Assicurati che non abbia delle patologie o problematiche riscontrabili a vista oltre l'inappetenza e la non-vivacità; quindi sottrarla dalla compagna che, almeno in questo momento delicato, diviene altamente deleterea; garantirle uno spazio con acqua e bagna-asciuga dove si possa riscaldare al sole o ad una lampada adatta, con eventuali zone d'ombra; la vasca in toto, acqua compresa, con temperatura adeguata (anche d'estate è opportuno avere un termostato immerso automatico regolato al fine di mantenere una temperatura costante, perché spesso, specie nel cambio delle stagioni, gli sbalzi di temperatura sono frequenti, soprattutto tra notte e giorno); condizioni igeniche ottimali; cibo fresco a disposizione possibilmente trattato con vitamine specifiche (nel caso specifico di inappetenza, liberate anche in acqua); cambiare il tipo di cibo o variarlo, nella speranza di stimolare la nutrizione.
(Le vitamine potrebbero rendere il cibo meno appetitoso. E' quindi preferibile che mangi del cibo senza vitamine fino a maggiore vigore, piuttosto che si debiliti non mangiando quanto trattato con le vitamine. Una volta in forza mangerà tutto, anche con le vitamine.)