Bhè è chiaro che comunque i mantelli vadano a "gusto".
Quello che però non capisco è come facciano i giudici ad essere obbiettivi in questo senso.
Credo che l'Aussie sia il cane più "variegato" per eccellenza...e il più difficile da giudicare.
Facciamo un paradosso:
due cani pressochè identici morofologicamente con la stessa tipologia di mantello gareggiano: arriva il giudice e premia Pinco invece di Pallino...
la giustificazione è: gusto personale!
Ma è davvero giusto?
A questo punto è possibile che sia l'omogeneità a vincere oppure anche la dismogeneità?
Secondo me ci vorrebbe un pò più di "regole" nello standard.
Ma è un mio parere...