Se hai già allevato dei ciclidi saprai che difficilmente le prime riproduzioni vanno a buon fine. Di solito l’insuccesso dipende dall’esperienza dei genitori, e si risolve da solo nel giro di due, tre tentativi.
Ma possono esserci anche altri fattori che impediscono la riproduzione. L’eccessiva competizione alimentare per esempio, dovuta alla convivenza con specie aggressive, voraci.. O anche ad un sovraffollamento della vasca: in sostanza si può verificare che il pesce, quando vede le uova, pensa a mangiarle prima che lo facciano gli altri ospiti, piuttosto che a difenderle..
E poi, ancora, può incidere la perdita dell’istinto: pesci come il Ramirzi sono abbastanza facili da riprodurre e ormai gli esemplari che si comprano sono nati tutti in cattività da decine di generazioni. Questo manipola molto il loro carattere ed il loro istinto. I ciclidi per altro, sono gli animali con la più rapida evoluzione (nel giro di qualche secolo si sono completamente trasformati e differenziati in centinaia di specie, cosa che le altre creature hanno fatto in migliaia e milioni di anni): poche generazioni in cattività sono sufficienti per snaturali..
Per questo motivo un serio allevamento dovrebbe sempre introdurre esemplari selvatici nelle linee di sangue.
Comunque... per facilitare il processo, l’ideale sarebbe una vasca da riproduzione specifica. Mettere la pietra nella nursery con genitori allegati, farebbe solo uscire pazzi i ram.. Troppo piccola… si massacrerebbero e mangerebbero uova e avannotti..
In vasca puoi tentare… dipende poi dai pesci che hai oltre ai Cory.. Cory che di solito non osano avvicinarsi ai Ramirezi entrati psicologicamente (non solo fisicamente), in fase di riproduzione….
Un piccolo trucco… per non far perdere il contatto tra genitori e uova o avannotti, la notte dovresti lasciare una luce bassa accesa.
L’hai messo tardi, comunque buon compleanno.