passero che non vola

[Ghemon]

Scusa il ritardo della risposta.
Il tipo di rapporto che desideri avere con Poncho, dipende dalle tue intenzioni. Se desideri ridargli la libertà, cerca di toccarlo il meno possibile e di avere un rapporto passivo nei suoi confronti. Se invece, opti per la soluzione di tenerlo con te, puoi provare ad instaurare con lui un rapporto, sempre con molta calma, e cercando di non spaventarlo. Deve essere la sua curiosità a spingerlo da te. Ovviamente sai già come la penso io, sarei per la soluzione di reinserirlo in natura dopo un preciso programma di... rinselvatichimento.
Sostituisci il piattino con un sottovaso

[Condor]

Il mio obiettivo primario è quello di reinserirlo in natura, al momento infatti lo sto toccando il meno possibile...
spero solo che ci sia ancora una speranza che impari a volare, le ali sembrano perfette, ma ha una zampetta che si è ossificata in maniera un po' strana, quindi sembra un po' più alta rispetto all'altra, questo fa sì che una delle due ali, "scontrando" contro la parte della zampetta alta, scenda un po' di più rispetta all'altra, guardandolo dall'alto le ali non sono esattamente uguali... mi spiace non saper descrivere la situazione con termini più scientifici, spero di aver dato cque un'idea della situazione

Poncho vive con me dal mese di giugno... è il primo uccellino che ho trovato in condizioni così disastrose da non aver potuto far altro che raccoglierlo per dargli una possibilità... so che tu non lo hai visto, qdi non so se ti chiedo una cosa impossibile, ma credi ci sia qualche speranza che impari a volare anche se fino ad ora non l'ha mai fatto? c'è un termine massimo, dopo il quale è vana ogni speranza?

scusa se ti assillo con tutte queste domande, ma continuo a pensare a lui e alla sua vita per niente conforme a quella che dovrebbe essere la vita di un uccellino e non mi do pace...

se un suo reinserimento non fosse possibile, ma solo in quel caso, dovrei cercare di fare qualcosa, perchè non posso pensare di fargli passare un'intera vita da solo, un po' in gabbia, un po' libero in una stanzetta o d'estate libero per qualche ora in giardino... dovrei allora cercare di instaurare un rapporto con lui, così da riuscire in qualche modo a rendergli la vita un po' più bella... chiaramente non farei nulla di tutto questo se ci fosse ancora una speranza che Poncho possa imparare a volare

Spero di essere stato in grado di spiegare il mio dilemma, attendo una tua risposta che mi possa chiarire le idee, grazie davvero per il tuo aiuto
ciao!

[bella]

Ciao Condor, dato il problema della zampina di Poncho, l'ornitologo cosa ti ha detto sulla possibilita' che riesca a vivere in natura? Anche io sono per il reinserimento, ma sempre valutando la capacita' dell'animale di poter sopravvivere con la sua "debolezza".
Quanto al tuo rapporto con lui, sara' Poncho stesso a decidere come comportarsi con te. Ho avuto tanti canarini, allevati nello stesso modo, quindi vita mezza dentro e mezza fuori dalla gabbia, uno me lo portavo in giro sulla spalla. Alcuni erano piu' affettuosi, altri piu' indipendenti; la medesima cosa e' avvenuta con i passeri che ho salvato e poi liberato. Tina ha un carattere diverso, e' una uccellina sdolcinata e affettuosa che se le cerca le coccole.
Dall'affetto per Poncho, che trapela dalle tue parole, sono sicura che saprai scegliere il meglio per lui. Io spero tanto che impari a volare, sarebbe stupendo e, anche in tal caso, penso proprio che nn si allontanera' da te, soprattutto se in giardino gli offrirai riparo e cibo.
Ciao!

[Condor]

al momento è impossibile che riesca a vivere in natura, perchè nn è in grado neanche di sollevarsi in un piccolo volo, quindi diverrebbe preda del primo gatto di passaggio... le ali sono a posto, ma non mi hanno saputo dire se sarà mai in grado di volare...

fosse stato come Tina, forse, il fatto di offrirgli una vita diversa, mi sarebbe dispiaciuto di meno... ma è sempre solo, non è mai neanche salito sulle bacchette che ci sono nella gabbia, a volte fa andare le ali, ma nn si solleva, solo se lo prendo un attimo in mano per riporlo nella gabbia (visto che non ha ancora imparato ad entrarci da solo)volicchia all' interno, ma credo che lo faccia solo perchè spaventato, sono veramente disperato nel vederlo così e spero solo in un miracolo...
ciao, grazie delle tue parole di conforto, sono davvero triste per lui, continuo a pensarci, ma nn riesco a capire cosa posso fare di più per aiutarlo.

[Condor]

In questi giorni sto portando Poncho fuori in giardino... lo tocco solo per posarlo sull'erba, sembra contento, anche se, a dire il vero, svolazza solo dalle mie mani all'erba, poi mangiucchia, sbatte le ali, saltella, ma nn vola ancora... spero che l'esercizio gli faccia irrobustire i muscoli pettorali...

mi fa davvero tenerezza il fatto che, nn appena sente un altro passero cinguettare, inizia a farlo anche lui, gridando davvero forte, io nn demordo e spero di vederlo prendere il volo, anche se nn ho ben capito se ci sia davvero qta possibilità, o oramai è troppo tardi.
Avendolo trovato nel mese di giugno, quasi nudo e con becco da piccolo, credo adesso abbia circa 9 mesi, nn so se i passeri possano imparare a volare a qualsiasi età...

spero mi possiate dare una risposta, grazie