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Risultati da 1 a 10 di 15

Discussione: GRANDE ALESSANDRINO

  1. #1
    Junior Member

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    GRANDE ALESSANDRINO

    ciao a tutti, da circa 20 giorni ho un piccolo di grande alessandrino che ad oggi dovrebbe avere intorno ai 76giorni, inizialmente cercavo un parrocchetto dal collare ma poi un amico mi ha detto che conosceva un ragazzo che vendeva un alessandrino a buon prezzo...sono andata a vederlo e vi confesso che l'ho preso solo perchè mi faceva una gran pena[V] era tenuto in una bacinella avvolto in una maglia di pile xkè il ragazzo non aveva la camera calda, tutto sporco e impaurito e completamente spiumato...cosa non molto normale visto che aveva già 2 mesi...allora l'ho preso e dopo qualche giorno l'ho portato dal veterinario che gli ha prescritto un multivitaminico, ora è quasi totalmente coperto di piume di un bel colore acceso! l'unico problema è ke....becca fortissimo ora rispetto a prima un pò meno xkè mi conosce ma a volte dal nulla si avvicina e becca!!ho certi segni sulle mani!!e dire che non ha paura xkè prende tranquillamente il mangiare da me e mi sale sull'avambraccio e sulla spalla...non l'ho punisco mai, anzi lo premio quando si comporta bene e quando becca rispondo con un secco NO! qualcuno mi sa dare qualche consiglio e qualche informazione in più su questa razza? grazie mille ciao ciao
    Robertina

  2. #2
    Senior Member

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    non ho grandi alessandrini..sto allevando un parrocc dal collare che è quasi svezzato..sta iniziando amangiare da solo ma comunque gli do ancora 2 volte al gg la pappa..ha intorno ai 2 mesi..non di piu.... oggi gli ho preso la nuova gabbia..una finca play 2... non so se potro esserti d'aiuto... sul fatto delle beccate..i pappi beccano x vari motivi...xke hanno paura, xke sono curiosi....e altri che non so

  3. #3
    Senior Member

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    questa secondo è l'ennesima riprova che un allevamento a mano fatto male (e non da te, ma dove stava prima) porta grandissimi problemi comportamentali e di socializzazione, oltre ai ben noti rischi di salute.
    A parere mio sembra un comportamento da pullo che è stato tirato via troppo presto dal nido per forzare l'alimentazione a mano (perchè a differenza di quanto si pensa non è assolutamente vero che prima si tira via il piccolo dalla madre e più ti sarà affezionato... ci sono delle tempistiche che vanno assolutamente rispettate anche in quello). Oppure chissà quale trauma ha subito quando stava in quelle condizioni... io ho lo stesso identico problema con la pulla di inseparabile che ho dovuto tirare su dal primo giorno di vita per abbandono (ormai l'ho menzionata talmente tante volte in questo forum che ne avrete la nausea , è l'incarnazione di tutte le problematiche fisiche e psicologiche esistenti) ...non c'è verso di farla staccare dal braccio o dalla mano anche se liberissima di volare, ma becca fortissimo ed è molto aggressiva.

    L'unica cosa che secondo me puoi fare è continuare a lavorarci con una pazienza infinita come stai facendo. Premialo quando becca piano e ammoniscilo col NO secco (senza gridare ovviamente) quando becca forte... e continua ad evitare come la peste le punizioni corporali, peggioreresti solo. Tieni la gabbia in un posto tranquillo, lontano da rumori forti per evitargli ulteriori stress, e cerca di rispettare in maniera accurata gli orari di luce/buio per il riposo.
    Tutti i pappi sono recuperabili, anche se hanno passato brutti momenti...ovviamente per alcuni ci vorrà più tempo e per altri meno, ma non desistere e vedrai che i risultati arriveranno

    Per le informazioni più accurate sulla razza sinceramente non saprei dirti...passo il testimone a chi ha avuto esperienza diretta con il grande alessandrino

  4. #4
    Member

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    Maty, davvero sono "aggressivi" se allevati dal primo giorno??? [:0] Il mio piccino ha 17 giorni, anche lui abbandonato coi fratelli dal primo giorno, purtroppo sono riuscita a salvare solo lui (o lei)... Davvero mi devo aspettare questo comportamento? Io lo coccolo già da ora, spesso vado a guardarlo e lo tiro fuori dalla camera calda per accarezzarlo un po' e parlarci (sembro pazza! [:I])... Credi lo capisca? Mi spiacerebbe se fosse cattivello, per lui perrché non starebbe bene, e poi perché avrei qualche problema a farlo accettare in famiglia, non so ancora se potrò tenerlo o darlo a qualcuno che abbia più tempo da dedicargli visto che io lavoro...
    Spero non sia così come dici tu per tutti...

  5. #5
    Senior Member

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    scusa ma lavorando riesci a dargli la pappa?? quante volte al gg lo nutri il piccolo?

  6. #6
    Senior Member

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    guarda annabr... io so solo per esperienza che un piccolo tolto troppo presto ai genitori (purtroppo molte volte viene fatto senza una necessità effettiva per pura speculazione o per ignoranza) rischia di ritrovarsi con molti problemi anche a livello psicologico. Poi è ovvio... non posso dartela come regola assoluta perchè molte deduzioni vengono soprattutto da esperienza personale (e sicuramente non sono la scienza infusa scesa in terra ) e da molte storie che ho sentito anche da esterni... e molto dipende anche dal carattere del piccolo e dalle condizioni in cui viene cresciuto, io magari cercherei di sopperire alla mancanza di "contatto" con la mamma mettendolo appena possibile in compagnia di un parispecie di sesso opposto(la mia purtroppo deve procedere molto per gradi anche in questo perchè non si identifica bene nè come essere umano nè come pappagallo... ma con un buon training e tanta pazienza sta dando anche lei ottimi risultati ) e nel frattempo sarebbe d'aiuto anche avere accanto altre gabbie con altri pappi, ma da quanto ho capito hai solo lui e per ora non si può fare...
    Ovviamente la cosa deve essere graduale in ogni caso... quando è cresciuto non lo mettere subito nella stessa gabbia con un altro pappo: tienili prima vicini in gabbie separate, falli abituare, poi magari nella stessa gabbia con il separè...e quando vedi che si sono in qualche modo "accettati" li unisci definitivamente. Così magari non avrai il pappo più coccoloso del mondo (che poi non è neanche detto), ma almeno avrai un pappo sano ed equilibrato, in grado di vivere una vita di coppia e che non si sentirà solo ogni volta che non sei a casa.

    [ps... io ho dovuto tirare su anche cocorite dai primissimi giorni di vita per covate abbandonate, e ho notato che la vicinanza con i fratelli li preservava dal crescere con problemi di instabilità. Alcuni più domestici, altri meno (poi lì subentra il carattere specifico del singolo soggetto), ma sono venuti su tutti sanissimi sotto tutti i punti di vista, alcuni che mi sono rimasti a casa pur essendo domestici hanno a loro volta formato coppia con altre cocorite e tirato su i piccoli in maniera magistrale. Probabilmente (e dico probabilmente perchè non sono nè psicologa nè tantomeno veterinaria ) il fatto di avere dei parispecie accanto da subito li ha aiutati a identificarsi e socializzare con i parispecie e a creare un rapporto a sè stante con l'essere umano.]

    In ogni caso mi viene lo stesso dubbio di ilyna, ogni quanto lo stai nutrendo? Un piccolo di 17 giorni dovrebbe mangiare almeno 4/5 volte al giorno con intervalli di 3/4 ore.

  7. #7
    Member

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    Buongiorno. Per il nutrimento non vi preoccupate, ci pensa il mio boy che ha orari differenti dai miei, il piccolo mangia abbondantemente ogni 4/5 ore, o comunque appena svuota il gozzo completamente. L'ho pesato martedì, 9 gr, cresce continuamente! Ed è troppo carino! Appena gli metto la mano davanti la sente (ancora non apre gli occhi) e tenta di salirci sù. Ho già un'altra coppia, i suoi genitori (che sono di nuovo in cova ma non so come andrà), ma lì ho sul balcone invece lui ovviamente è in casa. Quando sarà svezzato farà più caldo e proveremo a metterlo fuori in una gabbia vicino alla loro, così avrà sempre compagnia. Ma come già detto non sono ancora sicura di tenerlo, non voglio che soffra di solitudine... Il problema è che mi ci sono affezionata parecchio già dal primo giorno!

  8. #8
    Senior Member

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    io mi rifaccio sempre su questo sito...

    PSITTACULA EUPATRIA

    PARROCCHETTO ALESSANDRINO




    Grandezza : 58 cm

    Età : può raggiungere i 35 anni.

    Provenienza: India, Sri Lanka.
    Colorazione : è un pappagallo di medie dimensioni con lunga coda. Il piumaggio si presenta liscio, generalmente verde. La parte superiore delle ali evidenzia una striatura rossastra, il sottocoda è verde chiaro. A 18 mesi di età inizia a sviluppare il piumaggio adulto, che si completa verso i 32 mesi. Nei maschi si sviluppa un collare nero e una banda di colore rosa sulla nuca, non evidente nelle femmine.

    Dimorfismo sessuale: Nella distinzione dei sessi aiuta la differenza di taglia, maggiore nei maschi anche in tenera età.

    Maturità sessuale : verso i 2-3 anni

    Appendice/CITES : 2


    Carattere : il grande alessandrino è il più grande pappagallo del genere Psittacula. Non troppo conosciuto e commercializzato, è invece un ottimo pappagallo da compagnia, buon parlatore oltre che molto bello ed affettuoso.
    E' un pappagallo sorprendentemente calmo ed affettuoso, il quale dopo un inizio timido con l’amico uomo, si lascia andare a momenti di affetto notevoli. Visto il grande becco e la notevole forza di esso si ricordi di fornire con frequenza rami freschi da rosicchiare, che creeranno importanti momenti di svago per il nostro amico. Risulta mediamente rumoroso, dal grido meno intenso e più profondo del parrocchetto dal collare.



    Mantenimento : considerare per l’alloggio di questo psittacide la sua dimensione, che con la lunga coda è rilevante. Di conseguenza sarebbe decisamente meglio una sistemazione in voliera, con spazio di volo minimo sui 3 metri. Se non possibile la grandezza minima per la gabbia dovrebbe essere 80X60X70. Disporre nella stessa giochi in legno o rami da scorticare, al fine di lasciar esercitare il becco potentissimo di cui dispone. Se ben acclimatato può vivere tranquillamente all’esterno, sempre coprendo gli eventuali lati esposti ai venti, visto che il pappagallo in natura prospera in alcuni casi fino ai 1600 metri di quota, oltre che in aere urbane e campagne, dove provoca vari danni all’agricoltura indigena ed a causa di questo è spesso cacciato.


    Alimentazione :l’alimentazione base dovrebbe essere composta per almeno il 70% da estrusi, cibi completi sotto l’aspetto nutritivo, che assicurano la salute del pappagallo e donano una speranza di vita decisamente più lunga rispetto alla solita quanto nociva dieta composta da soli semi.
    La restante percentuale andrebbe equamente divisa fra la somministrazione di un misto semi per parrocchetti, frutta e verdura (mela, carota, tarassaco o dente di leone, patata lessa, zucchine, cetrioli, agrumi, mais, melograno, ecc). Importante integrazione alla dieta sarebbe la somministrazione di legumi lessati, qualche noce o arachide (naturale).
    Nella stagione riproduttiva mettere a disposizione un pastoncino all’uovo,al fine di aumentare l’apporto proteico facilitando la crescita dei pulcini, ed integrando le forze della coppia genitrice nel periodo complesso ed impegnativo dello svezzamento. Lasciare a disposizione acqua fresca, sostituita ogni giorno.


    Allevamento : in cattività la riproduzione si ottiene verso gennaio-febbraio, con probabili due cove l’anno anche se rare. La maturità sessuale si ottiene verso i 3-4 anni di età. La danza di corteggiamento dei maschi è spettacolare, con continui salti ed inchini verso la femmina, ali aperte con testa reclinata di lato. Il nido di legno le cui misure devono essere di ca. 35x35x50h cm (si consideri un rinforzo alle pareti) verrà riempito con qualche cm di segatura di faggio, dove la femmina deporrà dalle 2 alle 4 uova, che coverà per 28 giorni. Lo svezzamento del nidiaceo si ottiene intorno alle 10 settimane di vita, comprese tre settimane circa di imbecco esterno dal nido da parte dei genitori.


    Facilità di reperimento in commercio : abbastanza facile.

    Saluti Luca

  9. #9
    Senior Member

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    luky cosa c'entra con quello che ha chiesto robertina??


    [:52]

    comunque robertina ha ancora gli occhi chiusi? boh non so magari gli alessandrini li aprono dopo dei collari..pero 20 giorni dovrebbe averli aperti.. aspetta qualcuno che ti sappia dire con piu sicurezza...

  10. #10
    Senior Member

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    luky cosa c'entra con quello che ha chiesto robertina??


    [:52]

    comunque robertina ha ancora gli occhi chiusi? boh non so magari gli alessandrini li aprono dopo dei collari..pero 20 giorni dovrebbe averli aperti.. aspetta qualcuno che ti sappia dire con piu sicurezza...

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