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Messaggio inserito da GinoVet
Un paio di anni fa fui portato da due mie conoscenti in un noto allevamento di cani doberman. Di fronte alla mia perplessità sulla pratica dell'allevatore di tagliare sistematicamente le orecchie di tutti i cani, la mia conoscente sostenne che era indispensabile tagliare le orecchie per ottenere un miglior addestramento del cane. Obiettai che si poteva ottenere un cane ben addestrato anche con le orecchie integre, ma lei sostenne appassionatamente la sua tesi riguardo alla necessità di tagliare le orecchie.
Quella stessa persona è contro il taglio delle remiganti nei pappagalli, pratica che considera una barbarie...
Ricordo ancora che il taglio delle remiganti è una pratica indolore e soprattutto REVERSIBILE; il taglio delle orecchie no!
La conoscente di cui parla sono io, l'altra è Clizia.
Andammo in un allevamento di Dobermann, anzi il più famoso allevamento di Dobermann, dove mi riconoscono la loro figlia cinofila, dove mi sento a casa mia, perchè lei proponesse dei suoi prodotti, altrimenti in quell'allevamento sarebbe stato difficoltoso quanto meno arrivarci ed essere ricevuti con fiducia. Non la portai in gita.
All'uscita da questo allevamento, lei iniziò a criticare sul taglio delle orecchie e delle code. Io le spiegai la ragione per cui, dal punto di vista dello standard, venivano tagliate e le dissi che un cane di quella razza in fase di attacco all'aggressore, essendo senza appigli diveniva decisamente efficace, ben al di là dell'aspetto meramente estetico dato dal taglio. In buona sostanza, visto che non mi ha capita una volta, ora mi dilungo e scusate l'OT: una macchina da difesa come quella, a quella velocità, quella compattezza, quel tono muscolare, che non offre appigli come orecchie e coda e pelo lungo, diviene un'arma potente.
Le spiegai che durante gli attacchi è possibile che il cane si ferisca le orecchie lunghe, quanto meno una volta quando veniva usato lo strozzo. Ma è un aspetto secondario e non frequente.
Lei non ascoltò, come spesso le ho visto fare, e continuò imperterrito a criticare chi cinque minuti prima era a sua disposizione, l'allevatore, per un confronto.
Al di là di tutto, io sono sempre stata contraria al taglio delle orecchie e della coda, non ho mai avuto un cane nemmeno appartenente ad una razza in cui si prevedeva il taglio e mai l'avrò per principio, ma questo lo sa anche il mio padre-cinofilo, lo sanno proprio tutti, da sempre. Ho preso un alano merle solo lo scorso anno, un colore da sempre soppresso, [u]perchè lo standard di questa razza ha imposto il divieto del taglio delle orecchie nel 2002</u>. Sono amica cara della presidentessa società italiana alani (ciao Puni...) e non ho mai preso un alano prima solo per questa ragione.
Veda un pò....ma quando si vuole capire male, si capisce male. Punto.