come ha scritto marcopeluso, il mostro assassino non esiste tra le razze di cani in quanto tali;l'autore delle sgangherate note riportate nel post ha evidentemente malinterpretato le scarse notizie di cui disponeva...
il Dogo cubano condivide con il Fila brasileiro origini e scopi di selezione: frutto di incroci tra segugi e molossi iberici, la razza è nata come versatile ausiliario per i lavori nelle piantagioni, quindi come cane da guardia e difesa personale, ma anche per la caccia alla grossa selvaggina, con la particolare "specializzazione" nella caccia...agli schiavi fuggitivi.
tralasciando, perchè fuori tema, le ovvie riflessioni sulla tragica questione della schiavitù, vorrei invece sottolineare come sia assolutamente ASSURDO fare considerazioni moraleggianti sul diritto di esistere di una razza piuttosto che un'altra...
mi riferisco in questo caso a considerazioni come ...non mi pare da rimpiangere...Penso che di cani come questo possiamo tranquillamente farne a meno...
ogni razza (o quasi, ci sono eccezioni, ma si tratta di rare devianze moderne e modaiole) è nata per un preciso scopo, perchè in quel momento storico e in quel contesto culturale qualcuno sentiva la necessità di un cane con determinate caratteristiche che lo rendessero adatto a compiere un determinato lavoro. questo fa di [u]ogni</u> razza un bene prezioso, da tutelare e proteggere, perchè testimonianza di un lavoro di selezione duro e meticoloso.
non dimenticate che razze meravigliose hanno avuto origine in contesti cruenti: il giocoso boxer deriva da un agile ma "sanguinario" ausiliario dei macellai, il tenero Yorkshire terrier era uno spietato cacciatore di topi nelle miniere di carbone, l'eroico Sanbernardo deriva in realtà da feroci molossi da guardia...per non dimenticare poi il Pitbull, le cui eccezionali doti fisiche e caratteriali, nate nel ben conosciuto e triste mondo dei combattimenti, si stanno rivelando utilissime anche in attività di soccorso.
NON ESISTONO CANI BUONI O CATTIVI. PUNTO.