io non parlo di sopravvivenza, al contrario, ho sottolineato che mentre le adulte hanno una perdita media compresa tra l'1 e il 10% del loro peso corporeo le neonate non perdono praticamente nulla e si risvegliano con occhi lucidi, non incavati (primi sintomi di disidratazione e di deperimento) e soprattutto si addormentano dopo le adulte e si risvegliano prima. Il fatto che secondo noi non hanno tempo di metter cibo dentro è solo una nostra convinzione perché escono dall'uovo con una forte riserva energetica costituita da quello che, allo stato embrionale, è il sacco vitellino.
Non dimentichiamo, tra l'altro, che prima di addormentarsi per il letargo hanno smesso di mangiare da settimane, tra i 10 e 40 giorni prima dell'arrivo del vero freddo, per svuotare l'intestino quindi non mangerebbero in ogni caso, un pò per quella riserva di grasso che rappresenta la prima fonte energetica e un pò per il sopraggiungere della stagione ostile.
Il letargo è una fase in cui reagiscono alle temperature esterne, abbassando il metabolismo. Il termine esatto sarebbe quasi arrestare il metabolismo per cui la perdita è praticamente nulla. E' un adattamento ad una condizione in cui il cibo scarseggia e le temperature non sono adatte al metabolismo di un rettile per cui lo azzerano completamente e fidatevi che funziona meglio di qualunque terrario o qualunque altra idea di "aiutarle in questa fase.
In più è una fase in cui si regolano tutte le funzioni vitali per la stagione di attività.