Mi interessa questo discorso perché non lo conosco... sei sicura di quello che dici?
D'accordo che i Belontidi o Anabantidi sono dotati dell'organo chiamato labirinto, che permette loro in acque con scarsa ossigenazione di respirare direttamente boccate d'aria, è una cosa... ma questo non vuol dire che necessitino di farlo per sopravvivere.
Gli avanotti di betta quando nascono allo stadio larvale, come quasi tutti i pesci ovipari, misurano 3-4mm quindi non sono proprio minuscoli. Volendo e' possibile separarli, come con quasi tutte le specie allevate in acquario, non è detto che riesca ma questo è un altro discorso. Molto importante è il quando spostare il tutto, ogni metodo ha un suo momento ottimale, che si può trovare con ripetuti tentativi. In ogni caso, sarebbe meglio spostare gli avannotti già formati quando riescono a nuotare liberamente.
Sappiamo tutti che la cosa migliore è far curare la nidiata (scusate termine improprio) al betta maschio, ma non è sempre possibile quindi esistono molti altri sistemi alternativi. Ad esempio, il più usato è far riprodurre i pesci in una vaschetta poi spostare i genitori, in modo da lasciare le uova (o gli avannotti) a parte, evitando il rischio che vengano mangiati. Altre volte invece si procede spostando proprio le uova (o gli avanotti) in una seconda vasca. Ho letto anche di persone che persone che sostengono di spostare integralmente il nido di bolle appena le uova sono schiuse. Si può usare una vaschetta con acqua dell'acquario e senza filtro per evitare che il nido si sfaldi. Preciso che quest'ultimo metodo detto non so se sia fattibile!
Qui è descritto un metodo: http://bettabutterfly.altervista.org...0avannotti.htm
Altre foto di avannotti di Betta...
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