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Risultati da 1 a 10 di 14

Discussione: Preparazione Letargo

  1. #1
    Junior Member

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    Preparazione Letargo

    Ciao a tutti!
    Visto che è la prima volta che ho una marginata di terra (adulta di 8 anni), vorrei sapere come fare per il letargo (sì, lo so, l'autunno è ancora lontano,ma sono super-previdente).
    Preferisco portarla all'interno, nella zona seminterrata priva di riscaldamento e di altri rischi (topi ecc.).
    Mi è stato consigliato di riporla in una cassetta della frutta con terra, fogli di carta, foglie ecc., ma la mia paura è che scavi sotto terra all'improvviso e che non riesca più a trovarla.
    Come devo fare per accorgermi che sta per andare in letargo?
    Quando succederà? Devo basarmi sul calendario o, meglio, sll'abbassamento delle temperature esterne?
    Cosa devo fare precisamente?
    Grazie infinite per i vostri preziosi consigli!

  2. #2
    Senior Member

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    ciao, è molto pericoloso fargli trascorrere il letargo in casa, perchè se la temperatura supera i 10°C il metabolismo accellera, ma non abbastanza per farla stare sveglia e nutrirsi quindi morirebbe "di fame"

    se il tuo seminterrato ha una temperatura che non supera MAI i 10° allora puoi farle trascorrere li il letargo, si chiama letargo controllato, anch'io preferisco questa soluzione... io preparo un un mastello di quelli di legno che si usavano una volta per il vino, riempiendolo per metà di terra, poi ci metto un paio di rifugi che usano normalmente d'estate per andare a dormire, un sottovaso con l'acqua e loro il letargo lo trascorrono così...non usare fogli di carta...

    per fargli fare il letargo controllato è importante che la temperatura all'interno del locale dove la tieni sia già scesa sotto i 10° quando la porterai dentro...

  3. #3
    Junior Member

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    Grazie!
    Non credo che la temperatura sia superiore ai 10°C, poiché si tratta di una stanzina seminterrata che confina con l'intercapedine, altrimenti potre metterla direttamente nell'intercapedine?
    Cosa intendi per sottovaso con l'acqua? Lo devo mettere con lei? Ma l'acqua non evapora?

    Ma come faccio a trovarla prima che si interri da sola?

    Se, invece, dovessi optare per il letargo "normale", so che devo mettere una rete di protezione contro i ratti, ma di nuovo se non riesco a trovare dove si è messa?
    Dove abito io la temperatura può scendere anche sotto lo 0; lo scorso inverno è nevicato e spesso si forma il ghiaccio.

    Grazie per il tuo aiuto!

  4. #4
    Senior Member

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    un sottovaso con dentro l'acqua, se per qualche motivo dovessero svegliarsi e avere sete, anche se a dire la verità è intile perchè fin che dormono non bevono e in genere non si svegliano durante il letargo, però è molto importante quando la tarta si risveglierà dal letargo perchè la prima cosa che fanno è andare a bere perchè in genere quando si svegliano sono(ma neanche sempre) leggermente disidratate...

    non preoccuparti vedi dove va a dormire e sennò basta che la cerchi un pò, quanti ettari di giardino avrai mai?

  5. #5
    Junior Member

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    Il giardino è grande 600 mq, ma la mia paura è che, come mi è stato detto, scavi nella terra e non riesca più a trovarla. Come faccio a vedere dove ha fatto la buca?
    Scusa la mia insistenza, ma ci tengo davvero tanto a quest'animaletto.
    Lo sai che ha cominciato a prendere cibo dalle mie dita? ACCIDENTI, però, devo stare attenta perché non fa distinzione tra il dito e il pezzetto di fragola, quando allunga il collo ed apre le mandibole a mo' di serpente.
    Fanno male i morsi di tartaruga?

  6. #6
    Senior Member

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    si vede dove si interra, non preoccuparti... nel tuo giardino c'è una zonna senza prato con la terra morbida e senza radici di alberi ecc? perchè sennò non riesce a sotterrarsi... volendo quando comincia a fare freddo la recinti in un angolino piccolo così non devi neanche fare fatica a cercarla

    eh anche con le mie bisogna stare attenti, non fanno male ma neanche bene

  7. #7
    Junior Member

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    Sì, c'è una zona in leggero declino, dove la terra è molto friabile e tenera e non ci sono radici, contornata da paletti di legno.
    Speriamo bene!
    Grazie tante per i tuoi consigli!

  8. #8
    Senior Member

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    come contornata da paletti? la tarta può accederci facilmente?

  9. #9
    Junior Member

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    Sì, figurati che c'entra anche il mio maltese
    In ogni caso, se dovessi optare per il letargo non controllato (vista la necessità che la temperatura interna non deve superare i 10°C), cosa mi consigli di fare per proteggere la tarta dal freddo e dai topi?
    Dove abito la temperatura esterna scende sotto lo zero (zona collinare intorno ai 350 mt sul livello mare), ma sotto terra immagino il calore si conservi meglio.
    Grazie

  10. #10
    Senior Member

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    niente... magari proteggere dalla pioggia creando una specie di tettoia...

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