coco "selvatica"

[Alfonso Filippi]

No, non credo anche perchè razionare è una forzatura e potrei farlo anche con le [u]verdure/cereali/legumi</u>. Invece si dovrebbero istruire i proprietari a convertire correttamente l'alimentazione senza forzare l'animale. Io ( ma neanche gli altri ) non ho consigliato solo verdure e non ho escluso gli estrusi.

L'articolo della McWatters è ottimo e lo trovo anche attuale, anche perchè c'è chi non ha smesso di produrre porcherie e lo sai bene.

Fammi capire, se li forzo con un'alimentazione fresca li faccio morire mentre forzandoli alla tua maniera invece no? Infatti io non concepisco forzarli, ma ho indicato di seguire un metodo di conversione adeguato. Clizia, ha anche inserito un link ad un articolo di Cristiana che ti riporto http://animalsdivulgationtrust.apa-i...sp?id=6&page=5 e trovo siano degli ottimi consigli.

Il mio pappagallo di 50 anni ( Keko, lo ricordi? ) ha vissuto con la sua vecchia proprietaria a solo girasole per 45 anni e noonostante questo è ancora vivo. Oggi mangia vegetali freschi, legumi e cereali. Anche estruso biologico di tanto in tanto. Vivo e vegeto ed ho cambiato gradualmente la sua alimentazione nonostante le sue consolidate brutte abitudini e l'eta avanzata.

Citazione:
Forse qualcuno oggi mi ha fatto una "macumba" che mi impedisce di farmi capire in terra milanese...
Non ho mai detto di affamare i pappagalli, ma solo di dare cibo ad orari per introdurre alimenti nuovi. La sospensione dei semi deve essere temporanea.
Ho già parlato dell'articolo della McWatters in altra discussione, spero leggerai (e comprenderai) le mie motivazioni in quella sede.
Anche la verdura che troviamo quì non è quella che mangerebbero in natura ed in più non apporta granchè di nutrienti se rappresenta la base dell'alimentazione. Meglio quindi offrire cibi altrettanto sconosciuti, ma meglio bilanciati, no?
Ho visto pappagalli di padroni che seguivano il tuo metodo morire dopo mesi che continuavano a nutrirsi di girasole rifiutando ogni ben di Dio...
Non credi sia meglio forzare un po le cose, razionare i cibi, ma evitare queste morti?
Ciao, saluti!

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Dott. Gino Conzo
Medico Veterinario
Specialista in Patologia Aviare

[crifree]

Io son allibita!!!!ragazzi,qui c'è un veterinario con una LAUREA e un'ESPERIENZA VENTENNALE!!Ma stiamo scherzando??ma davvero non conta nulla e si può affermare che dice cavolate ,così, senza essere rimessi a posto da nessuno??Mi spiace ma non riesco a stare zitta e rimango a bocca aperta[:0]!!Non conta cosa si fa nella vita?????Mi spiace ma anche se siamo in un forum non siamo tutti uguali.Siamo tutti uguali per dignità e rispetto,ma per saperi e qualifiche NO e dobbiamo ascoltare chi ha esperienze e meriti in campo scientifico soprattutto se questo riguarda la SALUTE dei nostri animali sulla quale non si ragiona per pareri ma per CONOSCENZE.E se si vuol ribattere a ciò che dice un [u]DOTTORE SPECIALIZZATO CHE LAVORA DA 20 ANNI </u>bisogna supportare le proprie tesi argomentandole attendibilmente,altrimenti sono solo chiacchiere e basta che vanno a scontrarsi col sapere scientifico.
Questo è il mio parere ma credo che rispecchi il parere di tutti.
e non ci interessano i rapporti personali tra Gino e Nadia...e con questo ringrazio Gino per non avere mai neanche lontamente accennato ad affari privati privi di interesse per noi e molto piccoli a livello di concetto...sia chiaro!

[Paola Rs]

Salve a tutti,

vorrei fare alcune considerazioni sugli articoli della Mc Watters alla luce di alcuni aspetti:

1. Il settore dell'alimentazione dei papapgalli è ancora "in fieri" e un articolo scritto un anno fa può essere considerato abbondantemente datato.
Se infatti è vero che oggi circolano estrusi di cattiva qualità, è soprattutto vero che alcune case produttrici li riformulano in base ai dati aggiornati forniti dalla ricerca.

2. Va ricordato che la Mc Watters è morta da alcuni anni e se anche avesse voluto cambiare il suo punto di vista sull'alimentazione e sugli estrusi di nuova generazione non ha potuto farlo.

3. Ahimè, la Mc Watters non ha mai goduto fama di scienziato illuminato perché, pur essendo una Phd, si è trasformata nel tempo in una "curandera" che trattava i pappagalli con l'omeopatia e consigliava l'uso dell'aglio come "alimento-farmaco" anche in caso di patologie gravi.

4. Credo, infine, che i pareri di un veterinario specializzato che ha accesso a fonti e letteratura scientifica attuale e aggiornata siano certamente più affidabili di quelli contenuti in articoli che circolano su Internet e appartenenti ad una persona defunta.

[Solnyshko]

Va bene che siamo nella sezione pappagalli, ma non ci fate ripetere sempre le stesse cose!
A Vale penso non freghi nulla nè delle opere della Mc Watters, nè di titoli di studio degli utenti, nè di dissertazioni e divergenze riguardo l'alimentazione, per la quale è stato aperto un topic specifico per cui vi invito a continuare questi discorsi di là per non andare troppo OT di qua.
Ha chiesto consigli su come poter interagire con la sua coco, per cui chiunque voglia aiutarla è libero di farlo.
Ulteriori OT e accenni a polemiche varie saranno cancellati.

[vale-coco]

grazie mille solny!
la storia si stava sempre + ridicolizzando..
cmq volevo ringraziando tutti, per l'aiuto offertomi.
la verdura nn gli va neancora a genio ma inizia ad avere meno paura di me!!
e sono contentissima! e tutto cio è grazie a voi!

[Paola Rs]

Ciao Solny,

sposto subito il mio intervento nella sezione che mi ha indicato dedicata all'Alimentazione.
Per il resto sono d'accordissimo con te su quanto dici delle opere della Mc Water, se non fosse che i suoi articoli sono stati pubblicati sul Forum e che quindi possono essere discussi e integrati con ulteriori informazioni. Ognuno poi nella sua libertà trarrà le sue conclusioni.

ciao

[Paola Rs]

Non so a che punto sei arrivata con il cambio di alimentazione della coco.
I primi successi con le coco si ottengono soprattutto con i cereali bolliti. Per cominciare puoi dare un misto di riso, orzo, farro e cous-cous spargendo sopra dei semini o della fetta biscottata sbriciolata.

Una volta che la coco si sarà abituata a mangiare queste cose nuove puoi gradualmente integrare altri alimenti.

ciao

[Alfonso Filippi]

DEVO TOGLIERE L'ARTICOLO CHE AVEVO INSERITO PERCHE' L'AUTRICE CRISTIANA SENNI MI HA CHIESTO DI ELIMINARE IMMEDIATAMENTE IL SUO SCRITTO.

Un vero peccato...