Se proprio la vuoi dire tutta, il più facile in assoluto è Thamnophis sirtalis, dove l' alimentazione anche in natura già si basa su prede inermi, e non ratti, ma pesci, anfibi e invertebrati.Molti hanno cominciato con il regius.Molte difficoltà vengono meno se sei seguito da un buon vet esperto.(Domani se non sistemano il tutto, quelli della Telecom li mando a c...re)
Si continua a consigliare e sconsigliare determinati animali, in base all'alimentazione, piuttosto che al carattere.E questa è una delle tante cazzate che girano.
Spiegate "scientificamente", quale esperienza può aver acquisito il neofita, dopo aver allevato delle specie la cui alimentazione "non crea problemi", con un animale che può avere dei periodi più o meno lunghi di digiuno o rifiuto del cibo(cosa che comunque accade anche in altri rettili).L'esperienza si acquisisce allevandolo, non per induzione.(non è che, nel eventuale caso, un serpo s'imbocca in modo diverso da un'altro)Diverso è il carattere, dove l'esperienza, insegna come maneggiarlo, quando maneggiarlo e come comportarsi in caso di attacco.
Ma non stiamo parlando di rettili ostici come carattere, il regius, è uno dei più tranquilli, e il maneggiamendo va eseguito nello stesso modo degli altri serpi(escluso il molurus, dove bisogna essere aiutati, non per il carattere, ma per le dimensioni)