Havani, forse mi sono spiegata male: chi ha detto che stanno soffrendo? Ho sostenuto che sono completamente condizionati.
Che poi tu abbia associato mentalmente condizionamento e sofferenza, bhe mi fa piacere comunque.
Il P. T. della foto non sta facendo Agility e noi di questa stavamo parlando.
Il P. T. sta lavorando [u]secondo un'attitudine selezionata in questa razza</u>, sta facendo un attacco, azione atta a difendere in caso di aggressione. Il P. T. asseconda un'attitudine propria perchè selezionata per secoli, nessuno sguardo se non quello dell'attenzione e della coscienza per il proprio compito. Nessuno zuccherino come motivazione, solo l'attitudine al lavoro. Premio: la manica a fine lavoro da portarsi "a casa" e un Bravo. Aggiungo: "manica" e "bravo" che sono pur sempre il Rinforzo Positivo atto a rinforzare un comportamento, ma a coronamento, a rifinitura di un'attitudine innata.
Altra cosa: hai nominato la pet-therapy. Hai un'idea di ciò che si chiede ad un cane da pet-therapy? Quali tests deve passare per essere ritenuto idoneo? Credo che la pet-therapy non abbia nulla a che spartire con l'attitudine ad un lavoro, considerato che qui si considera la personalità di quello specifico cane e non della razza, per quanto i cani da pet-therapy vengano scelti all'interno di razze che presentano già di base caratteristiche di estrema docilità, sottomissione e quant'altro.
Ciao.