Ciao,vi ringrazio tutti per le vostre esperienze e delucidazioni,quando andrò a vedere il mio cucciolo chiederò ulteriori spiegazioni agli allevatori,penso sia meglio conoscere ogni aspetto delle situazioni che si possono presentare nella vita.Non voglio chiudermi alla conoscenza,quindi terrò in mente ogni cosa.Grazie saluti
Manuel
Beh..per avere 25 anni,non li dimostri,da come reagisci...ti si stanno dando consigli,per il bene del cucciolo,mi pare tu stia proprio esagerando tra "non rompetemi le scatole" e simili.. sta a te decidere che farne del cane,se aspettare o meno,qui si limitano a consigliarti cosa per esperienze dirette o no, è meglio per il cane.. anzi,dovresti ringraziare..
Edit: hai modifcato l'intero messaggio..meglio cos',ora si che si ragiona! saluti e buona fortuna per il cucciolo.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">charlyne76 ha scritto:
a maggior ragione dovresti concordare con me che l'inprinting
per un cucciolo è una cosa fontamentale....quello che imparano nei primi 3 mesi di vita dai fratellini(più che dalla madre) è qualcosa che con un umano non può "insegnare"</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
se i cuccioli vengono lasciati tra di loro, senza la supervisione di un adulto, non è che siano solo rose e fiori. Spesso i cuccioli più forti imparano a tiranneggiare i più deboli, e possono perdere in parte i "freni" che gli aveva iniziato ad insegnare la mamma.
L'ideale sarebbe che i cuccioli non cambiassero casa fino alla fine del primo periodo della paura (circa 10-12 settimane), a patto, però, che nel frattempo l'allevatore dedichi abbastanza tempo AD OGNI CUCCIOLO SINGOLARMENTE per portarlo a scoprire il mondo, socializzarlo con persone diverse, animali diversi, abituarlo a riumori, odori e ambienti diversi, insegnargli ad essere correttamente manipolato e dargli qualche base di "educazione". Insomma, ogni cucciolo dovrebbe essere gestito con le attenzioni che avrebbe se fosse "figlio unico", per far sì che possa sviluppare completamente le proprie potenzialità caratteriali (e per ovviare ad eventuali "carenze caratteriali").
Se un allevatore riesce a fare tutto questo, allora sì, deve tenere i cuccioli fino a 3-4 mesi di età. Ma se non riesce a afre tutto questo, i cuccioli verrebbero comunque in parte privati di esperienze che DEVONO fare in una finestra limitata di tempo, e che non avranno lo stesso effetto sul cucciolo se fatte in tempi successivi.
Valeria&Puppy (e Sunny nel cuore)
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">SunnyVale ha scritto:
se i cuccioli vengono lasciati tra di loro, senza la supervisione di un adulto, non è che siano solo rose e fiori. Spesso i cuccioli più forti imparano a tiranneggiare i più deboli, e possono perdere in parte i "freni" che gli aveva iniziato ad insegnare la mamma.
L'ideale sarebbe che i cuccioli non cambiassero casa fino alla fine del primo periodo della paura (circa 10-12 settimane), a patto, però, che nel frattempo l'allevatore dedichi abbastanza tempo AD OGNI CUCCIOLO SINGOLARMENTE per portarlo a scoprire il mondo, socializzarlo con persone diverse, animali diversi, abituarlo a riumori, odori e ambienti diversi, insegnargli ad essere correttamente manipolato e dargli qualche base di "educazione". Insomma, ogni cucciolo dovrebbe essere gestito con le attenzioni che avrebbe se fosse "figlio unico", per far sì che possa sviluppare completamente le proprie potenzialità caratteriali (e per ovviare ad eventuali "carenze caratteriali".</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">giustissimo...è qui la grandezze e la serità dell'allevatore....fare tutto il necessario per il benessere dei suoi cuccioli
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Ma se non riesce a afre tutto questo, i cuccioli verrebbero comunque in parte privati di esperienze che DEVONO fare in una finestra limitata di tempo, e che non avranno lo stesso effetto sul cucciolo se fatte in tempi successivi.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> se un allevatore non riesce a fare tutto questo vuol dire che non ha tempo a sufficienza da dedicare ai suoi cani....e allora ha sbagliato mestiere[B)] non è un ordine del medico allevare....chi intraprende questa strada dovrebbe sapere fin dall'inizio a cosa va incontro.....questo,sia chiaro, è solo il mio modesto parere
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">charlyne76 ha scritto:
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">SunnyVale ha scritto:
se i cuccioli vengono lasciati tra di loro, senza la supervisione di un adulto, non è che siano solo rose e fiori. Spesso i cuccioli più forti imparano a tiranneggiare i più deboli, e possono perdere in parte i "freni" che gli aveva iniziato ad insegnare la mamma.
L'ideale sarebbe che i cuccioli non cambiassero casa fino alla fine del primo periodo della paura (circa 10-12 settimane), a patto, però, che nel frattempo l'allevatore dedichi abbastanza tempo AD OGNI CUCCIOLO SINGOLARMENTE per portarlo a scoprire il mondo, socializzarlo con persone diverse, animali diversi, abituarlo a riumori, odori e ambienti diversi, insegnargli ad essere correttamente manipolato e dargli qualche base di "educazione". Insomma, ogni cucciolo dovrebbe essere gestito con le attenzioni che avrebbe se fosse "figlio unico", per far sì che possa sviluppare completamente le proprie potenzialità caratteriali (e per ovviare ad eventuali "carenze caratteriali".</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">giustissimo...è qui la grandezze e la serità dell'allevatore....fare tutto il necessario per il benessere dei suoi cuccioli
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Ma se non riesce a afre tutto questo, i cuccioli verrebbero comunque in parte privati di esperienze che DEVONO fare in una finestra limitata di tempo, e che non avranno lo stesso effetto sul cucciolo se fatte in tempi successivi.
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2"> se un allevatore non riesce a fare tutto questo vuol dire che non ha tempo a sufficienza da dedicare ai suoi cani....e allora ha sbagliato mestiere[B)] non è un ordine del medico allevare....chi intraprende questa strada dovrebbe sapere fin dall'inizio a cosa va incontro.....questo,sia chiaro, è solo il mio modesto parere
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
..sta di fatto che chi sceglie un cucciolo per lavorarci...dall'agility...all'obedience...al freestyle...e quindi ha bisogno di un cane ben socializzato ed equilibrato e che istauri un forte legame con lui..lo prendera' sempre a 60-70 giorni.
e mi fa sorridere il fatto che se un allevatore non riesce a
portare tutti i cuccioli della cucciolata (e chi sostiene questo e' chiaro che NON ha mai avuto una cucciolata perchè altrimenti si renderebbe conto) a vedere il mondo...dai giardini, ai negozi, ai bambini, ai vecchi, alle biciclette, agli atri animali, ai viaggi in auto, ai cavalli, ai trattori, alle sirene....ma come potete pensare che tutto questo sia possibile!! probabilmente 10 cuccioli di border collie tutti insieme non li avete mai visti!
i cuccioli in questo periodo hanno ASSOLUTAMENTE bisogno di vedere piu cose possibili...e un allevatore per bravo che sia NON PUO' riuscire a offrire tutto questo a una cucciolata intera!!!!
e tenere tutti i cuccioli senza un adulto regolatore e' peggio e non ha senso.
quindi evitiamo di dare pareri assurdi sugli allevatori che cedono i cuccioli a 60 giorni...perche' tutti gli allevatori che creano buoni cani da lavoro (e per lavoro intendo carattere!!) li cedono a questa età...ci sarà un valido motivo oppure tutti noi pensiamo solo a sbarazzarci dei nostri amati cuccioli???!!
www.allevamentojackpot.com
io non ho mai minimamente pensato che vogliate sbarazzarvi dei vostri cuccioli...me ne guarderei bene ma comunque rimango del mio parere....secondo me e sottolineo SECONDO ME l'ideale periodo per prendere un cucciolo è 75/90 giorni se poi è difficile come penso che sia, avere la casa colma di cuccioli di border....sono i rischi del mestiere!!!
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">charlyne76 ha scritto:
io non ho mai minimamente pensato che vogliate sbarazzarvi dei vostri cuccioli...me ne guarderei bene ma comunque rimango del mio parere....secondo me e sottolineo SECONDO ME l'ideale periodo per prendere un cucciolo è 75/90 giorni se poi è difficile come penso che sia, avere la casa colma di cuccioli di border....sono i rischi del mestiere!!!
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peccato che "avere la casa colma di cuccioli" come dici tu non e' affatto un rischio del mestiere ma la normalità di chi fa una cucciolata e per me in particolare uno dei piaceri più grandi della mia vita.
i rischi del mestiere sono ben altri...e mi sorride il fatto che questa provocazione sia gratuita e assolutamente e chiaramente prima di esperienza da parte di chi la fa.
ciao
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ma guarda che non è una provocazione.....forse mi sono spiegata male!!! non ho nessuna intenzione di far polemica....è solo un dibattito tra due persone che dicono 2 cose differenti...tutto qui io ammiro il lavoro degli allevatori....posso solo immaginare quello che c'è dietro ad una cucciolata.....ma non credo che cambierò idea...per me un cucciolo deve entrare nella sua famiglia all'incirca a 12 settimane...se poi nello specifico il border può andar via prima ben venga per il compratore!! io mi sarei catapultata a Latina(lì ho preso il mio cucciolo....620km) già a 2 mesi....ma l'allevatrice mi disse che l'ideale era 3 mesi!! per tantissimi motivi....
non te la prendere...senza rancore
ok..allora avevo inteso male
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<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">JACKPOT ha scritto:
e mi fa sorridere il fatto che se un allevatore non riesce a
portare tutti i cuccioli della cucciolata (e chi sostiene questo e' chiaro che NON ha mai avuto una cucciolata perchè altrimenti si renderebbe conto) a vedere il mondo...dai giardini, ai negozi, ai bambini, ai vecchi, alle biciclette, agli atri animali, ai viaggi in auto, ai cavalli, ai trattori, alle sirene....ma come potete pensare che tutto questo sia possibile!! probabilmente 10 cuccioli di border collie tutti insieme non li avete mai visti!
i cuccioli in questo periodo hanno ASSOLUTAMENTE bisogno di vedere piu cose possibili...e un allevatore per bravo che sia NON PUO' riuscire a offrire tutto questo a una cucciolata intera!!!!
e tenere tutti i cuccioli senza un adulto regolatore e' peggio e non ha senso.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
su questo concordo.
non si tratta di caricare 5-6 cuccioli in macchina e fargli fare un giretto di 10 minuti al giorno. Si tratta di dedicare almeno un paio d'ore ad ogni cucciolo singolarmente ogni giorno. Se i cuccioli sono 5 diventano 10 ore appresso ai cuccioli. E gli adulti? li molliamo a se stessi? aggiungiamoci altre 4 ore per gli adulti.
Più un'altra oretta per le pappe. E siamo a 15 ore al giorno con i cani.
L'allevatore non ha una casa o una famiglia? non va a fare la spesa? non si fa mai una doccia?
Insomma, non è facile seguire veramente bene una cucciolata per 3-4 mesi, esseno sicuri di dare TUTTO MA PROPRIO TUTTO ciò di cui ha bisogno ogni cucciolo. Perchè magari c'è qullo più sensibile ai rumori, che va seguito un pò di più su questo aspetto, quello un pò più timidino con le persone ecc ecc
Se l'allevatore fa un OTTIMO lavoro nei primi 2 mesi, e soprattutto se sceglie ottime famiglie e le continua a seguire nella crescita del cucciolo, non ci vedo niente di così scandaloso nell'affidare i cuccioli a 60 giorni.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">quindi evitiamo di dare pareri assurdi sugli allevatori che cedono i cuccioli a 60 giorni...perche' tutti gli allevatori che creano buoni cani da lavoro (e per lavoro intendo carattere!!) li cedono a questa età...ci sarà un valido motivo oppure tutti noi pensiamo solo a sbarazzarci dei nostri amati cuccioli???!!
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pensa che in Inghilterra, gente del calibro di David Appleby ce lavora con cani da guida per ciechi o comunqu cani da utilità sociale, sta discutendo se sia meglio affidare i cuccioli (ovviamente a persone adeguatamente preparate) a 6 o 7 settimane, per fargli cambiare casa prima del periodo della paura!
Valeria&Puppy (e Sunny nel cuore)
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