Allevamento amatoriale

[tiz e alice]

Ciao a tutti. Sono presente nel forum da poco tempo ed ho bisogno di un consiglio. La mia famiglia ed io presto accoglieremo in casa un cucciolo e, dopo esserci informati bene e letto tutto il leggibile domenica scorsa abbiamo fatto un giro in un paio di allevamenti per renderci conto di persona di come fossero. Il primo allevamento mi ha fatto una brutta impressione: il luogo sembrava fatiscente, non ce l'hanno fatto visitare, ma ci hanno portato due cuccioli "in visione" in una stanza. I piccoli erano bellissimi, naturalmente, ma guaivano e puzzavano tantissimo. La cosa mi ha lasciata perplessa. Alla nostra richiesta di vedere la mamma ci hanno risposto che non era possibile, nè hanno soddisfatto la nostra richiesta di visitare il luogo. L'allevamento era multirazza. Ce ne siamo andati (con molta tristezza). Il secondo allevamento era amatoriale. Si trattava in effetti dell'abitazione dell'allevatrice. La signora possiede una trentina di bolognesi, tutti puliti, curati e liberi sul prato. Il suo amore per loro da parte dell'allevatrice era palese. La "mammina" con i suoi cuccioli era tenuta in casa, in un posto tranquillo, pulito e protetto. I cuccioli erano una meraviglia. Andremo a prendere il nostro tra poco più di un mese, quando lui ne avrà quasi quattro. E' una nostra scelta, la signora ce l'avrebbe consegnato prima, verso i due mesi e mezzo-tre. Quando lo porteremo a casa avrà già fatto tre vaccinazioni e l'inserimento del micro-chip. Lo pagheremo 800 euro. Mi sembra parecchio, ma so che è il prezzo corrente. Dopo essermi dilungata nelle spiegazioni, parto con le domande:
1) che cosa significa "allevamento amatoriale"? che differenza c'è con un allevamento?
2) che garanzie ho di selezione della razza e soprattutto di attenzione nell'evitare tare o malattie genetiche, visto che l'eventuale pedigree arriva dopo parecchi mesi?
3) il pedigree è comunque un obbligo quando si parla di cani di razza provenienti da un allevamento?
Dopo aver letto di tutto sui cagnari e sugli allevamenti non controllati, vorrei essere certa di acquistare un cane selezionato ed allevato con amore da chi lo fa per passione e non per profitto, privo di malattie o tare genetiche. Soprattutto vorrei un cucciolo sano che resti con noi il più a lungo possibile (ho letto tutte le testimonianze di chi ha visto morire tra le proprie braccia il cucciolo).

[tiz e alice]

Buongiorno,
c'è qualcuno in linea che ha voglia di parlare con me e rispondere alle mie domande?

[jody]

Hai fatto benissimo a fuggire dal primo posto! Sei incappata in un tipicissimo cagnaro, percarità! I cuccioli che ti ha fatto vedere, soprattutto se si rifiuta di far vedere la madre, sono con ogni probabilità piccole vittime della tratta di cuccioli dall'est.
Se non ti spiace ti pregherei di segnalarmi con un mp questo posto, così lo aggiungo al mio libro nero.
Ora vengo alle tue domande:
1) Allevamento amatoriale vuol dire tutto e niente. Di solito di definisce così un allevamento senza affisso Enci, ciò non significa che manchi di serietà o di qualità
2) anche se non ti viene consegnato il pedigree, un allevatore serio (amatoriale o meno che sia) ti fornisce comunque un fac-simile di quello che sarà il pedigree del tuo cucciolo, dove troverai tutta la sua genealogia da parte di padre e di madre, e inoltre la certificazione dei test eseguiti sui genitoeri circa le principali malattie ereditarie
3) la consegna del pedigree in caso di acquisto di camne di razza E' D'OBBLIGO!

[tiz e alice]

Ciao Jody, ti ringrazio per la tua risposta.
Non è che non mi fido dell'allevatrice, mi ha fatto un'ottima impressione, ma vorrei avere ben chiari tutti i passaggi che avvengono nell'acquisto di un cane di razza. Un allevamento, se pur amatoriale, rilascia fattura? Ha dei controlli d'obbligo da fare ai propri cani, oltre alla profilassi igienico-sanitaria (per esempio dei controlli "genetici" o qualcosa del genere)?

[tiz e alice]

Jody hai ricevuto il mio mp?
Ho qualche problema di connessione...

[charlyne]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di tiz e alice
Il primo allevamento mi ha fatto una brutta impressione: il luogo sembrava fatiscente, non ce l'hanno fatto visitare, ma ci hanno portato due cuccioli "in visione" in una stanza. I piccoli erano bellissimi, naturalmente, ma guaivano e puzzavano tantissimo. La cosa mi ha lasciata perplessa. Alla nostra richiesta di vedere la mamma ci hanno risposto che non era possibile, nè hanno soddisfatto la nostra richiesta di visitare il luogo. L'allevamento era multirazza. Ce ne siamo andati (con molta tristezza)</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">lo so....fanno tanta tristezza i cuccioli trattati così...ma per il tuo bene e soprattutto per i cuccioli che purtroppo sono destinati a questo traffico...hai fatto benissimo! tutti dovrebbero scappare da questi cagnari[}] meno cani riescono a vendere e meno cuccioli innocenti arrivano dall'est in condizioni pietose se non addirittura privi di vita(e sappiamo benissimo che non è un'esagerazione)[V]<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext"> Il secondo allevamento era amatoriale. Si trattava in effetti dell'abitazione dell'allevatrice. La signora possiede una trentina di bolognesi, tutti puliti, curati e liberi sul prato. Il suo amore per loro da parte dell'allevatrice era palese. La "mammina" con i suoi cuccioli era tenuta in casa, in un posto tranquillo, pulito e protetto. I cuccioli erano una meraviglia.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">dalle tue parole capisco che hai osservato bene ogni dettaglio e questo è un bene...un cucciolo allevato con amore e passione, con cura e selezione si rivelerà un cucciolo sano e felice....anche se l'allevamento è amatoriale sicuramente la proprietaria può definirsi allevatrice a tutti gli effetti...per essere poi sicura al 100% del cucciolo che prenderai fai tante domande...non ti vergognare di domandare tutto quello che ti passa per la testa....la signora, se davvero tiene ai suoi cuccioli sarà ben lieta di rispondere a tutte le tue domande e a dissipare ogni tuo dubbio....anzi: molti allevatori gradiscono determinate informazioni che il futuro padrone chiede...perchè è soprattuto un suo interesse cedere una sua creatura ad una persona veramente motivata che saprà prendersi cura del piccolo fino in fondo! <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Lo pagheremo 800 euro. Mi sembra parecchio, ma so che è il prezzo corrente. </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">ripeto...fai tante domande, chiedi di visionare entrambi i pedigree dei genitori....se è tutto a posto direi che la cifra da pagare è più che ottima!

[Funpen]

Per quanto ne sappia io l'allevamento amatoriale non ha l'affisso riconosciuto dall'ENCI, e per avere questo affisso dall'Ente bisogna avere determinate caratteristiche.
1) essere proprietario da almeno un anno di 2 fattrici della medesima razza ed iscritte al Libro Genealogico;
2) aver prodotto e iscritto al Libro Genealogico 2 cucciolate, della stessa razza delle sue fattrici e le cucciolate devono essere nate almeno un anno prima della richiesta di affisso
3) aver partecipato a manifestazioni a carattere nazionale ed internazionale riconosciute dall’ENCI conseguendo, con i propri soggetti, qualifiche di almeno Molto Buono.
Inoltre pagare un certo importo per omologazione affisso e per Libro di Allevamento.
Un allevamento amatoriale può avere comunque tutti i requisiti richiesti e forse anche essere migliore di uno con affisso, ma qui credo sia meglio lasciare la parola agli allevatori!
Le caratteristiche valide per l'iscrizione le puoi vedere sul sito dell'ENCI

[jody]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">tiz e alice ha scritto:

Ciao Jody, ti ringrazio per la tua risposta.
Non è che non mi fido dell'allevatrice, mi ha fatto un'ottima impressione, ma vorrei avere ben chiari tutti i passaggi che avvengono nell'acquisto di un cane di razza. Un allevamento, se pur amatoriale, rilascia fattura? Ha dei controlli d'obbligo da fare ai propri cani, oltre alla profilassi igienico-sanitaria (per esempio dei controlli "genetici" o qualcosa del genere)?

</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Il cucciolo dovrebbe esserti consegnato con microchip, sverminato e con le prime vaccinazioni effettuate.
I controlli sulle malattie ereditarie cambiano un po' da razza a razza, a seconda di quali siano le tare ereditarie più diffuse o invalidanti nella razza in questione. Non so quali siano per i bolognesi, credo tu ti possa informare eventualmente presso la società specializzata (Club Cani da Compagnia, penso)

[tiz e alice]

Grazie ragazzi per le vostre risposte, fa piacere potersi confrontare con chi ha più esperienza.
Ma quando ritirerò il mio piccolo, quali documenti dovrò richiedere? Quali "garanzie" di purezza della razza e sanità dei cuccioli può darmi l'allevatrice?

[jody]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">jody ha scritto:

credo tu ti possa informare eventualmente presso la società specializzata (Club Cani da Compagnia, penso)
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Ti ho detto una cosa scorretta, il Club cani da Compagnia non tutela il bolognese. Credo ci sia una società dedicata proprio a questa razza, mi informo e ti so dire!