COSA SONO I CIANOBATTERI:

Immagine:

29,48 KB

Immagine:

45,44 KB

I cianobatteri sono un tipo di alghe microscopiche che vive nelle acque dolci e marine.I cianobatteri hanno bisogno di temperature calde, luce fosforo e azoto per crescere,sono batteri fotosintetici chiamati anche alghe azzurre o blu-verdi; il loro colore varia dall’azzurro al verde intenso. A differenza delle altre alghe e delle piante, i cianobatteri contengono solo la clorofilla A. Sono organismi ubiquitari che riescono a vivere in condizione di vita estreme.
In acquario appaiono quasi sempre in forme mucillaginose di colore variabile dal verde brillante,in acquariofilia i cianobatteri sono considerati una vera piaga, davvero ostici da combattere e da vincere.

Ci sono diversi modi per combatterli:

1) Terapia del buio
2) Metodo più aggressivo H2O2 (acqua ossigenata)
3) Terapia antibiotica
4) Uso di prodotti alghicidi (sono velenosi per pesci e invrtebrati).

Ora andremo a esaminare i primi due metodi per combattere i cianobatteri, che risultano anche i più semplici e meno aggressivi per l'ambiente acquatico.

In tutti i casi, prima di procedere è opportuno pulire più possibile i Cianobatteri, in modo da eliminarli manualmente ma evitando che si spargano per la vasca.

Terapia del buio:

rivestire completamente la vasca con del cartoncino nero e tenere spente le luci per una settimana.
vedere se i Cianobatteri diminuiscono, se si continuare fino alla loro scomparsa... ogni 3 giorni fare dei cambi d'acqua del 50%...
questo metodo si usa in vasche non piantumate o con piante poco esigenti di luce e molto resistenti tipo anubias...

Metodo H2O2(acqua ossigenata):

Questo sistema permette di trattare tutta la vasca senza spegnere il filtro e senza la necessità di dover rimuovere la fauna presente(anche se rischioso meglio toglierla).
L’H2O2 va inserito in vasca mediante una siringa, dirigendo il prodotto direttamente sul flusso di mandata della pompa, in modo da ottenerne una miglior distribuzione. E’ preferibile che i pesci non siano proprio a ridosso del punto in cui si spruzza l’H2O2 altrimenti potrebbero risentirne.

suddividete il trattamento in 4 fasi:

Fase 1. Somministrate 1 ml di H2O2 ogni 4 litri d’acqua. Dopo circa 3 ore cambiate il 10% dell’acqua.

Fase 2. Dopo tre giorni ripetete la fase 1. Compreso il cambio del 10% dell’acqua.

Fase 3. Dopo altri 3 giorni aumentate la dose del 50%, andando ad inserire 1 ml di H2O2 ogni 3 litri d’acqua. Dopo circa 3 ore cambiate il 15% dell’acqua.

Fase 4. Dopo altri 3 giorni aumentate ulteriormente la dose andando ad inserire 1 ml di H2O2 ogni 2 litri d’acqua. Dopo circa 3 ore cambiate il 20% dell’acqua.

In tutto quindi 4 somministrazioni.


Questi metodi servono per togliere le colonie dalla vasche ma il vero metodo per non avere la loro comparsa è quello di avere una giusta gestione dell'acquario con cambi d'acqua settimanali o bisettimanali, avere un giusto numero di pesci senza esagerare, tenere sotto controllo i nitriti e nitrati e avere un buon numero di piante...