguenza è questa.
Gli interventi chirurgici sono tanti, dipende dalla mole del cane e, secondo me soprattutto, dal chirurgo. Nell'università da me si utilizza molto una tecnica detta TPLO che serve ad impedire il movimento sopra descritto ma ho letto anche di altri che ne utilizzano ancora di diverse.
Il decorso dipende anche lì dal tipo di intervento, dall'età e dal peso del cane e molto anche dal proprietario. Nella TPLO si taglia l'osso e si inserisce una placca con delle viti. PEr fare in modo che il tutto calcifichi è necessario che il cane faccia del moto...e molti preferirebbero tagliarsi un braccio piuttosto che portare a spasso il cane che avrà necessariamente i suoi tempi.
Non so proprio dirti nulla di più...per questo aspettavo altri pareri!
L'unico consiglio che mi sento di darti è di consultare un ortopedico che saprà darti le informazioni che richiedi. Il tuo vet sarà bravissimo ma non so se riuscirà a darti un consiglio pari a quello di un ortopedico perchè l'ortopedia è una branca della medicina in cui ci si deve costantemente aggiornare e fare quasi solo quello...tant'è che anche gli ortopedici iniziano a specializzarsi in alcuni settori (c'è chi si occupa più di anche, chi di spalle ecc).
Mi spiace!
grazie freccia per la tua risposta.
E' chiaro che è indispensabile un consulto ortopedico,il mio vet nella mia regione è molto quotato nel senso che molti fanno km per venire qua da lui a fare lastre e operazioni. Piu volte gli ho sentito dire che per "quel tipo di intervento" il tal cane deve andare a Monaco o li o là, quindi è competente, sa fin dove può arrivare. Ora non mi ha detto che se lo vogliamo operare farà lui l'intervento, so solo che al cane della mia conoscente l'intervento l'aveva fatto.. ma sono passati 5 anni..e si parla di uno staffy. Ripeto, con lui ancora non ho affrontato bene la cosa, mi dice che ha un cliente san bernardo che sta andando avanti con l'omeopatia e ha ottenuto ottimi risultati..(senza operazione).. e anche qui trovo pareri molto discordanti...
Sto valutando, lo guardo camminare e zoppica, non sembra patire molto, lui va ed esplora, fa pipi, è come se non ci badasse piu di tanto all'arto zoppo, ma se si dovesse rompere anche l'altro???? poi l'intervento sarebbe indispensabile.. e magari avviene fra un paio di anni e il cane è ancora piu vecchio...
il cane ha 12 anni e mezzo, ma li porta molto bene e direi che altri 5 anni in salute li potrebbe fare..
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