E’ una decisione semplicemente demenziale che, come hai intuito, produrrà solo nuovi abbandoni.
Ma, senza volerla giustificare, devo precisare che si tratta di una scelta provocata non solo dalla stupidità di chi l’ha pensata, ma anche dall’inciviltà degli stessi propietari di cani. Non tutti ma una parte sì.
Passeggiando per Parigi o Londra, non si vede un conduttore che non abbia in mano la sua paletta. Addirittura nei parchi cittadini, da Hyde Park a Regent's Park, sono previsti cestini dedicati solo al raccoglimento dei rifiuti organici dei cani.
In Italia l’uso della paletta è invece dovuto essere imposto con pesanti minacce di sanzioni. E nonostante questo, appurata la scarsità di controlli, la gente continua mediamente fregarsene. Diciamolo: noi siamo tutti furbetti e degli altri ce ne frega molto poco.
Ripeto, questo non giustifica il provvedimento, perché la cosa si poteva risolvere applicando seriamente la legge in vigore, multando davvero i maleducati. Ma se tutto deve finire a tarallucci e vino come sempre, anche questo provvedimento durerà meno di una settimana, con occhietti e strette mano, sulla scia del “volemose bene” che ci contraddistingue.
E’ evidente comunque che il sindaco di Treviso, più che una scarissima sensibilità animalista, ha una grande voglia di vedere la sua faccia su un quotidiano nazionale.