Il tuo conuro testa blu in che famiglia vive? Ossia, chi sono i componenti che vivono nella stessa casa?
Puoi descrivermi come è questa "sfida di gioco" e come descriveresti questi morsi di sfida?
In attesa di una tua risposta, mi fa piacere illustrarti che il tuo pappagallo è in quella fase di crescita che si chiama Giovanile e in questo periodo i pappagalli apprendono a mangiare, apprendono le grida (in questo caso anche le parole) dello stormo associandone il significato, [u]è il peridodo degli apprendimenti sociali</u> (ecco l'importanza del momento che stai vivendo col tuo Conuro), il momento in cui imparano a fuggire al pericolo e a individuare i posti sicuri per dormire e non solo... tutto ciò sopratutto attraverso l'Apprendimento Imitativo: il pappagallo osserva "i genitori" e parenti stretti ed apprende da essi.
Puoi aiutare il tuo pappagallo a risolvere questi, che una parte della crescita, attraverso una corretta conoscenza e modulazione della valenza dei tuoi interventi, lasciando sempre l'animale libero di essere ciò che realmente è per nascita.
Rispetta la sua natura, rispetta questi tempi lunghi e di crescita/cambiamento graduale e seguilo nella sua più intima identità.
Alcuni principi per una corretta socializzazione te li espongo da ora:
- VALUTA IL SUO TEMPERAMENTO. Senza questo procederai verso un mero addestramento senza alcuna considerazione dell'individuo che hai di fronte.
- INFORMATI SULLE CARATTERISTICHE DI SPECIE.
Generico:
1. Avere molta, molta pazienza. Anzi: ancora di più di questo :-))
2. Scegliere un premio che dia molta soddisfazione altuo pappagallo, premio che deve essere personalissimo e basato sui suoi gusti e devi essere pronta a cambiarlo al primo cenno di disinteresse del pappagallo.
3. Il premio, rinforzo, deve essere dato da ogni persona importante per la vita del pappagallo e non pretendere che lo sia se offreto da estranei.
4. Rinforzare con metodo e costanza e coerenza le azioni positive del pappagallo.
5. Non inflazionare il premio, non usare comandi: i pappagalli non li sopportano e mal si coniugano con la loro natura.
6. Non inflazionare le parole: messaggi vocali brevi e concisi, altrimenti gli sarà difficile creare un'associazione.
7. Non metterlo sotto stress pretendendo che attenda e pazienti: non sono caratteristiche che un pappagallo può comprendere. Impara tu a muoverti secondo i suoi bisogni.
8. Permettere al pappagallo di operare le sue scelte anche sbagliando: potrà comprendere solo dalle proprie esperienze. (Evita ogni situazione pericolosa, ovviamente!!!)
Detto questo, se sei disposta procediamo.
Non pensare immediatamente a metodi d'addestramento, comprendi il tuo pappagallo e che cosa è la socializzazione. Il resto verrà da sè, le correzioni ora non sono nè giuste nè eticamente tollerabili.
Ciao Cinzia.