L'Associazione Culturale per il Ripopolamento e la Salvaguardia del Molosso Assiro-Babilonese nel Contesto Rurale della Magna Grecia
é felice di annunciare il nuovo ritrovamento effettuato nelle campagne salentine.
Il ritrovamento è di eccezionale importanza, non tanto per l'ottimo stato in cui è si è conservato il reperto, quanto per la fortunosa scoperta dello stesso.
Il reperto infatti, che raffigura un uomo ed il suo mastino, era stato evidentemente rinvenuto nel secolo scorso, durante gli scavi atti a rendere coltivabile la petrosa terra, ed era stato utilizzato come pietra angolare di un muretto a secco che demarcava il confine tra due uliveti.
Avuta notizia dagli indigeni del luogo di una pietra recante una strana raffigurazione, l'Associazione, nella figura del suo Presidente, si precipitava a visionarla.
Purtroppo giunto sul luogo, il Presidente si rendeva conto che nella zona in cui era stato ritrovato il reperto è in corso un progetto di edificazione che comporta la frantumazione del materiale pietroso, ivi incluso il suddetto reperto.
Dopo furibonda lite, il Presidente riusciva a mettere in salvo il prezioso reperto e riceveva contestualmente il veto all'accesso alla zona.
Il reperto si trova ora al sicuro nei locali temporanei dell'Associazione, che purtroppo aveva la sua originaria sede in locali di proprieta' dei suddetti edificatori.
Al momento, il reperto non sara' visionabile al pubblico.