timidezza verso l'uomo

[etabeta]

apro questa discussione riportando una domanda che Frank1976 aveva posto in un'altro topic:


<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Frank1976 ha scritto:

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Apricot ha scritto:

...cut... Cani docili ma con carattere EQUILIBRATO.

Un cane che ha problemi, tipo terrore eccessivo ...CUT... dell'uomo o paure immotivate potrebbe anche diventare aggressivo e mordere per paura. per carità un cane così è squilibrato e non bisogna augurarsi di averlo.

...CUT...
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

E' il mio caso , come posso fare a farlo diventare più fidato verso l'uomo?
Tieni presente che l'ho anche portato spessissimo in posti affollati, in pieno centro, al centro commerciale per le spese natalizie! Ma niente, è sempre timorosissimo, ma solo quando è fuori casa, se vengono ospiti a casa, basta un minuto che comincia a fare feste e proporre e suoi giochi!

Di contro, quando siamo in giro, cerca sempre di interporsi tra me e l'eventuale edificio di fianco e nel caso in cui c'è uno spazio aperto tipo il corso in centro, si giro intorno di continuo...se qualcuno prova a toccarlo indietreggia, si nasconde dietro di me e mi gira intorno, se invece vede un altro cane, di qualsivoglia specie, è pronto a corrergli incontro per fare amicizia...boh

Grazie anticipatamente per le risposte eventuali.
Saluti, Frank.


</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

[joppijo]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di etabeta

apro questa discussione riportando una domanda che Frank1976 aveva posto in un'altro topic:


<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Frank1976 ha scritto:

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Apricot ha scritto:

...cut... Cani docili ma con carattere EQUILIBRATO.

Un cane che ha problemi, tipo terrore eccessivo ...CUT... dell'uomo o paure immotivate potrebbe anche diventare aggressivo e mordere per paura. per carità un cane così è squilibrato e non bisogna augurarsi di averlo.

...CUT...
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

E' il mio caso , come posso fare a farlo diventare più fidato verso l'uomo?
Tieni presente che l'ho anche portato spessissimo in posti affollati, in pieno centro, al centro commerciale per le spese natalizie! Ma niente, è sempre timorosissimo, ma solo quando è fuori casa, se vengono ospiti a casa, basta un minuto che comincia a fare feste e proporre e suoi giochi!

Di contro, quando siamo in giro, cerca sempre di interporsi tra me e l'eventuale edificio di fianco e nel caso in cui c'è uno spazio aperto tipo il corso in centro, si giro intorno di continuo...se qualcuno prova a toccarlo indietreggia, si nasconde dietro di me e mi gira intorno, se invece vede un altro cane, di qualsivoglia specie, è pronto a corrergli incontro per fare amicizia...boh

Grazie anticipatamente per le risposte eventuali.
Saluti, Frank.


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</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Caro Stefano, non ti illudere. Io sono ben presente.


Ed ora passiamo a cose più utili. Per rispondere a Frank1976, è normale che un cane trovandosi nel suo territorio (dentro casa) si senta più sicuro di sè ed accolga la gente in maniera più rilassata. Per il resto non mi sembra ci siano dettagli sufficienti per poter stabilire da dove ha origine questa sua fobia per la gente e per gli spazi aperti.
Intanto, a quale razza appartiene e che età ha? Inoltre, sarebbe necessario sapere, ad esempio, in quale ambiente è vissuto da cucciolo, se è stato staccato troppo precocemente dalla madre (prima dei 55 giorni), se ha subito qualche maltrattamento o shock in precedenza che lo ha indotto a questo comportamento anomalo. Trattandosi di un fenomeno fobico generalizzato va indagato a fondo per stabilire cosa l'ha scatenato ed in seguito trovare la terapia comportamentale più adatta. A supporto della stessa andrà studiato il giusto regime alimentare da fare seguire al cane.
Bye bye.

Giovanni

[Koa]

Caro Frank,
io comunque non sono d'accordo sull'affrontare la sua "fobia" in modo così drastico: perchè lo porti in centri affollati? non insistere sull'impatto, che secondo me amplifica ancor di più la paura, ma piuttosto fai le cose gradatamente....poco ma poco alla volta e sii rilassato pure tu: potrebbe sentire anche la tua "agitazione" e "preoccupazione" (perchè tu stesso sai già a "cosa vai incontro" portandolo in giro!).
Per esempio, un aracnofobico non credo che venga portato di continuo, in grotte con ragni di 30 cm....non credi? Io, che sono aracnofobica, sverrei all'istante!
Pertanto, secondo me, nei cani, come negli uomini, possono anche esistere delle paure infondate che non dipendono nemmeno da come è stata vissuta la vita.
Ovviamente è un mio pensiero.

[joppijo]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Koa ha scritto:

Caro Frank,
io comunque non sono d'accordo sull'affrontare la sua "fobia" in modo così drastico: perchè lo porti in centri affollati? non insistere sull'impatto, che secondo me amplifica ancor di più la paura, ma piuttosto fai le cose gradatamente....poco ma poco alla volta e sii rilassato pure tu: potrebbe sentire anche la tua "agitazione" e "preoccupazione" (perchè tu stesso sai già a "cosa vai incontro" portandolo in giro!).
Per esempio, un aracnofobico non credo che venga portato di continuo, in grotte con ragni di 30 cm....non credi? Io, che sono aracnofobica, sverrei all'istante!
Pertanto, secondo me, nei cani, come negli uomini, possono anche esistere delle paure infondate che non dipendono nemmeno da come è stata vissuta la vita.
Ovviamente è un mio pensiero.

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Sono in completo accordo con Koa. Come per altre fobie, il cane va abituato gradatamente allo stimolo che suscita le fobie. Per questa ragione vengono utilizzate, per quanto riguarda i metodi comportamentali che io utilizzo, varie tecniche che vanno dal controcondizionamento, alla desensibilizzazione, alla immersione controllata. Di recente (esattamente prima dei botti di fine anno) mi è capitato di utilizzare la desensibilizzazione su un cane che aveva paura dello scoppio dei petardi, partendo da tre mesi prima, ottenendo dei buoni risultati.

Giovanni

[Frank1976]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">joppijo ha scritto:

...cut...
Per rispondere a Frank1976, è normale che un cane trovandosi nel suo territorio (dentro casa) si senta più sicuro di sè ed accolga la gente in maniera più rilassata. Per il resto non mi sembra ci siano dettagli sufficienti per poter stabilire da dove ha origine questa sua fobia per la gente e per gli spazi aperti.
Intanto, a quale razza appartiene e che età ha? Inoltre, sarebbe necessario sapere, ad esempio, in quale ambiente è vissuto da cucciolo, se è stato staccato troppo precocemente dalla madre (prima dei 55 giorni), se ha subito qualche maltrattamento o shock in precedenza che lo ha indotto a questo comportamento anomalo. Trattandosi di un fenomeno fobico generalizzato va indagato a fondo per stabilire cosa l'ha scatenato ed in seguito trovare la terapia comportamentale più adatta. A supporto della stessa andrà studiato il giusto regime alimentare da fare seguire al cane.
Bye bye.

Giovanni
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Grazie Giovanni,

Artù è un bassethound di 7 mesi (li compirà il 7 febbraio ,dopodomani!), io l'ho acquistato che aveva quasi 3 mesi, mi è stato riferito dal negoziante che l'ha ricevuto a 60 gg dalla nascita, ma è cmq la sua parola, di certo non v'è nulla!

E' stato da sempre così, fin dal primo giorno che l'ho portato a spasso.

Mangia 3 volte al dì, nello specifico alle 07.00, alle 12.30 e alle 17.30, solo crocchette della Hill's.

Per quanto riguarda la gradualità...ho fatto pure quello, dapprima sono uscito in ore con poca affluenza di gente e poi anche quando c'era sovraffollamento, ma con gli stessi risultati, il cane non si fida!
Comunque, non è così tragica portarlo in giro eh! E' solo che se qualcuno si avvicina per carezzarlo indietreggia, scatta, ed è sempre all'erta, tutto qui...forse non mi sono fatto capire io!

Saluti, Frank.

[Frank1976]

Aggiungo che, se però chi incontro per strada, dapprima parla con me e non lo calcola, lui comincia a incuriosirsi e a fare mostra di se per farsi notare, per poi alla fine, farsi carezzare, anche se comunque con il solito giochetto che usa fare, cioè indietreggia, avanza di un passo e così via, fino a quando non decide di farsi carezzare, inoltre, la prima volta si fa carezzare/coccolare solo se ci si abbassa alla sua altezza...

Spero di essere riuscito a fornire qualche elemento utile in più!

[charlyne]

io credo che il piccolo Artù sia semplicemente un cagnetto timido!!!
lo dimostra il fatto che in casa sua(quindi nel suo territorio) si sente al sicuro e non ha problemi a relazionarsi con le persone più o meno estranee!
tu dici inoltre che, quando fuori non gli si da confidenza, lui pian piano si avvicina quasi a volersi "far vedere"(capisce di non essere l'oggetto di interesse e quindi è più tranquillo) anche questo secondo me è sintomo di "timidezza"!!!poi c'è anche il fatto che si tranquillizza se qualcuno si mette "alla sua altezza".....
tu fai bene a portarlo in mezzo alla gente....ma senza forzarlo!
tutto deve avvenire con naturalezza!

[Frank1976]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">joppijo ha scritto:

Sono in completo accordo con Koa. Come per altre fobie, il cane va abituato gradatamente allo stimolo che suscita le fobie. Per questa ragione vengono utilizzate, per quanto riguarda i metodi comportamentali che io utilizzo, varie tecniche che vanno dal controcondizionamento, alla desensibilizzazione, alla immersione controllata....cut....

Giovanni
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Cioè?

E inoltre, mi chiedevi più elementi, ho cercato di dartene quanti più possibili...non saprei quanti e quali altri ti possano servire per darmi un consiglio...

Grazie, Frank.

ps Charlyne, non credo si tratti solo di timidezza...poichè in giro sta semrpe con la coda tra le gambe!

[tex200]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Frank1976 ha scritto:

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">joppijo ha scritto:

Sono in completo accordo con Koa. Come per altre fobie, il cane va abituato gradatamente allo stimolo che suscita le fobie. Per questa ragione vengono utilizzate, per quanto riguarda i metodi comportamentali che io utilizzo, varie tecniche che vanno dal controcondizionamento, alla desensibilizzazione, alla immersione controllata....cut....

Giovanni
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Cioè?

E inoltre, mi chiedevi più elementi, ho cercato di dartene quanti più possibili...non saprei quanti e quali altri ti possano servire per darmi un consiglio...

Grazie, Frank.

ps Charlyne, non credo si tratti solo di timidezza...poichè in giro sta semrpe con la coda tra le gambe!
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
e cosa significa la coda tra le gambe?

[ika]

significa che è a disagio.
Tu quando fa così come ti comporti?
Nel senso: lo sgridi? lo rassicuri?
Io ho sperimentato sulla mia pelle che è utile la "terapia dell'allegria": anche la mia cagnetta è un pò così, ma quando fa la sciocchina perchè si spaventa per qualche rumore forte o per la gente, a costo di sembrare un pò scema, mi metto a ridere e a scherzare (con lei), senza farle moine però.
Se lo rassicuri penserà che c'è qualcosa di cui aver paura, se lo sgridi sarà ancora più fifone e insicuro.
Anche approcciare un cane non è così semplice. Spiega a chi vuole toccarlo che è un pò fifone, e chiedi se per favore possono inchinarsi (senza mettergli la faccia davanti) e fare annusare la mano senza mettergliela sulla testa. Non tutti i cani amano essere toccati all'improvviso.