<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">havani ha scritto:
Per riassumere: per me le "puppy class" sono solo un business, come lo sono MOLTE di queste scuole di addestramento per insegnare al cane (che dicono si diverta come un matto) a salire sulla passerella, a saltare attraverso il cerchio etc...). Non sto certo parlando delle varie discipline sportive (agility, U.D., flyball e chi più ne ha più ne metta) che sono sicuramente divertenti per padroni e cani, ma di tutti quei corsi e corsini inutili perchè assolutamente fattibili da un proprietario medio... </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
i proprietari medi che vedo io, si presentano al campo con grossi problemi di gestione dei loro cani. Problemi che avrebbero potuto evitare se solo avessero "giocato d'anticipo", frequentando un corso con il loro cucciolo/cucciolone.
Le Puppy Class, se ben strutturate, non servono per la socializzazione (che può e deve essere fatta nel "mondo reale"), ma per dare a cucciolo e proprietario tutte quelle competenze che serviranno loro per inserirsi in maniera armonica nella società e per far sì che il cucciolo inizi ad acquisire abilità che poi dovrà perfezionare, assieme al proprietario, nella vita di tutti i giorni.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Volevo cominciare un corso di agility con la meticcia... sai qual è stata la prima lezione che ci ha impartito l'istruttore? Un bel pizzicotto sulla schiena della cagna, per mostrarmi come si punisce il cane... il tutto senza alcun motivo, senza alcun senso...
Ho girato (per curiosità) diversi campi di educazione/addestramento, e lo ripeto forte e chiaro: PER ME NEL 95% DEI CASI E' SOLO QUESTIONE DI BUSINESS!!!!!!</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
purtroppo di persone che lavorano senza sapere quello che fanno, e senza rispettare nè il cane nè le altre persone, ce ne sono ancora troppe, e spesso il la loro percentuale cresce in maniera esponenziale tra quelli che fanno attività cinofile a livello agonistico. Ma non sono tutti così.