PROPOSTE DI REVISIONE STANDARD ASCA

[brixius]

Scusate, apro questa nuova discussione solo per segnalare che nel post STANDARD ho riportato l'argomento relativo alle proposte di futura revisione dello standard asca. Precisamente a questo link di pag 4 ( c'è un mio post specifico ):
http://www.inseparabileforum.com/for...54&whichpage=4

Poichè ritengo l'argomento interessante per una attenta discussione ( dati gli innumerevoli spunti, anche di gestioni di determinate tematiche , invito vivamente a consultarlo ed a continuare la discussione in quel post specifico.
Buona lettura...spero.

[Cleo e Nevada]

Vado a leggere, che in sti giorni sono stata un po' presa...

Ila.

[Arwen]

alùra...commenti dagli esperti?

[Jacqueline]

Ho letto le modifiche allo standard di razza nella traduzione che gentilmente mi hai fatto prvenire.
Ti chiedo come funziona questa commissione e quanto potrà influire sul cambiamento dello standard ASCA?
Io non ho letto di modifiche che cambiano di molto l'attuale standard ma di piccole precisazioni.
Probabilmente da inesperta qualcosa mi é sfuggita , quali sono le modifiche che cambiano davvero qualcosa soprattutto rispetto allo standard AKC ?

[brixius]

No infatti la prerogativa con cui è nato tutto, mi pare di aver capito, era quella di esseresi resi conto di dover precisare e rafforzare alcuni aspetti nello standard asca, proprio per evitare che ci siano cambiamenti nella razza e quindi preservarla il più possibile.
Alcune cose sono state aggiunte a rafforzare determinati aspetti, altre a precisare argomenti sui quali era stata intravista la possibilità di una sebben minima interpretazione diversa dai principi ispiratori.
La commissione hai letto, è stata nominata dal consiglio asca in qualità di esperti ( era presente anche uno dei fondatori e scrittori dello standard originale del 1977 ), i quali dopo 6 anni lavoro ( che a detta loro ha ricevuto contributi da tutti, semplici soci compresi, che sono invitati tutt'ora pubblicamente a presentare ulteriori richieste di chiarimenti da inserire ) ha stilato una bozza di modifiche/precisazioni che dovrà essere approvata dal consiglio prima di passare alla votazione dei soci aventi diritto di voto. Il voto sarà probabilmente previsto sezione x sezione e sarà soggetto, per l'approvazione, ad una maggioranza dei 2/3 ( hanno ritenuto che per argomenti così importanti e delicati non fosse sufficiente la maggioranza semplice del 50% + 1 voti ).
Beh, sai, anche io sono più che inesperto, mi limito a leggere e ne traggo le mie convinzioni, tutto li.
Penso che non è asca che cambia qualcosa dello standard FCI, fu FCi a suo tempo a cambiare lo standard asca, visto che asca c'era prima. Poi si può discutere se siano sfumature più o meno degne di nota o solo cavilli senza importanza ed ognuno credo sia libero di farsi la propria idea.
E' palese la mia nel pensare invece che la scrittura, sebbene all'apparenza simile, assume significati ben diversi e sfumature più o meno morbide a seconda di come la si usa e quindi ritenere fci sostanzialmente diverso da asca, proprio nell'imput.
Sono punti di vista leggitimi per i quali nessuno deve sentirsi preso di mira personalmente.
Come del resto dubito che asca sia in palese contrasto con fci e laddove ci fosse la remota ipotesi di frizioni non li sentirai mai tirare in ballo fci scorrettamente ( come non trovi traccia storica delle diatribe del periodo anni '90, durante il riconoscimento fci della razza e che ipotizzo segnò comunque un momento abbastanza triste per tutti e dove probabilmente nessuno fu nel giusto completamente).
Resta il fatto che il sentire la necessità di rafforzare certi aspetti e precisare alcuni particolari, sia stato dettato dal percepire un qualcosa nell'allevamento aussie che rischiava quantomeno di andare nella direzione sbagliata ( probabilmente senza riferirsi direttamente ad FCI ma proprio anche dentro asca...non so ). Ma considera queste come pure e semplici deduzioni personali prive di ogni fondamento probatorio.
Quello che mi piaceva sottolineare della questione è la pubblicità che ne è stata fatta, assolutamente in maniera trasparente, richiedendo il parere di chiunque ed invitando a presentare quesiti, senza segreto alcuno proprio nella consapevolezza che il destino di certe questioni sia quello di renderle pubbliche, partecipate da tutti e non tenerle nascoste. Un principio di collaborazione totale e reale. questo senza riferirsi solo alla cinofilia, mi chiedo: saremmo capaci di farlo anche qua in Italia ? probabilmente si ? Bene, ce ne sarebbe solo da essere felici.
Magari poi si potrà anche analizzare sezione x sezione i due standard, sarà comunque istruttivo, forse una delle poche " chiacchere utili " ?