estinzione

[Andrea133]

Non sapevo dove metterlo e lo inserisco qua...mi auguro che lo veda buona parte del forum perchè è importante. E' un video che elenca alcune delle specie in via d'estinzione, in serio pericolo d'estinzione ed estinte.
Dovrebbe far riflettere perchè, purtroppo, la politica ambientale del nostro paese, e non solo, non cambia. I politicanti ormai non rispondono più agli elettori e non guardano più le esigenze del pianeta se non dal punto di vista economico...dire che non rispondono più agli elettori, a dirla tutta, rispondono a quelli che gli fanno comodo, alle varie lobby e alle case farmaceutiche.
Il risultato di questa politica è la distruzione della Terra e, il brutto, è che ne abbiamo uno solo. Finito questo non ce n'è altri.
Ora io ho 24 anni e penso a quando ne avrò un bel po' in più e dovrò spiegare ad eventuali figli e nipoti che cos'ERA il panda o cos'ERA la tigre o cos'ERANO il lupo e la balenottera azzurra e del perchè ora non ci sono più.
Bando alle ciance vi linko il video...spero vi faccia riflettere come ha fatto riflettere me!
Ah l'ultima cosa...pochi giorni fa Obama è stato criticato perchè ha paragonato il disastro del petrolio all'11 settembre...beh avevano ragione a criticarlo perchè è molto più grave, con tutto il rispetto per le vittime.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=I-7wLdKjf2Y[/youtube]
http://www.youtube.com/watch?v=I-7wLdKjf2Y

[Martinetta]

io il video non lo guardo perchè purtroppo di fronte a certe cose sono una gran codarda...
vedere tutte quelle bestioline ignare del fatto che stanno diventando le ultime della loro specie... mi chiude lo stomaco e mi fa sentire ignobile.
Ma tu Andrea, hai ragione e tutte le cose che dici sono sacrosante...

penso che all'origine di tutto ciò che sta accadendo, ci sia la nostra presunzione di essere più importanti di qualsiasi altra forma di vita e la nostra bramosia di fare della Natura ciò che vogliamo... avendo perso del tutto l'idea che davvero Lei è la nostra madre e che dovremmo preservarla, piuttosto che sfruttarla e accogliere ciò che ci concede piuttosto che spremerla perchè ci dia di più...
più case, più spazio, più da mangiare, più cose di cui arricchirci... la nostra avidità non ci porterà lontano.

E la cosa più pericolosa è che tutti noi, ma io per prima, ci lambicchiamo il cervello sulla direzione che stiamo prendendo, ma poi ci sediamo a tavola e ci mangiamo la bistecca, o prendiamo l'aereo per fare una settimana di vacanza dall'altra parte del mondo, o desideriamo gingilli da mettere al collo o alle orecchie... insomma... tutte queste cose incoerenti.

spero che nessuno ne abbia a male, perchè sto parlando principalmente per me... e più scrivo più mi rammarico della mia piccolezza...

ma voglio cominciare a fare qualcosa... penso che smetterò di mangiare la carne...

comunque di nuovo Bravo Andrea!

e scusate il papiro... ma tante volte scrivere ha anche un forte potere terapeutico e oggi ne avevo bisogno. Grazie a tutti e ciao.

Martina

[Andrea133]

Ciao!
Grazie a te che hai commentato
Il video non è niente di agghiacciante, mostra solo le specie che si stanno riducendo di numero...è triste ma non orribile! E' bello tra l'altro perchè ci sono delle bellissime foto!
Per il resto hai ragione...tutti dicono che dobbiamo essere noi i primi ma fino ad un certo punto.
Io non ho il potere di impostare una politica di salvaguardia dell'ambiente e delle specie, chi sta in alto si! Dovrebbero essere loro a mettere dei paletti per le attività, per il terreno e distribuire i soldi a lavori concreti di valorizzazione. Tra un po' ci si dispera di più se sparisce la vacca podolica che il panda!

[charlyne]

il video è bellissimo...le foto sono molto toccanti se si guardano dopo aver letto ciò che andrea ha scritto!

[Ice92]

Il video è davvero molto bello...ha foto bellissime e fa molto riflettere...mette anche una certa tristezza pensare a quante meravigliose specie la nostra Terra e noi stiamo perdendo o abbiamo perso per sempre...

[SeaWolf74]

Io non so se il problema sia il mangiare o meno la carne, non sono gli animali da allevamento in pericolo. Alla fine quelli proliferano proprio perchè ci servono.
Niente "pesa" invece come la devastazione diretta del pianeta, per di più perpetrata, come spesso avviene e come la storia ci insegna con le migliori intenzioni....
In fondo, come diceva un tale che con gli aforismi ci sapeva fare "le peggiori cose sono state fatte con le migliori intenzioni".

A me preouccupa l'inquinamento, il disboscamento, la cementificazione selvaggia, gli insediamenti industriali che crescono come funghi etc.etc.. Mi preouccupa l'uomo che si impossessa del mondo arrogandosi un diritto di prelazione rispetto al resto del regno animale contro il quale lotta giornalmente dimenticandosi che un tempo, non molto lontano, viveva in armonia con lo stesso.
Un tempo non possedevamo la Natura ma ne facevamo parte, persino mangiando carne, senza cattiveria ma come qualunque predatore farebbe con noi, prelevando solo quanto bastava e niente di più.

Che dire, a me monta una grande rabbia.... Alla fine mi rincuora sapere che dopo che avremo fatto fuori tutti sarà troppo tardi per scoprire che la prossima specie ad estinguersi sarà proprio la nostra ricevendo finalmente la prova che la ns. proverbiale intelligenza superiore sia stata in realtà il più grande dei Bluff.

Non credo avverrà nel 2012 ma la involuzione delle condizioni ambientali, petrolio compreso, é così galoppante che non riesco a capire in che modo possa essere sostenibile per il ns. pianeta....

Insomma chissà se su un pianeta lontano non ci sia già qualcuno che sta vedendo un filmato come questo in cui, tra le varie foto, compaia l'immagine di qualcuno di noi, magari proprio la mia.....[V].

[charlyne]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">SeaWolf74 ha scritto:
Mi preouccupa l'uomo che si impossessa del mondo arrogandosi un diritto di prelazione rispetto al resto del regno animale contro il quale lotta giornalmente dimenticandosi che un tempo, non molto lontano, viveva in armonia con lo stesso.
Un tempo non possedevamo la Natura ma ne facevamo parte, persino mangiando carne, senza cattiveria ma come qualunque predatore farebbe con noi, prelevando solo quanto bastava e niente di più.


</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">quoto questo pezzo che mi ha colpito di più ma condivido tutto quello che hai scritto!
mi viene in mente una frase bellissima...non so chi l'abbia scritta ma certe cose, quando ti entrano dentro non le dimentichi: "l'uomo non è il padrone del mondo: il padrone cura e custodisce le sue cose, non le distrugge!"

[INES]

il video molto toccante, noi abbiamo la fortuna di vedere scorrere di tutti quei bellissimi animali, i nostri figli o i nostri nipoti no, questo fa riflettere perchè noi razza umana, siamo solo un contorno del nostro pianeta, eppure abbiamo la pretesa, quale razza più evoluta, di decretarne le sorti, infischiandocene delle flora e della fauna, che hanno tutti i diritti come noi, di vivere e condividere la nostra terra. In nome del progresso inquiniamo l'ambiente, disboschiamo e rendiamo sempre più difficile la vita a certe specie animale che non trovano più il loro abitat naturale. La caccia, il bracconaggio, la pesca con reti non a norma, danno il colpo finale!!!
Non ho visto tra queste specie il tonno ed in particolare il "tonno rosso", che grazie ai giapponesi e al loro sushi ne consumano a dismisura

La battaglia per il tonno rosso continua. Dopo il blitz di Greenpeace nelle acque di Malta che è costata un ferito per un colpo di arpione lanciato dai pescatori, gli ambientalisti sono tornati all’offensiva: un’altra azione non violenta per cercare di liberare i pesci da una gabbia che li trasportava verso un allevamento dell’isola. In risposta i pescatori hanno sparato razzi di segnalazione e successivamente è intervenuta anche la guardia costiera maltese che ha cercato di allontanare gli attivisti con cannoni ad acqua.
“L’Unione Europea – ricorda Greenpeace – ha ordinato solo pochi giorni fa ai propri pescherecci di ritornare in porto, dichiarando chiusa la stagione di pesca, ma le operazioni in mare continuano. Tutti i paesi extracomunitari continuano a pescare, mentre anche le flotte comunitarie sono impegnate nelle attività connesse all’ingrasso dei tonni”.
In sostanza il tonno rosso è una specie sull’orlo dell’estinzione. Eppure arrivano solo segnali negativi. Nonostante il drammatico crollo della popolazione la riunione della Cites a Doha non ha imposto l’alt. Le attività di pesca, anche illegale, continuano. Il disastro del petrolio nel Golfo del Messico ha creato un’ulteriore minaccia perché colpisce uno dei luoghi vitali per questa specie.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7TTyVHXkdXc[/youtube]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=3488wim-bdc[/youtube]

[Martinetta]

certo SeaWolf hai ragione, il problema non sta nel mangiare la carne; l'uomo è lui stesso un predatore... ma adesso in che condizioni vivono e muoiono soprattutto, le bestie di cui l'uomo si ciba?

Quasi tutta la carne che arriva nelle nostre case è il risultato di un processo che ha perso completamente qualsiasi etica, qualsiasi pietas...

l'animale non diventa cibo, lo è dal momento della sua nascita, per tutta la sua esistenza in condizioni che non conoscono nessuna morale e che presuppongono che siccome l'uomo necessita di mangiare, l'uomo può disporre di altri esseri viventi nel mondo in cui crede... anzi no non nel modo in cui crede, ma nel modo che ritiene più opportuno, ma soprattutto più redditizio...

non so se riesco a rendere il discorso... il mio non era un "non mangerò più la carne" e me ne lavo la coscienza... il mio pensiero era un pò più ampio e non sono riuscita a renderlo nei termini che volevo...

tutto ciò che dici lo condivido pienamente dalla prima all'ultima parola, ma credo che il valore che sottende anche al tuo discorso, sia il rispetto... e non credo esista rispetto nell'ammazzare animali in serie, allevati in condizioni totalmente innaturali, privati di qualsiasi dignità di cui invece la Natura li ha dotati...

per questo non mangerò più la carne, perchè saprò di non aver contribuito a tutto questo.

spero di essere riuscita ad esprimermi.
Ciao a tutti.
Martina

[SeaWolf74]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Martinetta ha scritto:
spero di essere riuscita ad esprimermi.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Ti eri espressa bene anche prima Quello degli animali da allevamento è un problema diverso, molto ampio e con dinamiche differenti. Sicuramente su quel problema li la scelta di non mangiare carne ha un effetto tangibile, diretto ed immediato sugli animali coinvolti e un tantino anche sull'amor proprio.

A mio avviso significa anche diventare "testimonial", con il proprio corpo, di una causa per cui chi fa questa scelta dovrebbe anche prendersi la responsabilità di farla in sicurezza, con coscienza e conoscenza, con le giuste integrazioni, con le giuste rotazioni proteiche, e analisi di controllo più frequenti, in modo da non diventare, con la propria salute cagionevole, un "testimonial" negativo nei confronti dello schema nutrizionale vegetariano e ancor di più vegano. Sono schemi nutrizionali delicati e che non possono essere improvvisati, almeno nel lungo termine, anche se con faciloneria qualcuno ha sempre pronto un aneddoto come ad es. che, un animale potente come il gorilla, ns. diretto discendente, viva di vegetali.

Detto questo, chiudo l'Ot e a ulteriore conferma che non volevo trattare con sufficienza il tuo comunicato di correttezza etica[:143] dico soltanto scelta [u]E</u>ncomiabile ma, ribadisco, temo che non basterà a far si che i tuoi figli, il Panda, riescano in futuro a vederlo soltanto sui libri di scuola.....
La realtà è questa e con il più roseo ottimismo, senza un cambiamento reale e nuove regole, a cercare di salvare la Patria saranno sempre le stesse persone.
Poi però basta un evento straordinario, ad es. si rompe un condotto nell'oceano e si fa fuori, in pochi giorni, un intero ecosistema...