nuovo acquario marino

[cico]

Grazie Misulina per i tuoi consigli.

Ho alcune ulteriori domande sull 'inserimento della lampada compatta PL da 55W: posso inserirla mantenendo il coperchio e gli attacchi originali? Devo apportare qualche modifica? Considera che non son molto esperta in bricolage, ma sono piuttosto attenta (è solo che ho paura di commettere qualche errore e... friggere i miei animali)!

Banalmente, dove posso comprare le lampade compatte PL da 55W? Il mio negoziante di fiducia non le ha.
Dovendo cambiare attacchi, dove posso comprarli? Per montarli nuovi devo forare il coperchio? Spero di no, perché non posso modificare o scoprire l'acquario. Come faccio a smontare quelli vecchi?

Grazie, e scusa per la mia inesperienza.

[Big Fish]

ciao... hai due alternative:
1) togli il coperchio e metti una plafoniera (T5 o PL)
2) monti le PL => in tal caso devi comprare gli attacchi, le lampade e il ballast su internet e ti aiutiamo noi a montarlo.

Se metti una foto del coperchio vediamo com'è fatto e cosa conviene fare...

[cico]

Ecco le foto.
Purtroppo non posso scoprire l'acquario...


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[Big Fish]

puoi aggiungere una PL da 55W sul davanti conservando il neon, altrimenti smontare il neon e mettere due PL.

[cico]

Che dici se lascio il neon per una luce blu da accendere sempre e lasciare accesa anche la notte , e la PL da 55W per il giorno?
Dici che la riproduzione delle fasi lunari è utile?

Per la parte tecnica: dove posso trovare gli attacchi e la PL? Anche non su internet? Sono difficili da montare? Quanto costano, indicativamente? E poi... mi scuso, ma ... cos'è il ballast? Mi occorre?

Grazie!

[Big Fish]

l'ideale sarebbe montare due PL 55W comunque già con una la situazione migliora di molto... il problema sono gli attacci che non esistono stagni quindi devi impermeabilizzarli con nastro e silicone, non è un problema.

Le PL da 55W sono lunghe circa 55cm controlla di avere lo spazio necessario nel coperchio altrimenti puoi montare due 36W.

Ti serve:
- attacchi G11 (4PIN)
- lampada con attacco G11
- ballast elettronico

Esistono anche PL con attacco G23 (2pin) se usi queste ti servono anche gli attacchi G23..se metti due 55W ti conviene montare una lampada 10000°K e una 10000°K + 50% attinica (blu e bianca) e ti serve un reattore 2x55W.


Lampade:
http://www.acquaingros.it/azoolampad...9b3cab3ba38258
http://www.acquarioworld.it/neonpl55...42c3f7f30de564
http://www.acquarioworld.it/lampadin...42c3f7f30de564
http://www.acquariodiscount.it/Illuminazione/Neon/
http://www.ilmiopet.it/shop/pesci/lampade-pl.html
http://www.acquariomania.net/online-...8d649837e5e668
http://www.misterpoint.it/product_in...oducts_id=2799


Attacchi G11 (porta lampada) in genere si trovano facilmente nei negozi di materiale elettrico.

Ballast elettronico devi cercarlo in rete, in genere si trovano facilmente su ebay...
http://cgi.ebay.it/OSRAM-1-x-55w-PL-...3286.m63.l1177
http://cgi.ebay.co.uk/ws/eBayISAPI.d...Name=WDVW&rd=1
http://cgi.ebay.co.uk/ws/eBayISAPI.d...Name=WDVW&rd=1

[pelma]

PS un quesito: il mio corallo molle con i polipetti bianchi (nelle ultime foto dell'altra mail, mi scuso non ne conosco il nome) è dventato con i polipi color terra bruciata, ma si è aperto molto, e mi pare stia proprio crescendo. Secondo te come mai ha cambiato colore?
Grazie!
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di solito diventano marroni quando i valori dell'acqua non sono ottimali, le zoxantannelle(o come cavolo si chiamano) prolificano troppo ricoprendo il molle in questione e facendolo diventare marrone, così mi è stato spiegato da una persona che ne sa davvero parecchio. Era successo pure a me, con altri invertebrati.

[papa]

pelma, non ho capito dove è postata l’immagine del tuo corallo per tentare di dare una giusta collocazione; comunque diamo per scontato che è un invertebrato zooxantellato.

Le zooxantelle sono fonte principale di nutrimento per un corallo con cui convivono come alghe simbionti.

In breve, non esiste una sola specie di zooxantelle (Eric Borneman), ma esistono diverse specie di zooxantelle che possono permettere, interagendo tra loro nello stesso corallo di ottenere una produzione alimentare ottimizzata in funzione della luce disponibile.

Alcune zooxantelle sono meno produttive di altre in relazione ad una determinata lunghezza d’onda della luce fornita.

Da questo punto scaturisce la spiegazione come mai un corallo acquistato possa variare il suo colore messo nella nostra vasca; oppure due identici coralli assumono una colorazione diversa in due case separate.

L’animale si è adattato dal punto di vista energetico alle nuove condizioni di luce.

Credo invece tu stia facendo confusione tra zooxantelle e alghe patinose marroni, oppure cianobatteri anche marroni, causate oltre che da uno scarso movimento dell’acqua, anche da una presenza nella stessa di molta sostanza organica, e/o un livello elevato di fosfati e nitrati.

In particolare, i cianobatteri cominciano a fiorire dai fondi delle vasche, in particolar modo nelle zone di “ristagno”, ovvero quelle poco lambite, non lambite affatto dalle correnti generate dalle pompe di movimento, ma poi finiscono (se trascuriamo il problema) col far apparire uno scenario ricoperto in tutto o quasi da una melma che tende a soffocare invertebrati sessili e coralli.

[pelma]

papa,
mi riferivo al corallo di cico, quello bianco che dice esser diventato marrone.
Io non ne ho di questi problemi, conosco anche i ciano, e stranamente tutti dicono che vengano dove ristagna l'acqua con scarso movimento, in vasca mia c'è una macchia sul fondo nella zona dove la corrente è tanta, eppure stanno li tutti felici. Mha il marino è proprio strano. Bhe ciao.

[papa]

Innanzitutto bisogna sempre ricordare che i cianobatteri sono latenti in qualunque vasca ma si sviluppano solo in determinate condizioni.

Sono normalmente riuniti in ampie colonie, in presenza di zone fortemente eutrofiche, e sono in natura piuttosto resistenti alle condizioni estreme.

Come scritto, si sviluppano in zone fortemente eutrofiche, cioè cariche di nutrienti più del normale, cioè i cianobatteri prosperano dove c’è della sostanza organica in decomposizione, oppure una zona di scarsa circolazione con accumulo di sedimenti e/o nutrienti.

Erroneamente spesso si sente dire che i ciano non sopportano il movimento. In realtà in quel caso i ciano regrediscono perché non hanno più a disposizione il sedime depositato dal “giro d’acqua” e quindi mancano le condizioni ideali per la proliferazione.

Di questi batteri fotosintetici che sono stati tra i primi esseri viventi a presentarsi sul nostro Pianeta milioni di anni fa, quali organismi unicellulari procarioti che si riproducono velocemente per scissione in maniera vegetativa, quindi asessuata e come esseri procarioti, sono gli unici conosciuti che producono ossigeno attraverso una fotosintesi, si sa quanto basta per affermare che “non è cosa strana” concludere quanto sopra evidenziato.


Per il corallo di cico (manca la citazione che lo riconduca la frase all’utente…), si tratta di un Alcyonium (Digitatum ?) con i polipi non estroflessi; comunque un corallo della famiglia Alcyoniidae.

In certe condizioni puo essere bianco. I altre, per i motivi che ho descritto nel mio precedente post, ecco più o meno, il colore descritto: