Ciao cara e ciao alla tua mamma, mi fa molto piacere sentire che ci sono persone come voi [:98]Citazione:Messaggio inserito da vale87
Ciao!Nadia ho seguito il tuo consiglio e ho aperto un nuovo post!io e mia mamma abbiamo bisogno di un consiglio per come comportarci nel modo giusto verso il nostro conuro di 7 mesi.Romeo è attirato dai bottoni,cerniere, perline..cioè tutto ciò che è ricamato sulle maglie cerca di romperlo.Tra la paura che possa ingoiare dei pezzettini non sappiamo come fare a fargli capire che non lo deve fare e quando gli diciamo NO ci vuole mordere le mani.
Tutti i pappagalli sono attirati da quello che descrivi ed aggiungo gli orecchini, gli anelli, le spille.....ogni cosa che sia sui maglioni e dovunque. Fa parte del loro modo di essere, la sola cosa è mettersi sopra una grande T-short di cotone che copra il tutto, togliersi gli orecchini e tutto ciò che può attirarlo.
Insegnargli a non farlo è impossibile per almeno due ragioni: la prima è che significherebbe pretendere che il pappagallo non sia un pappagallo (pretenderesti che il cane non scodinzoli?) e sappi che il pappagallo non riconosce la dominaza, la seconda è che redarguire un pappagallo o imporgli un NO equivale solo ad eccitarlo ed al massimo ad indurlo a difendersi come può (usando il becco magari, come ti ha dimostrato).
Allora, in via generale, per evitare un comportamento si deve anticipare il pappagallo nell'azione sgradita e PRIMA che inizi, distrarlo ed occuparlo con un comportamento alternativo. Per esempio: insegna al tuo pappagallo a rosicchiare i legnetti, non tanto grandi e facilmente sfilacciabili (di magnolia magari, o melo o pero o uno dei legni non tossici) e quando ti viene addosso, e ti sarai messa la T-short almeno in queste fasi iniziali, ben PRIMA (lo ripeto sino alla noia!!) che cerchi ciò di cui hai parlato, offrigli un bel legnetto da scortecciare, dicendogli un sacco di BRAVO!!, dandogli retta ed attenzione se fa la cosa alternativa. Che la faccia o meno dipende dalla vostra capacità di insegnare al piccolo ad amare i legnetti (io ti propongo i legnetti ma puoi usare un gioco che ama particolarmente, una corda naturale...osserva il tuo pappagallo per capire cosa ama, magari un gioco metallico fatto apposta per pappagalli, o del cartone non trattato...).
Se vi dovesse sfuggire di mano la situazione per distrazione, fate in modo di non considerare il pappagallo, non dategli attenzione nemmeno sgridandolo (per lui sono solo dei rinforzi positivi, dei premi per ciò che sta facendo). Ma dimmi come reagisce imparando nuove attività come quella che vi ho indicato, poi procediamo, eventualmente.
Per il rientro in gabbia, dovete innanzittutto trovare un alimento che il pappagallo ama particolarmente. Attente: anche qui la capacità di osservazione è molto importante.Citazione:Un altro nostro problema è farlo rientrare in gabbia,non vive la gabbia come una prigione perchè durante il giorno quando non è fuori gioca e ci sta volentieri ma quando esce abbiamo difficoltà a farlo rientrare,ed in più non vuole stare sul suo trespolino ma sempre sulla spalla mia o di mia mamma o sulle nostre mani dove si fa le sue pulizie,si addormenta ecc..è dolcissimo ma abbiamo timore di sbagliare con lui.
Grazie
Quando avete scelto l'alimento, fate in modo di dare quell'alimento solo come premio e non come alimento presente nelle sue ciotole (a proposito, mi auguro che il piccolo conuro abbia un'alimentazione varia e completa).
Normalmente la scelta va su alimenti-leccornie, come una mandorla o un pezzo di noce...ma sta a voi descrivermi ciò che ritenete sia meglio, cosa sia più gradito al pappagallo.
Quando avrai "eletto" il premio idoneo, allora insegnerai al tua pappagallo a salire sulla gabbia.
Per farlo salire, chiediglielo, non mettercelo tu, non importi.
Per chiederglielo fai così: gli mostri il premio tanto amato, e non glielo dai ma lentamente lo porti con la mano in cima alla gabbia sempre in maniera che lui non lo perda mai di vista. Anticipa il tuo muovere l amano verso l'alto della gabbia con la parola "sali?", detta in anticipo mi raccomando così che il pappagallo possa riflettere e capire. Pronunciala chiaramente ed una sola volta.
Se il pappagallo solo solo allunga il collo o muove un solo lieve avvicinamento verso la cima della gabbia, premialo immediatamente e lascia l'esercizio. Dopo qualche manciata di minuti lo rifai incitandolo con la voce (BRAVO!!) mentre si sposta verso. Poi fermati e dimmi come reagisce e cosa fa. Ricorda che il tuo racconto deve essere molto fedele, devi descrivermi ogni atteggiamento del corpo dell'animale, dagli occhi alle penne, al collo ai piedi...insomma tutto quello che fa o apparentemente non fa, come se mi scattassi una foto. Sei i mei occhi.
Per ora ci fermiamo, io attendo.
Nota: non fare cose in più ma se dovesse salire immediatamente di sua spontanea volontà sulla cima della gabbia per prendere il premio, daglielo immediatamente e fermati. Rifai l'esercizio per 3 volte in un pomeriggio. Poi ferma.
Sei fortunata, in questo momento sono in casa spessimo e posso seguirti quasi a tempo reale :-))
Ciao.