Sarei d'accordo se si trattasse di un caso gravissimo, in pericolo di vita... Ad esempio se venisse trovato un cane appena investito, con evidenti fratture alla colonna vertebrale, con traumi che lasciano intravedere minime possibilità di sopravvivenza... O un animale ridotto allo stremo da una malattia... In questi casi sono d'accordo alla soppressione immediata, si evitano sofferenze inutili.
Trovo egoistica ogni forma di accanimento terapeutico.
Ma se il cane è vivo, rischia la morte solo per incuria dell'uomo, allora la penso come Gine, non si può far finta di nulla nè accompagnarlo ad una morte contro la quale lui sta combattendo con tutte le sue forze...
Ha ragione Gine, se l'aveste trovato voi cosa avreste fatto?