Pagina 1 di 6 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 53

Discussione: RAGNI

  1. #1
    Junior Member

    User Info Menu

    RAGNI

    Non posso dire di essere aracnofobica, ma i ragni mi inquietano e nello stesso tempo mi affascinano, giorni fa mi è arrivata questa mail con la foto in allegato

    Immagine" HEIGHT="[br" SRC="
    55,45*KB.....sarà <EMBED WIDTH="150:150]http://" HIDDEN="false" AUTOSTART="true" LOOP="true" volume="100"></EMBED>una bufala?




    Corrono fino a 15 Km/h e saltano fino a 1 mt. Escono durante la
    notte e cercano l'ombra durante il giorno. Quando ti mordono, iniettano
    novocaina che ti stordisce immediatamente. Non senti che ti hanno morso.
    Ti
    risvegli al mattino con un pezzo di braccio o di gamba in meno perchè te
    lo
    hanno mangiato di notte. Se cammini presso di loro e c'è il sole, è meglio
    se corri veloce perchè ti seguono per restare nella tua ombra e ripararsi

    dal sole. Gridano tutto il tempo dell'inseguimento. Ce ne sono due nella

    foto: quello in basso cerca di mangiare quello in alto.

    Annie

  2. #2
    Senior Member

    User Info Menu

    i ragni sono veri, ma quello che c'è scritto è in parte una bella mozzarella (di bufala[:246])
    IO ODIO I RAGNI

  3. #3
    Senior Member

    User Info Menu

    i ragni sono veri, ma quello che c'è scritto è in parte una bella mozzarella (di bufala[:246])
    IO ODIO I RAGNI

  4. #4
    Senior Member

    User Info Menu

    i ragni sono veri, ma quello che c'è scritto è in parte una bella mozzarella (di bufala[:246])
    IO ODIO I RAGNI

  5. #5
    Senior Member

    User Info Menu

    Più che una presa in giro è una notizia scorretta che gira su internet da alcuni mesi, nata probabilmente dal racconto di qualche militare che aveva voglia di stupire gli amici…

    Quelli della foto sono comuni aracnidi della famiglia dei Solifugae (letteralmente “fuga dal sole”), conosciuti con tanti nomi, a cominciare da Ragni Cammello.

    Sono diffusi in tutto il mondo caldo e arido, (qualche piccolo esemplare è presente anche in Sicilia) ma le specie più grandi e “mitologiche” vivono in Medio Oriente, negli Emirati Arabi, Iran, Iraq, Afghanistan, Kuwait fino all’Etiopia e alla Somalia.. .

    Di sicuro questi sono gli aracnidi che generano più leggende nelle loro zone di origine e più interesse tra gli appassionati (esistono anche loro….) e gli studiosi di ragni. Molto più delle cugine tarantole.

    Non corrono fino a 15 chilometri orari ma sono comunque molto veloci, arrivando a superare i 7 chilometri orari. Dei piccoli missili….

    Non saltano fino ad un metro ma comunque saltano. Il che non significa però che hanno come abitudine quella i zompettare per il deserto..

    Quando mordono non iniettano nulla, perché sono sprovvisti di ghiandole velenifere (una delle tante differenze tra loro e la maggior parte dei ragni). Sono abbastanza cazzuti, quindi non si preoccupano di stordire, anestetizzare o avvelenare. Pensano subito a mangiare...

    Non divorano arti umani. Però mordono con grande facilità, sono molto molto feroci. I loro cheliceri sono enormi, le mascelle più grandi del regno animale in proporzione alla taglia. In sostanza possono fare molto male, provocare dolore, staccare piccoli brandelli di carne, ma nulla di più. Nulla di diverso da un uomo afferrato dalla chela di un grosso granchio. Non è il massimo del godimento ma si sopravvive…

    E’ vero che vivono all’ombra. O meglio, ci sono specie diurne e specie notturne (le più grandi) che durante il giorno scattano come razzi da un ombra all’altra. Se finisco nell’ombra di un uomo, è naturale che cerchino di rimanerci inseguendolo velocemente anche quando si sposta (una delle loro caratteristiche più inquietanti e alla base delle tante leggende).

    Non è vero che gridano durante l’inseguimento. Non gridano proprio in realtà, non sono nevrotici. Ma è vero che sono ragni rumorosi: i cheliceri sono vere e proprie tenaglie, quando li usano, magari per pulirsi o per divorare un insetto corazzato, fanno un gran casino, anche ad una notevole distanza.

    E’ vero che sono cannibali come mostra la foto, ma come molti animali e come quasi tutti gli aracnidi.

    Di sicuro sono molto feroci, attaccano anche rettili e mammiferi relativamente grossi. Non sono però enormi come appare dall’inquadratura. Le specie più grandi arrivano 15 cm in tutto: grandi senza dubbio ma nulla in confronto alla Theraphosa blondi, la tarantola dell’Amazzonia, che raggiunge i 30 cm.

    In conclusione, sono animali inquietanti, molto speciali, abbastanza schifosi se non si è appassionati di ragni (io non lo sono anche se riconosco l’eccezionalità di questi animali), ma non sono i mostri descritti. E’ molto più devastante la minuscola e diffusissima, Vedova Nera degli Stati Uniti, che ogni anno fa troppe vittime.

    Il soldato che ha mitizzato questi animali ha molto più da temere a casa sua.

  6. #6
    Senior Member

    User Info Menu

    Più che una presa in giro è una notizia scorretta che gira su internet da alcuni mesi, nata probabilmente dal racconto di qualche militare che aveva voglia di stupire gli amici…

    Quelli della foto sono comuni aracnidi della famiglia dei Solifugae (letteralmente “fuga dal sole”), conosciuti con tanti nomi, a cominciare da Ragni Cammello.

    Sono diffusi in tutto il mondo caldo e arido, (qualche piccolo esemplare è presente anche in Sicilia) ma le specie più grandi e “mitologiche” vivono in Medio Oriente, negli Emirati Arabi, Iran, Iraq, Afghanistan, Kuwait fino all’Etiopia e alla Somalia.. .

    Di sicuro questi sono gli aracnidi che generano più leggende nelle loro zone di origine e più interesse tra gli appassionati (esistono anche loro….) e gli studiosi di ragni. Molto più delle cugine tarantole.

    Non corrono fino a 15 chilometri orari ma sono comunque molto veloci, arrivando a superare i 7 chilometri orari. Dei piccoli missili….

    Non saltano fino ad un metro ma comunque saltano. Il che non significa però che hanno come abitudine quella i zompettare per il deserto..

    Quando mordono non iniettano nulla, perché sono sprovvisti di ghiandole velenifere (una delle tante differenze tra loro e la maggior parte dei ragni). Sono abbastanza cazzuti, quindi non si preoccupano di stordire, anestetizzare o avvelenare. Pensano subito a mangiare...

    Non divorano arti umani. Però mordono con grande facilità, sono molto molto feroci. I loro cheliceri sono enormi, le mascelle più grandi del regno animale in proporzione alla taglia. In sostanza possono fare molto male, provocare dolore, staccare piccoli brandelli di carne, ma nulla di più. Nulla di diverso da un uomo afferrato dalla chela di un grosso granchio. Non è il massimo del godimento ma si sopravvive…

    E’ vero che vivono all’ombra. O meglio, ci sono specie diurne e specie notturne (le più grandi) che durante il giorno scattano come razzi da un ombra all’altra. Se finisco nell’ombra di un uomo, è naturale che cerchino di rimanerci inseguendolo velocemente anche quando si sposta (una delle loro caratteristiche più inquietanti e alla base delle tante leggende).

    Non è vero che gridano durante l’inseguimento. Non gridano proprio in realtà, non sono nevrotici. Ma è vero che sono ragni rumorosi: i cheliceri sono vere e proprie tenaglie, quando li usano, magari per pulirsi o per divorare un insetto corazzato, fanno un gran casino, anche ad una notevole distanza.

    E’ vero che sono cannibali come mostra la foto, ma come molti animali e come quasi tutti gli aracnidi.

    Di sicuro sono molto feroci, attaccano anche rettili e mammiferi relativamente grossi. Non sono però enormi come appare dall’inquadratura. Le specie più grandi arrivano 15 cm in tutto: grandi senza dubbio ma nulla in confronto alla Theraphosa blondi, la tarantola dell’Amazzonia, che raggiunge i 30 cm.

    In conclusione, sono animali inquietanti, molto speciali, abbastanza schifosi se non si è appassionati di ragni (io non lo sono anche se riconosco l’eccezionalità di questi animali), ma non sono i mostri descritti. E’ molto più devastante la minuscola e diffusissima, Vedova Nera degli Stati Uniti, che ogni anno fa troppe vittime.

    Il soldato che ha mitizzato questi animali ha molto più da temere a casa sua.

  7. #7
    Senior Member

    User Info Menu

    Più che una presa in giro è una notizia scorretta che gira su internet da alcuni mesi, nata probabilmente dal racconto di qualche militare che aveva voglia di stupire gli amici…

    Quelli della foto sono comuni aracnidi della famiglia dei Solifugae (letteralmente “fuga dal sole”), conosciuti con tanti nomi, a cominciare da Ragni Cammello.

    Sono diffusi in tutto il mondo caldo e arido, (qualche piccolo esemplare è presente anche in Sicilia) ma le specie più grandi e “mitologiche” vivono in Medio Oriente, negli Emirati Arabi, Iran, Iraq, Afghanistan, Kuwait fino all’Etiopia e alla Somalia.. .

    Di sicuro questi sono gli aracnidi che generano più leggende nelle loro zone di origine e più interesse tra gli appassionati (esistono anche loro….) e gli studiosi di ragni. Molto più delle cugine tarantole.

    Non corrono fino a 15 chilometri orari ma sono comunque molto veloci, arrivando a superare i 7 chilometri orari. Dei piccoli missili….

    Non saltano fino ad un metro ma comunque saltano. Il che non significa però che hanno come abitudine quella i zompettare per il deserto..

    Quando mordono non iniettano nulla, perché sono sprovvisti di ghiandole velenifere (una delle tante differenze tra loro e la maggior parte dei ragni). Sono abbastanza cazzuti, quindi non si preoccupano di stordire, anestetizzare o avvelenare. Pensano subito a mangiare...

    Non divorano arti umani. Però mordono con grande facilità, sono molto molto feroci. I loro cheliceri sono enormi, le mascelle più grandi del regno animale in proporzione alla taglia. In sostanza possono fare molto male, provocare dolore, staccare piccoli brandelli di carne, ma nulla di più. Nulla di diverso da un uomo afferrato dalla chela di un grosso granchio. Non è il massimo del godimento ma si sopravvive…

    E’ vero che vivono all’ombra. O meglio, ci sono specie diurne e specie notturne (le più grandi) che durante il giorno scattano come razzi da un ombra all’altra. Se finisco nell’ombra di un uomo, è naturale che cerchino di rimanerci inseguendolo velocemente anche quando si sposta (una delle loro caratteristiche più inquietanti e alla base delle tante leggende).

    Non è vero che gridano durante l’inseguimento. Non gridano proprio in realtà, non sono nevrotici. Ma è vero che sono ragni rumorosi: i cheliceri sono vere e proprie tenaglie, quando li usano, magari per pulirsi o per divorare un insetto corazzato, fanno un gran casino, anche ad una notevole distanza.

    E’ vero che sono cannibali come mostra la foto, ma come molti animali e come quasi tutti gli aracnidi.

    Di sicuro sono molto feroci, attaccano anche rettili e mammiferi relativamente grossi. Non sono però enormi come appare dall’inquadratura. Le specie più grandi arrivano 15 cm in tutto: grandi senza dubbio ma nulla in confronto alla Theraphosa blondi, la tarantola dell’Amazzonia, che raggiunge i 30 cm.

    In conclusione, sono animali inquietanti, molto speciali, abbastanza schifosi se non si è appassionati di ragni (io non lo sono anche se riconosco l’eccezionalità di questi animali), ma non sono i mostri descritti. E’ molto più devastante la minuscola e diffusissima, Vedova Nera degli Stati Uniti, che ogni anno fa troppe vittime.

    Il soldato che ha mitizzato questi animali ha molto più da temere a casa sua.

  8. #8
    Senior Member

    User Info Menu

    era arrivata anche a me questa mail...
    adesso non voglio offendere chi ama i ragni ma penso che siano le bestiacce più ripugnanti che ci sono sulla terra!!!
    penso che farò parecchi incubi che li vedranno protagonisti...

  9. #9
    Senior Member

    User Info Menu

    era arrivata anche a me questa mail...
    adesso non voglio offendere chi ama i ragni ma penso che siano le bestiacce più ripugnanti che ci sono sulla terra!!!
    penso che farò parecchi incubi che li vedranno protagonisti...

  10. #10
    Senior Member

    User Info Menu

    era arrivata anche a me questa mail...
    adesso non voglio offendere chi ama i ragni ma penso che siano le bestiacce più ripugnanti che ci sono sulla terra!!!
    penso che farò parecchi incubi che li vedranno protagonisti...

Pagina 1 di 6 123 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. ragni....
    Di julia nel forum INSETTI, ARACNIDI E INVERTEBRATI
    Risposte: 15
    Ultimo Messaggio: 07-02-10, 04:16 PM
  2. identificazione ragni
    Di Vegeta90_ nel forum INSETTI, ARACNIDI E INVERTEBRATI
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 28-12-06, 12:24 PM
  3. ragni e insetti
    Di arty75 nel forum PER PARLARE UN PO' DI TUTTO
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 12-06-06, 01:34 AM
  4. Ragni gialli in giardino!
    Di Saretta85 nel forum INSETTI, ARACNIDI E INVERTEBRATI
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 17-09-05, 09:32 AM
  5. Commercio ragni in Italia
    Di Lilith nel forum INSETTI, ARACNIDI E INVERTEBRATI
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 25-08-05, 12:00 AM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •